Matz on fire

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Seonghwa si sentiva particolarmente accaldato, eppure ricordava chiaramente di aver chiuso l'aria calda prima di addormentarsi, sentiva ogni muscolo del suo corpo teso e in particolare un specifica parte che assolutamente non doveva essere tesa. Erano anni che non gli capitava di eccitarsi durante il sonno, ma non c'erano sogni erotici coinvolti in questo caso quindi davvero non capiva cosa gli stesse causando quell'erezione fastidiosa e davvero non voleva svegliarsi per controllare quindi stava combattendo con tutte le sue forze per restare nel mondo dei sogni.
Improvvisamente qualcosa di umido gli circondò il membro sensibile e lo costrinse a spalancare gli occhi, non aveva più dubbi, quello non era un sogno.
Abbassò lo sguardo verso il suo basso ventre e incontrò quello malizioso e biricchino di Hongjoong che lo fissava con un ghigno malefico in volto.
<<Ce ne hai messo di tempo a svegliarti...>> lo rimproverò, ma non gli diede il tempo nemmeno di elaborare una risposta perché gli prese il cazzo tra le labbra e diede un leccata profonda, mozzandogli il fiato e strappandogli un gemito di piacere.
Non era la prima volta che il Capitano lo svegliava in quel modo piacevole, ma era decisamente la prima volta che il suo corpo reagiva così.
Certo, erano settimane che non si prendevano qualche ora per stare insieme, ma non era mai stato così teso Hongjoong sapeva perfettamente come farlo uscire di testa.
<<Joong-ie-ah...>> gemette portano le dita lunghe sulla testa dell'altro per accompagnarne il movimento. Quella bocca era il paradiso, peccato che il Capitano si staccò dal suo cazzo e risalì il suo corpo.
<<Non pensarci nemmeno a venire...-si sussurrò provocante. - Voglio che mi scopi.>>
Seonghwa non poteva chiedere di meglio, portò le mani sotto le cosce dell'altro e se lo portò a cavalcioni sopra tirandosi su a sedere.
<<Il mio Capitano si è svegliato voglioso...>> rispose alle sue provocazioni.
<<Ho sempre voglia di te.>> mormorò chinando il capo per baciargli la guancia, la mandibola e il collo in una discesa di baci bollenti ma allo stesso tempo delicati e dolci.
Amava viziare la pelle ambrata di Seonghwa di baci e carezza, amava sentire il suo sapore sulla labbra e lo faceva letteralmente impazzire inebriarsi della sua mascolinità. Ancora qualche minuto e raggiunse i pettoriali dell'altro e passò la lingua lussuriosa su uno di capezzoli, stringendolo poi con i denti e facendo sobbalzare l'altro.
<<Piano Jagiya, sai che non puoi lasciarmi segni...>> rimproverò Seonghwa, ma il Capitano sembrava non volergli dare ascolto e invece procedete a torturargli l'altro capezzolo, mentre fece scivolare una mano lungo la sua pancia piattissima fino a raggiungergli di nuovo il cazzo e prenderlo in mano.
Il maggiore cedette e si lasciò andare di nuovo distendendosi sul letto e godendosi quella dolce e sensuale tortura, non aveva potere contro Hongjoong, il piccoletto era testardo e quando si metteva in testa una cosa non c'era niente che poteva fargli cambiare idea.
Il tempo sembrava essersi fermato, non sapeva più quanto tempo fosse passato, ma il Capitano era riuscito a farglielo venire ancora più duro senza però lasciarlo mai raggiungere l'orgasmo e ora Seonghwa non ne poteva più, lo voleva da impazzire.
Lo attirò a sé tirandoselo di nuovo addosso e lo baciò con foga mentre una mano afferrò saldamente uno dei glutei piccoli e sodi, fino ad averlo nella giusta posizione per spingersi in lui, ma fu lo stesso Hongjoong a penetrarsi calandosi sul membro dell'altro e solo quando gli fu quasi del tutto dentro, Seonghwa sollevò il bacino, spingendosi con forza e facendolo urlare di piacere.
Di solito era il Capitano quello impaziente dei due, ma dopo il modo in cui l'aveva portato al limite del piacere, il maggiore non resisteva più dalla voglia. Tuttavia l'idea che fosse l'altro ad avere il controllo.
<<Fammi vedere come cavalca bene il mio capitano...>> gemette provocante dritto contro la sua pelle e Hongjoong non se lo fece ripetere iniziando un sensuale sali e scendi e muovendosi sinuoso sul cazzo dell'altro. Seonghwa adorava quella posizione, poteva godersi la visione dell'altro che godeva, ogni sua espressione di piacere e ogni fremito e la cosa lo mandava fuori di testa.
Di nuovo si tirò su a sedere e strinse il corpo di Hongjoong contro il proprio passandogli le braccia intorno alla vita e assecondando i suoi movimenti e portandolo ad aumentare l'intensità e la foga.
Entrambi diedero sfogo a gemiti e gridolini di piacere finché entrambi raggiunsero un orgasmo talmente forte da lasciarli entrambi senza fiato e tremanti per minuti interi.
Seonghwa si strinse il corpo nudo del Capitano contro il proprio e gli accarezzò la schiena con dolcezza.
<<Ora mi dici cosa ci fai nella mia stanza?>> gli chiese e l'altro ghignò.
<<I Woosan hanno pensato bene di proporre uno scambio, Sanie è andato da me per stare con Youngie-ah e io sono venuto qui - spiegò Hongjoong. - Non sei felice che l'abbia fatto?>> gli chiese sollevando lo sguardo verso di lui e il maggiore sorrise, ma invece di rispondergli subito, lo strinse di più e baciandolo con amore e passione per la prima volta in tutta la sera.
<<Sono sempre felice quando possiamo stare insieme.>> disse in fine.
Poi, lentamente entrambi scivolarono nel sonno, ormai appagati di piacere e innamorati più di prima.