-"we'll be alright"
Artemisia
Non so per quale motivo io stia per raccontare questa storia, che probabilmente rimarrà incustodita in un quaderno accantonato in un angolino buio e dimenticato della mia stanza.
A chiunque stia scorrendo queste pagine probabilmente non importa davvero di conoscere i peggiori tormenti della mia anima, ma sento il dovere di trascrivere tutte le sensazioni che mi animano il petto per cercare di identificare il tarlo che si sta ramificando nel mio cuore.
Ma mi sento comunque in dovere di fare una premessa, a qualunque pubblico io debba trovarmi d'innanzi.
Questa storia non è come quella che pensiate di star leggendo.
Questa è la storia di un'anima spezzata.
Il racconto della vita di una bambina che più di ogni altra cosa desiderava di volare.
Di spiccare il volo con assoluta tranquillità, tentando moltiplici volte invano.
La classica bimba che crescendo diviene la ragazza strana della classe, quella diversa che prende dei bei voti ma che preferisce rimanere nascosta nella sua stessa ombra, occultata dalla bolla di protezione che essa stessa ha dovuto costruire intorno a sé.
Una bimba che ha ripetuto allo sfinimento quanto desiderasse diventare una cantante, anche quando era arrivata ad un'età in cui quei sogni infantili e futili dovevano essere stati abbandonati ormai da parecchio tempo.
Quella a cui nessuno ha saputo dare fiducia, credendo che fosse il riflesso di una mocciosa che non voleva accettare che non poteva sognare per tutta la vita di vivere come una principessa nel suo castello fortificato e fatato.
La stessa che si rifugiava in quella realtà così artificiosa in cui amava vagare con la mente, per non sentire il peso dei mille patimenti che doveva soffrire, anche quando quelle capricciose voci che si insinuavano nella sua testa avevano la meglio.
La stessa che, ad appena 12 anni, cominciò a scrivere testi, in quella che nemmeno era la sua lingua nativa.
Quelle parole trascritte in un sudicio quaderno rilegato in cuoio riempirono la sua testa, a tal punto da traboccare fino a riempire quella cameretta così silenziosa, e che erano riuscite a colmare i vuoti nei cuori di coloro che come lei avevano tanto sofferto.
Questo è il racconto di una persona che ce l'ha fatta, contro ogni singola previsione di chi era pronto a puntare il dito contro, e che aveva realizzato il desiderio più grande che avesse.
Ma a quale costo, cara mia.
Al posto di quella bambina avrei preferito continuare a sognare, piuttosto che risvegliarmi in un vero e proprio incubo che pareva non cessare mai.
Ed era proprio così che ciò che più amavo mi aveva distrutto.
Per questo forse queste vicende non sono adatte a tutti i cuori, ma forse, allo stesso tempo, può fare ciò che sempre mi ha fatto sentire bene.
Riempire i vuoti nei cuori dei sognatori, con le stesse parole che avevano riempito i miei.Spazio autrice
Vi prego svegliatemi e ditemi che Harry Styles non è davvero diventato zio. Sono così felice per Gemma davvero, se lo merita, è un amore e continuerò a seguirla sempre. Tornando alla storia, questo capitolo è piuttosto breve, ma come introduzione mi sembrava più che lecita, e spero che vi piaccia <3
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𝐈 𝐂𝐀𝐍 𝐒𝐄𝐄 𝐘𝐎𝐔, Drew Starkey
FanfictionAnd we kept everything professional, but something's changed, it's somethin' I, I like ... ❝ My heart is yours, forever. No matter what happens between us❞ DREW STARKEY X FEM.OC