Una notte magica | Mahmood, Marco Mengoni

Il profumo

"Usi ancora quel profumo che ti ho regalato lo scorso anno eh..." Mahmood era sdraiato vicino a Marco sul letto disfatto.

"Te ne sei accorto..." disse Marco, non riuscendo a nascondere un sorrisino beffardo.

"Marco, è un peccato che le nostre vite siano così diverse. Sai, penso che in un'altra dimensione o in un'altra vita... siamo stati molto legati."

"Lo penso anche io dolce... Quando sto con te mi sento davvero bene." Sussurrò Marco.

Mahmood aveva iniziato ad accarezzare il petto di Marco... mentre Marco stava sfiorando le cosce di Mahmood.

"Sei cambiato tanto da quando ci siamo conosciuti... quasi non ti riconoscevo stasera. Ma i tuoi occhi sono sempre gli stessi." Disse un commosso Marco, che stampò un dolce bacio sulle labbra di Mahmood.

"Marco.."

"Shhh."

La stanchezza aveva fatto perdere la lucidità a Mengoni, che alzò le lenzuola e si fiondò fra le cosce di Mahmood.

La pioggia batteva forte sulle finestre della stanza 910, mentre Marco aveva fra le labbra la fonte del piacere di Mahmood.

"Mmmmmh mmmh sei sempre rimasto uguale Marco... come quella notte nel camerino." Ansimò Mahmood.

Mahmood decise di prendere in mano la situazione, lanciando le coperte per terra.

"Vieni qui."

Mahmood iniziò a possedere Marco con gentilezza e amore, mentre lo riempiva di baci sul collo.

Quello che successe quella notte, solo Dio lo sa.

"Cazzo... ti amo davvero." Sussurò Marco, abbracciato a Mahmood alla fine della nottata.

La mattina dopo, Marco si risvegliò con la testa appoggiata al petto gonfio e profumato di Mahmood.

"Buongiorno cucciolo... aspettavo che ti svegliassi. Devo salutarti. Ci vediamo stasera." Disse Mahmood, prima di alzarsi e abbandonare la stanza... non prima di aver lanciato un'ultima occhiata a Marco, che si era appena svegliato ed era confuso e cucciolo.

"...a stasera." Concluse Marco.

FINE PARTE TERZA