CATFISH [stylinson] ~ ιтαℓιαи тяαиѕℓαтισи

prefazione

Louis ha ventidue anni ed è single ma, onestamente, non è solo. No, non lo è. Non gli dispiace la vita da single, gli da la possibilità di avere molto più tempo libero rispetto a quello che avrebbe nel bel mezzo di una relazione ed è sicuramente il meno stressato di tutta la band. Gli piace essere single e potersi ubriacare al pub in fondo alla strada fino a star male e non doversi preoccupare di nessun altro, gli piace potersi girare e rigirare sul suo letto durante la notte e risvegliarsi in un mare di coperte, gli piace poter mettere "mi piace" a foto di persone a caso su Instagram.

Sta mentendo ovviamente, ma nessuno deve saperlo. E sa ha una stupida cotta per il suo migliore amico come succede ai ragazzini di dodici anni, beh, anche questo non lo deve sapere nessuno.

Harry ha vent'anni ed è single, ma è tutto il contrario di Louis. È così un romanticone che ha sempre bisogno dell'amore e dell'attenzione di qualcuno e, beh, Louis non gli basta più. Premio per Migliore Amico dell'Anno revocato, pensò Louis.

Ah, ha per caso già detto che Harry è proprio etero etero al 100%?

Davvero non sa che cosa sia andato storto, ma sapeva di sicuro che Harry era completamente impazzito quando, per puro caso, lancia uno sguardo allo schermo del computer dell'amico e lo vede intento ad inserire i dati necessari per la creazione di un profilo su un sito di incontri.

"Che fai Haz?" chiese Louis, anche se sapeva già la risposta. Lui sapeva, ovvio che sapeva. Sperava solo che Harry se ne uscisse con un sorriso e che dicesse che stava creando un profilo per Niall o qualcosa del genere....sperava.

"Sto creando un profilo per un sito di incontri online" disse Harry, mordendosi il labbro mentre guardava Louis. "Cosa pensi che debba mettere nella lista degli hobby? "popstar internazionale" non è una delle opzioni qui..."

Louis forza una risatina, sperando di essere convincente, e si siede vicino ad Harry. Sembra un gigante, davvero. "Beh, non starai mica usando il tuo vero nome, no?"

"Nessuno mi crederebbe se lo facessi. Ne ho inventato uno falso."

"E che nome hai scelto?"

"Harvey Staff. Vent'anni, vivo a Londra, eterosessuale e sfortunatamente single" disse Harry, alzando ed abbassando le sopracciglia come un deficiente. Dio, davvero Louis amava sto stupido?

"Harvey Staff? Chi mai in questo mondo chiamerebbe il proprio figlio Harvey Staff?"

"Oh, e dai Lou. Non importa, tanto comunque non avrò molto tempo per stare su questo sito. Sai cosa? Dal momento in cui non vuoi aiutarmi, sceglierò il golf come hobby. Vedi, ho già caricato tutto. Adesso sono iscritto, ho fatto tutto da solo Lou." esclamò Harry, puntando verso la notifica che gli era appena arrivata. "Guarda, ho già un messaggio!"

"Vedo" sorrise Louis, anche se non capiva come questo sarebbe stato meglio di essere single. Decise comunque di non rovinare il momento in cui il suo migliore amico aveva aperto il messaggio e aveva risposo al semplice saluto dell' estraneo con un "ciao" circondato da punti esclamativi e faccine sorridenti.

Poco ne sapeva Louis del fatto che nel giro di poche ore Harry sarebbe stato attaccato a quel sito per moltissimo tempo. Sul suo cellulare, sul suo computer, persino dietro le quinte mentre si preparavano per gli show; Harry stava costantemente su quel sito, messaggiando ragazze a caso.

Questo lo feriva, perché sembrava che fosse più felice di quanto non lo fosse stato durante i tre anni di "solitudine".

Quindi, mentre Louis una sera stava cazzeggiando su Twitter dal suo computer e uno spazio pubblicitario dello stesso sito su cui si era iscritto Harry gli era apparso sullo schermo, era troppo difficile per lui resistere. Prima che se ne accorgesse, aveva già creato un proprio profilo e stava rileggendo attentamente le informazioni che aveva inserito.

Anna Grace Montgomery, diciannove anni; vivo a Londra. Eterosessuale/single. Mi piacciono: occhi verdi, estate, band sconosciute. Non mi piacciono: lucertole, tabacco, neve. Hobby: tennis. Stato: in cerca di un'avventura :)

Ed Dio, quanto si sentiva stupido mentre cercava Harry-Harvey e gli mandava un messaggio privato. Subito dopo aveva chiuso il computer e si era picchiato da solo un paio di volte, poi ha realizzato che forse avrebbe dovuto porre rimedio a quello che aveva appena fatto. Ma davvero, a che stava pensando?!

Alla fine, quello che doveva essere un modo per troncare la conversazione con Harry/Harvey si è trasformato in un'intricata conversazione su una band di cui Louis non aveva mai sentito parlare e presto si fecero le due del mattino. Questo voleva dire che avevano messaggiato per cinque ore di seguito. Come cavolo ha fatto Harry a non capire che quello con cui stava messaggiando era Louis?

Comunque, nonostante tutti i tentativi di Louis di stare lontano da quel sito, il giorno dopo si era ritrovato a iniziare una nuova conversazione con Harry/Harvey. E un'altra. E un'altra. E un'altra.

Il problema è che Harry non aveva alcuna idea che Anna in realtà era Louis, e Louis avrebbe dovuto sentirsi in colpa per il fatto che stava prendendo in giro il suo migliore amico. Ma ciò non sarebbe accaduto.

Fino a quando Harry non avrebbe scoperto la verità...

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Ehi ragazze!

Ok, non mi conoscerà nessuno qui ahaha
Mi chiamo Gaia e ho 14 anni, ho creato questo profilo tipo secoli fa ma l'ho sempre usato per leggere storie e basta....

...Fino a quando non ho letto questa storia....mi è piaciuta talmente tanto che ho voluto tradurla in italiano.

Comunque, spero tanto vi piaccia :)