diario di un' autolesionista

cap. 1 seconda parte.

Le penne. I tasti. Le voci. I sussurri. La prof. La lim. I fazzoletti. Le foglie. La pioggia.
TUTTO. Tutto mi faceva impazzire.
La rabbia era tanta, e la voglia di picchiare quel ragazzo di merda aumentava, e calmarmi mi era impossibile.
Non avevo la lametta con me, dato che l'avevo persa il giorno prima, non avevo il pezzo di vetro, non avevo nulla per tagliarmi e stare meglio, e questa cosa era grave. Chiesi di andare in bagno, e con tutta la forza e la rabbia che avevo dentro, tirai una pugno forte sul muro. Mi feci male, ma mi piaceva sfogare la rabbia contro qualcosa che non ne avrebbe risentito.
Una lacrima mi scivolò sulla guancia, e la asciugai velocemente. Ritornai in classe a passo svelto, e mi sedetti vicino a Chiara, la mia migliore amica.
Tutto questo ? Per delle parole.
Delle stupide, maledette, taglienti parole.

" Puttana "
" Troia "
" Zoccola "
" Maledetta "
" Dov'è tuo fratello  ? Hahaha "

C'è chi perde qualcuno.. per una litigata o magari per un semplice ” è finita “... C'è chi ha una malattia, e chi piange perché una persona a esso cara c'è là…c'è poi chi non ha amici, o chi finge di averli ma dentro di sé sa che sono falsi. E poi.. beh poi c'è chi ha perso una persona che ormai lo guarda dal cielo. Eccomi, sono in questo gruppo… ho perso mio fratello da ragazzino.. ho pianto per giorni, per mesi.. e poi  beh, come la maggior parte ho provato a dimenticarlo.. a dimenticare i ricordi, i sorrisi e i pianti… ho provato a dimenticare tutto quello che abbiamo condiviso. Ma come avrete già capito ho fallito. Ogni giorno mi guardo accanto e la stanza è vuota. Lui con me non c'è più...
Per quanto possa sembrare difficile vi chiedo di andare avanti. Lottare. Vincere. Perdere. Sorridere. Piangere. Fate qualcosa perché la vita non va sprecata... Anche se a volte sembra la soluzione più semplice... E lo ammetto, non c'è un cazzo di secondo un cui io non ci pensi. Ma vaffanculo, voglio la rivincita da sta vita del cazzo. Mi ha buttato a terra, mi ha picchiato, mi ha ridotto in mille pezzi piccolini, quasi minuscoli...
Lottate.
Vincete.
Perdete.
Fate cazzate, ma non fermate la vita. Prendetevi la rivincita, ve la meritate.