Dopo essere uscito di scuola Red non mi venne a prendere,ciò era strano mi veniva SEMPRE a prendere andai a casa a piedi Arrivato dentro casa cominciai a sentire suoni "strani" andai nella stanza di Red Rimasi bloccato li davanti
C'era Miriam e Red nudi, Red era sopra di lei.. Chiusi subito la porta traumatizato Andai nuovamente nella mia stanza a parlare col muro -non avevo mai visto una donna nuda solo mia madre, è traumatizante- Dissi dondolandomi -red ama Miriam...devo farmene una ragione-miriam mi puzzava però
Entrò Red nella mia stanza -scusa se non ti sono venuto a prendere..- -certo eri occupato a scopare con quella- Mi uscì dalla bocca senza volerlo -CI HAI SPIATO?!-mi urlo contro -SI SENTIVA DALLA PORTA DI INGRESSO LEI CHE GEMEVA- -CHE PROBLEMA TI CREA? SONO IL SUO FIDANZATO MICA IL TUO!-aveva ragione in fondo..non potevo dirgli niente -hai ragione...-andai fuori casa,mentre piangevo correndo,vedevo tutto sfocato e scivolai a terra.una vecchietta mi aiutò ad alzarmi-stai bene giovanotto?- -si..Grazie-mi guardo attentamente -non sembra..stai sanguinando- Mi guardai i ginocchi, erano effettivamente pieni di sangue che colava -va tutto bene,grazie ancora-mi alzai dolorante -sei caduto perché piangevi..delusione in amore?-cercai di evitare il contatto visivo-in amicizia..- -capisco..spero che farete pace..dio ti benedica-e poi andò via
Si era fatto tardi mentre parlavo con la signora..stre e Cico erano fuori,non potevo andare da loro ero costretto ad andare a casa da Red Dopo essere entrato c'era Red che mi guardò le ginocchia -che hai fatto..alle ginocchia?- -non ti interessa.-risposi freddo Per poi pentirmene -red..-lo chiamai con un filo di voce -Miriam ci separerà...- Mi guardò in silenzio -rispondi però!- Si avvicinò a me -solo la morte ci separerà- Mi abbracciò stretto per poi darmi un bacio nel collo Sembravamo fidanzati ma non mi interessava niente -ti voglio bene red..non litighiamo più è stato brutto..-dissi piangendo -ho una sorpresa per te..-tirò fuori dalla tasca due biglietti per la Sardegna-andiamo dai altri wgf-ero felicissimo avrei saltellato se non fosse per le ginocchia-vieni in bagno che ti medico quelle ferite-
Mi sedetti sul mobile accanto all lavandino e mi alzai i pantaloni -scemo hai i pantaloni larghi ti ricadono quando li alzi,levateli direttamente- Non aveva torto alla fine Solitamente non mi dava fastidio farmi vedere in mutande da Red ma questa volta era troppo vicino mi metteva molta ansia
Dopo essermi levato i pantaloni e essermi seduto dinuovo sul mobile Red prese lo spirito e un pezzo di cotone
-brucia sta cosa-red fece una risatina Mentre io ero totalmente dolorante -cazzo ridi-dissi stringendo gli occhi e i denti dall'dolore-sei un piagnone- -ma vaffanculo-volevo ammazzarlo in quell' momento-hai pure le mani piene di graffi- Appena finì di medicarmi mi aiutò a scendere dall' mobile ma scivolai sopra di lui-brucia tantissimo..-mi prese in braccio e mi mise nell'letto -spera che ti passi tutto entrò domani mattina-si coricò accanto a me e poi gli suonò il telefono -e Miriam- Quella fu la prima volta che sentì miriam che chiedeva soldi a red -te li ho già dati ieri,non ne ho più- -certo li hai usati per farti la vacanza con quell coglione dell' tuo amico-si riferiva palesemente a me -coglione dell'tuo amico lo dici alla tu amichetta di merda-chiuse la chiamata, Mi misi in ginocchio anche se faceva male e lo abbracciai -perché mi hai fatto il regalo se non hai soldi?-chiesi -perché non è vero che non ho soldi,me li chiede ogni giorno,sto cominciando a dubitare dell suo amore- Poi si alzò e andò a preparare la cena
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Skip time Andai nella stanza di Fe per chiamarlo a cenare e lo trovai con telefono e le gambe aperte -perché sei messo così?- -sto comodo che vuoi da me- -dobbiamo andare a cenare vieni- Gli facevano meno male le gambe poteva camminare.era ancora in boxer Era felice perché avevo preparato il suo piatto preferito..la carbonara
Skip time
Avevamo appena finito di fare le valigie -non dovevi uscire con Miriam oggi?- Chiese fe -ho mandato tutto a puttane preferisco stare con te oggi- Per rendere felice fe ci voleva poco,anche una minima parola aveva il potere di cambiargli la giornata in meglio,una parola cattiva però,poteva rovinargli l'intera esistenza riempendola di dubbi...
Cominciai a riempirlo di baci mentre ridevamo -sei un cazzo di pazzo red-disse col fiatone
Lo portai nella stanza da letto-che film vediamo?- Chiesi mentre fe era tutto rosso Penso che abbia frainteso -bho-
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Era mattina ed ero nel letto con red -red..dobbiamo andare a prendere Cico e stre,sveglia- Red si alzò-possiamo uscire in pigiama?- -si vede che ti sei appena alzato,hai idee di merda- Cominciò a ridere,aveva la risata contagiosa,la amavo -vatti a vestire pulce- -sei nella mia stanza..dovresti andare tu.e poi ho già preparato i vestiti qua- -okok non ci avevo pensato-prese il telefono per chiamare stre e Cico mentre io mi cambiavo davanti a lui praticamente -cosa hai lì?-chiese red mentre mi puntava il braccio -è una cicatrice,niente di che-avevo avuto molti problemi con mio padre quando ero più piccolo E nessuno lo sapeva,manco mamma.. -Cico a detto che si stanno cambiando- Red andò a cambiarsi e io rimasi solo.
prima di partire passai in un negozio dove comprai il regalo a red che il giorno dopo avrebbe fatto 19 anni.in aereo ero seduto accanto a stre,mi rivelò che la sera prima Cico e lui si erano messi insieme Ero felicissimo per loro ma adesso volevo i 20€ della scommessa, Red pensava che non si mettesero insieme io invece si. Scesi dall'aereo red si avvicinò-cico me la detto tieni i 20€- -grazie grazie- e mi prese la mano,Camminare mano nella mano mi faceva strano
