Locker rooms

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5 minuti e stavamo per iniziare.
Avevo ansia come se fosse la prima volta, anche se sapevo che non lo era.
Eravamo negli spogliatoi a darci gli ultimi ritocchi prima di esibirci; c'erano ragazze che si facevano le foto, chi si sistemava i capelli e chi ripassava le mosse.
Io mi guardavo allo specchio, mi sentivo ansiosa ma allo stesso tempo emozionata, non vedevo l'ora di esibirmi.

Siamo entrate in campo.
Mi sentivo sciogliere.
Guardavo la gente sulle tribune che ci applaudiva, eravamo pronte per esibirci;
la musica partii ed iniziammo a ballare.

Adoravo cheer, lo faccio da quando avevo10 anni, all' inizio ero una di quelle che se ne fregava degli sport e preferiva starsene a casa a guardarsi le serie tv, ma da quando l'ho scoperto non ne potevo più fare a meno.

Quando ballamo guardai le tribune e vidi quel fregno di Isaac, ho una cotta per lui da anni, anche se saprei già che avere una relazione con lui sarebbe stato solo un pericolo per lui.
Notò che lo stessi guardando e sorrise, oddio mi ha appena sorriso, ODDIO, no Brook, datti una calmata, non puoi perdere la concentrazione adesso.

Finimmo di esibirci e ritrovammo tutte negli spogliatoi, le ragazze erano felici e strillavano di gioia, c'era chi andò a salutare il loro tipo, chi uscì con le sue amiche, e dopo soli 15 minuti mi ritrovai da sola.
Mi misi una felpa oversize sopra la divisa da cheerleader mentre aspettavo mio fratello.

Quando stavo mettendo apposto il borsone senti qualcuno entrare negli spogliatoi

- "Ray ho quasi finito arriv-" mi interruppi quando senti una voce, ma non era quella di Ray..

- " Ciao Brook"

Cazzo era Isaac, cosa voleva da me..?
Cercai di non girarmi e di guardarlo, facendo finta di nulla.

- " lo so che ti sei accorta di me" disse

- " cosa vuoi da me, Isaac Sanchez.."

Ci fu un momento di silenzio poi disse

- " ti ho visto che mi guardavi durante la partita"

Oh no, mi ha scoperto, tieni la calma, Brook, dici una cazzata e fai finta che sia vera, facile no?

- " non ti stavo guardando, stavo guardando la gente sulle tribune"

- " ci crediamo tutti, ragazzina, lo so che mi stavi guardando"

- "cazzate"

Lo sentii avvicinare verso di me, lo capivo dal calore che mi sentivo in corpo e dal cuore che mi stava per uscire dal petto.
Si avvicino con le sue labbra vicino al suo orecchio

- " lo so che ti piaccio."

Cazzo. Come cazzo lo sa.. Così la copertura salta

- " ah si? Come fai a dirlo?"

- " me lo ha detto un uccellino"

- " non ho 5 anni Isaac"

- " quindi vorresti fare la ragazzina pulita ed educata e parlarmi in faccia, invece di darmi le spalle"

Mi girai ma abbassai lo sguardo, evitando il contatto visivo

- " guarda che non ti mangio neh, puoi guardarmi anche in faccia"

- " scordatelo"

- " tosta la ragazzina"

- " mi stai prendendo per il culo?"

- " forse"

Poi aggiunse

- " allora ti degni almeno di guardarmi in faccia, non me ne frega nulla che tu sia imbarazzata o no"

Brooklyn, pensaci prima di guardar- troppo tardi lo fissai con occhi di ghiaccio; però a pensarci era davvero fregno da vicino, potevo notare tratti che non avevo mai visto

- " ma che bel visino che abbiamo"

Mi sentivo in imbarazzo quando inizio a toccarmi le guance con le sue mani, che erano fredde come il ghiaccio contro la mia pelle che si stava sciogliendo

Sentii le sue labbra avvicinarsi alle mie
Il suo respiro sapeva di menta

- " sei stata brava a cheer" concluse per poi iniziarmi a baciare
Probabilmente in quel momento ero colore bordo in faccia e mi sentivo scottare, ma quel bacio era piacevole, soprattutto con quel sapore di menta che si sentiva a malapena
A un certo punto sentii la sua lingua accarezzare la mia.
Era tutto così piacevole che mi fece dimenticare di una cosa
Mio fratello
Mi ricordai di lui solo quando fu troppo tardi

Sentivo i suoi passi arrivare
Oh no, è se mi vede così?

Il problema di mio fratello è che è troppo protettivo con me, manco fossi la sua tipa, che se solo mi vedesse parlare con un ragazzo mi allontana subito da esso, se vedeva che mi stavo limonando un tipo negli spogliatoi sarebbe andato di matto come se non fosse la prima volta

Sentivo i passi avvicinarsi sempre di più alla porta, ma non ci diedi caso finché la porta non si apri, e Ray, ignaro di quello che stesse succedendo mi vide con un ragazzo con cui mi stavo limonando in fondo agli spogliatoi

Oh no.
Non di nuovo

SPAZIO AUTORE

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SPAZIO AUTORE

Ecco a voi il primissimo capitolo di questa storia, mi dispiace che sia corto, vi prometto che i prossimi capitoli saranno più lunghi.
Questa storia probabilmente conterrà errori ortografici, quindi se ne trovate qualcuno potete segnalarmelo nei commenti!
E nulla, spero che vi sia piaciuto
Grazie per aver letto il capitolo e bye bye<33

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 11 ⏰

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