Capitolo 1

55 7 2
                                    

Kate non sapeva se definirsi una ragazza comune o una ragazza diversa.
Stava sempre per conto suo,non parlava con nessuno..era "strana",come dicevano i suoi compagni di scuola. Lei però non si definiva strana,semplicemente non amava ricevere attenzioni.

Quel giorno nella scuola c'erano profondi mormorii,tutti parlavano del ballo prima delle vacanze natalizie. Kate,oramai,aveva preso in considerazione l'idea di non partecipare. Nessuno l'avrebbe invitata,ne era sicura. Eppure era strano che nessuno si accorgesse di quella ragazza. Aveva dei bellissimi capelli castani che ricadevano sulle sue spalle,fino ad arrivare ai fianchi.
Gli occhi di un castano scuro,quasi nero,che raccontavano molte cose..cose che solo alcune persone potevano capire.
E poi il sorriso..era raro vederlo sul suo volto,però quando appariva era una meraviglia.
Tornando a noi... Kate camminava lentamente verso il suo armadietto. La testa bassa,permettendo ai capelli di coprirle metà volto.
Improvvisamente due converse leggermente rovinate le si fermarono davanti,impedendo di continuare la sua camminata. Alzò il viso e si trovò davanti Ashley,la rappresentante degli studenti.
-Ehi Kate- sorrise la bionda davanti a lei. La castana accennò un sorriso.
-volevo chiederti una cosa.- disse timidamente Ashley.
-dimmi tutto-
-ecco,come sai a scuola si sta organizzando il ballo. Sono un po' indietro con le preparazione e..- si interruppe un secondo,spostandosi i capelli dal viso -potresti aiutarmi?-
Kate rimase sorpresa da quella proposta. Perché Ashley aveva scelto lei? Insomma,c'erano centinaia di ragazze migliori nella scuola. Si prese qualche secondo prima di rispondere alla ragazza davanti a lei,che intanto la guardava speranzosa. Infondo che c'era di male nell'aiutarla? Nulla.
-okay,va bene-
Ashley sorrise ampiamente e abbracciò la castana,che rimase impietrita.
-grazie,davvero. Domani alle sette davanti scuola- si allontanò la bionda,facendo un gesto con la mano.

La mattina seguente Kate,alle sei e mezza,era già pronta.
-amore,come mai così presto?- chiese la madre curiosa.
-oh..ecco,Ashley mi ha chiesto di aiutarla con il ballo- spiegò velocemente. La madre decise di annuire solamente. Però era felice di questa cosa. Era felice perché magari la figlia avrebbe potuto fare qualche amicizia,magari integrarsi di più con i suoi compagni. Kate afferrò lo zaino nero ed uscì di casa. La scuola distava venti minuti e lei era sicura che sarebbe arrivata in orario. E così fu. Appena varcò il cancello della scuola trovò Ashley con un grande blocco di fogli colorati in mano.
-ciao Kate- salutò entusiasta la bionda.
-ehi- Ash guidò Kate fino alla palestra,prima di cominciare a parlare.
-dobbiamo appendere questi fogli per l'istituto. Ci sono scritte ora,data e altre informazioni. Sono in tutto cento e dobbiamo finire questo entro un'ora,cioè prima che entrino gli studenti. Ho parlato con il preside del fatto che mi aiuterai e mi ha detto che,per aiutarmi,salterai alcune lezione. Oggi,ad esempio,passeremo quasi l'intera giornata con i preparativi-
Kate faceva fatica a stare dietro ad Ashley. Parlava velocemente,al contrario di lei,che parlava poco e delle volte,a causa dell'imbarazzo,balbettava leggermente. Presero cinquanta fogli a testa e si divisero nella scuola.
Kate,che era andata nel piano inferiore,svolgeva il suo lavoro in tranquillità. L'unico rumore che si udiva era quello dello strappo dello scotch. Era strano vedere la scuola vuota. Di solito era piena di persone,di studenti che si spingeva e di schiamazzi. Mentre Kate era immersa nei suoi pensieri si accorse che aveva finito i fogli. Ashley le aveva detto di tornare in palestra appena avrebbe terminato e così fece. Dopo cinque minuti arrivò anche Ash.

-allora,cosa ti metterai?- chiese Ashley mentre compilavano delle liste. C'erano da appuntare molte cose,come la musica da scegliere,il cibo,le bevande e i festoni.
-ehm..io non vengo- la ragazza di fronte a Kate strabuzzò gli occhi,presa alla sprovvista da quella risposta.
-cosa? Perché?-
-nessuno mi ha invitata. Ma non importa,non ci sarei venuta comunque-
-ma Kate..neanche a me ha invitato qualcuno,ma ci andrò lo stesso. Non abbiamo bisogno di quei cretini dei ragazzi per divertirci- Ashley cercò di convincerla e dopo tante suppliche,Kate si arrese. Sarebbe andata a quel dannato ballo. Le due ragazze continuarono a parlare. Era la prima volta che lei si sentì a suo agio. Ash le era simpatica. Era diversa da quell'Ashley che vedeva di solito. Quella che parlava sempre,che sembrava di saper tutto lei. No,era una buona amica e Kate era sicura che sarebbe nata un'amicizia.

Le due neo amiche stavano camminando per il cortile della scuola. Mancava solo un'ora e non avevano lezione. Dall'altro lato della giardino si sentì urlare un "Ash",che le fece girare.
Il cuore di Kate cominciò a battere più velocemente alla vista di quei cinque ragazzi,soprattutto di lui: Zayn Malik.
A chiamare Ashley era stato Harry,il riccio. La bionda fece segno a Kate di venire con lei. La ragazza fu presa dal panico,ma non poteva non accettare. Annuì e dopo pochi secondi si ritrovò davanti a loro. Il ragazzo biondo,Niall Horan,le sorrise dolcemente e lei ricambiò flebile.
-lei è..?- chiese una voce. Alzò lo sguardo trovandosi davanti due occhi color cioccolato che la scrutavano dalla testa ai piedi. Sentì subito le sue guance andare a fuoco e mentre stava per rispondere,Ash la precedette.
-Kate Smith. Mi sta aiutando con i preparativi.- il moro annuì,ma non staccò gli occhi dalla ragazza.
-comunque- si intromise Harry -stasera noi usciamo. Se tu vuoi unirti..può venire anche lei-
Ash prima guardò Kate,che si stava torturando le mani,e poi rispose con un -si,verremo entrambe- prese un braccio della castana e si allontanarono.

Era da ben venti minuti che Kate era davanti al suo armadio in cerca di qualcosa da mettere. Sbuffava in continuazione. Mancava solo un'ora e lei si era già lavata e truccata. Passarono altri minuti e infine,per sua fortuna,trovò una completo perfetto:gonna a vita alta di pelle nera,top di jeans e tacchi neri. Poteva andare bene,non voleva vestiti.
Scese di sotto quando suonarono al campanello. Salutò i suoi genitori ed uscì,mentre la madre sorrideva.
Entrò nella grande macchina nera. Lì c'erano Ash,Harry e..Zayn. I due ragazzi erano davanti e le ragazze dietro. Salutò tutti,cercando di non far vedere la sua agitazione. Ma di agitazione da nascondere ce n'era tanta.
-sono contenta che tu sia qui. Vedrai che ci divertiremo- Ashley era felice di avere un'amica con lei. Di solito,quando usciva,c'erano solo Harry e Zayn. Il viaggio fu abbastanza silenzioso,le uniche parole furono quelle di Ash.

Appena entrarono nel pub l'odore di alcool e fumo inondò le narici di Kate. Non era abitata a queste cose,infatti si appoggiò per un secondo ad Ashley,che sorrise. Si fermarono ad un bancone e ordinarono quattro bottiglie di birra. Gli altri la bevvero tutta d'un sorso,Kate rimase a fissare il contenuto bagnandosi le labbra.
-noi andiamo a ballare- urlò Harry prendendo Ashley.
-non bevi?- chiese Zayn avvicinandosi alla ragazza.
-non mi piace bere..- il moro si accigliò. Kate intanto pensava. Era incredibile come quel ragazzo l'avesse fatta impazzire senza neanche accorgersene. Amava il modo il cui spostava il suo ciuffo,quando si mordeva il labbro e quando rideva. Lui sapeva a malapena della sua esistenza,fino ad ora.
-allora- cominciò Zayn appoggiandosi al bancone -andrai al ballo vero? Con chi?-
-io..si,ci andrò..ma non mi ha invitata nessuno- e l'imbarazzo si impossessò di lei.
-non è possibile.- scosse la testa il moro -nessuno ti ha invitata..è difficile da credere sai?- Kate lo guardò confusa. Cosa succedeva?
-sei una ragazza bellissima.- ammise. A Kate mancò il respiro. Zayn le aveva detto che era bella. Sperava che questo non fosse un sogno. Rimase in silenzio,cosa che fece accigliare,di nuovo,Zayn. Oh andiamo,lui era Zayn Malik. Qualsiasi ragazza,in quel momento,ci avrebbe provato spudoratamente con lui. Perché lei no? Questa domanda si ripeteva nella sua testa. Avrebbe voluto rivederla dopo quella sera. Lei lo attirava pur non sapendolo. Passarono svariati minuti,poi lui prese la mano di Kate e la portò fuori da lì.
-ho capito che non sei una tipa da festa.-
-purtroppo..mi sentivo soffocare lì dentro. Grazie,davvero- sorrise. Come poteva non sorridere? Era con il ragazzo che le piaceva.
-di nulla. Non ho fatto niente..-
Oh Zayn,invece si che avevi fatto qualcosa. L'avevi fatta innamorare dal primo giorno che ti vide.

Confident •Zayn Malik•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora