Stavo scrutando
Osservando
Guardando
Il confine tra terra e mare
Tra vivere e sognare
Tra amare e odiare
Un confine sottile
Come il battito del cuore da udire
Quasi inesistente
Se non si è innamorato
Cosa rara da aver provato
E cosa stupenda da aver trascorso
Ma dopo tempo scorso
Il sentimento è nascosto
Sotterrato
Sotto anni di preoccupazioni
E insoddisfazioni
Il sentimento si perde
Rimane come il riflesso di una lente
Nel cuore e nella mente
Ti rimangono solo pensieri
Di una vita trascorsa ieri
Ora c'è odio nei pensieri
Per tante cose come la sorti
E una morte che avverrà
E che a nessuno risparmierà
La morte
E la sorte
Un bel gioco da guardare
Per vedere chi le carte sa meglio giocare
E noi come spettatori siamo
E guardare a quale destino tocchiamo
Ma prima o poi la morte sopraggiunge
E ti distrugge
Un dolore straziante giunge
Non importa fisico e mentale che sia
La morte arriva e ti porterà via
Non importa dove né quando
La morte arriva e non hai più scampo
Non importa in che forma né in che figura
Ti farà soltanto rimpiangere
la vita nostalgica perduta
Non ti farà vedere
La luce raggiungere il ciel la mattinata
Ma vedrai l'universo sentire
Ed osservare
E per la tua anima bramare
Supplicare che tu lo raggiunga
Che la morte giunga
Per poterlo accontentare
E la tua anima afferrare
Così accompagnato
Da un immenso ciel stellato
Ascendere tra stelle
Dove non verrai abbandonato
Stando tra sogni e desideri
Che gli hai affidato
Che hai visto realizzare
Trovando pace in quel luogo stellato
Ora che la vita sembra solo un gioco mancato
A pensare quanto insignificante sia
Ora che da lì te ne sei andato via
Sei andato
In quel mondo incontaminato
Da odio e dolore che nel tuo cuore c'era stato
In quel luogo puro e perfetto
Con luce a calore concesso
In quel luogo non vuoi andare più via
Perché ora è casa mia
In quel luogo silenzioso e rumoroso
Al tempo stesso
Che non hai potuto osservare
Perché non ti sei mai fermato a guardare