LUCE DEI MIEI OCCHI // KENAN YILDIZ

CAPITOLO 12

dato che fra poco kenan finisce allenamento, e. cambiamo è venuto a prenderlo, prendo la mia macchina e mi dirigo alla continassa. a cena saremmo stati con alcuni della squadra quindi mi sono vestita decentemente con un top bianco e dei jeans neri con i glitter, come scarpe le mie amate air force e una borsa nera. appena arrivo noto kenan che si faceva delle foto con gli ultimi fan rimasti e poi vedendomi mi raggiunge. in macchina mettiamo gli 883; quest'estate gli ho fatto sentire il mio amatissimo max con le sue canzoni e l'ho aiutato con il significato, ci siamo dedicati l'universo tranne noi e eccoti.. cantiamo proprio quelle in loop per tutto il viaggio. stiamo così bene.

"L'UNIVERSO TRANNE NOII" cantiamo urlando l'ultima frase
"siamo arrivati amore"
"di già? che palle"
"eh si, dai vedo durante con fede"
scendiamo e andiamo verso di loro. a cena abbiamo parlato del più e del meno, ci siamo divertiti insieme agli altri e prima di andare via i tre ragazzi davanti a me mi dicono
"ma te l'ha detto kenan?"
"cosa? dei suoi genitori? si"
"no"
"ah.. cosa allora?"
"diglielo tu kè"
"mi ha convocato il mister per la partita"
"MA CHE DICI" dissi felice quasi urlando
"eh si amo"
"NONCI CREDO. ALLORA è UN MOTIVO IN PIù PER VENIRE"
"saresti venuta lo stesso lo sappiamo" dice durante con una faccia da coglione
"shh non lo dire così" risponde chiesa con la sua stessa faccia, è così cretino che fa ancora più ridere per la sua bocca che sta per far esplodere una risata atomica
"simpatici voi due"
"no non ho capito"
"niente amore tranquillo"
"non glie lo dici?"
"durante ti sto per mollare uno schiaffo"
"no mia regina. non farlo. mi perdoni"
"anche a me"
"no" chiedo ridendo
"eddaiii" dicono con una faccia da cane bastonato
"se pagate voi vi perdono"
"e che palle"
"ve la siete cercata" e scoppiamo a ridere tutti e quattro. kenan ride perchè ridiamo noi.. poverino si è perso le frasi iniziali

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dopo essere tornati a casa kenan mi fa una domanda che, sincero, non me l'aspettavo.
"te la senti di farlo?"
"ora?"
risposi imbambolata
"si.. ma se non te la senti facciamo un altro giorno"
"nonono me la sento.. solo che non mi aspettavo questa domanda ora hahah" gli dico rassicurandolo stampandogli un bacio sulle labbra che, probabilmente, non si aspettava da farlo rimanere nella stessa posizione per due minuti buoni.
"oh amo ci sei?"
"si scusa, mi immobilizzi te, il tuo maledetto sguardo e il tuo fottuto sorriso"
a queste parole non resiste. faccio una risatina divertita e da bambina felice, gli salto addosso baciandolo e poi mi trascina disopra. lo facciamo. stiamo per fare l'amore. non sappiamo come si fa, ma ci proviamo. tutto ciò che persone fanno sin da piccole noi lo stiamo imparando ora, a 18 anni e, devo dire, anche felicemente. è bello imparare specialmente insieme al partner. kenan decide di entrare, ha paura che mi faccia male ma lo tranquillizzo sorridendo e baciandolo.

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sono le 1 e 20, abbiamo appena finito dopo un'ora e venti.. siamo felici e lo sappiamo, ormai stanchi decidiamo di addormentarci mettendo solo l'intimo.. beh, per essere la prima volta mica male oh
"buonanotte prenses"
"scommetto che è turco"
"si" dice con faccia stanca ma orgogliosa
"non lo comprendo bene, ma a me sembra principessa"
"hai proprio azzeccato prenses"
"se"
"shhh non urlare"
"ma se mi hai fatta urlare fino ad ora" dico senza pensare
"l'ho detto ad alta voce, vero?"
"si" dice ridendo con uno di quei sorrisi da far svenire e divertito
"vabbè dai buonanotte principe"
"si si. cambia discorso" continua lui orgoglioso del suo bel lavoro
"gne gne" dico per poi dare un bacio che poco dura perché siamo letteralmente crollati