capitolo 22

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SILVIA'S POV
"allora,la ragazza di ieri é una mia vecchia amica del liceo che ho conosciuto il 2º superiore solo che mi stava sempre attaccata e litigava con tutte le ragazze con cui parlavo o cose così quindi decisi di allontanarla perché non mi faceva fare letteralmente nulla,poi ieri é venuta a torino e mi ha scritto su instagram di vederci e mi sembrava brutto dirle di no,ovviamente sa di te e che siamo fidanzati perché parlando é uscito il discorso,non ti nego che mi ha chiesto un altro poco il tuo codice fiscale,stava chiedendo troppe cose e mi stava dando fastidio perciò ho cambiato argomento,poi quando abbiamo finito mi ha chiesto di dormire a casa mia perché non aveva prenotato l'hotel però sappi che non abbiamo dormito insieme lei ha dormito nella stanza degli ospiti,per quanto riguarda invece sofia é stata lei che é venuta a parlarmi facendo la gallina ma io
l'ho subito respinta" mi spiega lui
"mh" dico io
"silvia ti prego credimi é la verità lo sai che non ti tradirei mai"
"non lo so kenan" dico io
"silvia ti prego"

sto per rispondere ma qualcuno ci interrompe e quel qualcuno é quella puttana di sofia

"litigate sempre ma perché
non vi lasciate?"

a quella frase non ci vedo più,prendo kenan dalle guance e lo bacio

"ti basta come risposta?" dico io e lei se ne va guardandomi male

kenan si dirà verso di me e mi guarda con un sorrisino

"che c'è?" dico io
"quindi mi hai perdonato?" dice lui
"forse"
"eddai lo so che mi ami"

dice mettondo un braccio sulle mie spalle

"dai andiamo che tra due ore ho allenamento"

saliamo in macchina e mettiamo un pod di musica,sento kenan mettere una mano sulla mia coscia,sorrido e poggio la testa al finestrino.

Arriviamo alla continassa ma manca ancora mezz'ora all'inizio della allenameto,faccio per uscire ma kenan mi blocca

"dai rimaniamo in pó qua da soli"
"non ti ho ancora perdonata del tutto,devi ancora spiegarmi perché non mi hai detto che dovevi vederti con lei"
"non volevo dirtelo perché non volevo farti stare male e non avrei mai potuto vederti stare male per colpa mia"

basta quella frase per farmi sciogliere il cuore e senza dire niente lo bacio,non ricambia subito ma non appena metabolizza il tutto mi mette le mani sui fianchi e ricambia,mi chiede l'accesso che non rara ad arrivare e le nostre lingue iniziano a danzare insieme,a interrompere il momento é qualcuno che bussa al finestrino,ci stacchiamo e ci giriamo,mi viene da ridere
perché vedo i ragazzi che ci guardano scioccati,scendo dalla macchina e li saluto

"ciao" dice ridendo
"ciao,mi devi spigare un po' di cose" dice fabio tirandomi lontano dagli altri,viene anche dusan invece gli altri stanno parlando con kenan

"quindi?dai su racconta" dice dusan
"allora,mentre stavo a scuola mi ha scritto che sarebbe venuto fuori per parlare ma quando sono uscita l'ho visto parlare con sofia e me ne sono andata,lui però mi é venuto dietro e io mi ero incazzata perché stava parlando con sofia quando in realtà doveva parlare con me,poi dopo quella
piccola discussione mi ha spiegato che la tipa di ieri era una sua vecchia amica del liceo che inizialmente aveva allontanato perché gli stava troppo accollata,non vi nego che appena mi ha detto questa cosa mi é venuto l'istinto di andarla a prenderla sotto casa e prenderla dai capelli,vabbè poi mi ha detto che gli aveva scritto su insta per vedersi e lui ha detto che gli sembrava brutto dire di no,poi hanno dormito a casa sua ma non nella stessa stanza perché lei non aveva prenotato l'hotel,mentre stavamo parlando é arrivata sofia che ha detto "ma perché non vi lasciate se litigate sempre?" e l'ho baciato davanti a lei e se n'é andata e poi niente abbiamo fatto pace"
"beh sono felice allora,la prossima volta che fa il coglione lo ammazziamo" dice dusan
"vero vero" dice fabio

rido ed entriamo alla continassa,i ragazzi iniziano ad allenarsi ma ho questa volta rimango ferma perché ho la testa che mi sta letteralmente scoppiando,infatti mi sedio e
inizio a toccarmi le tempie e massaggiarle ma non appena mi tocca anche la fronte la sento calda,se mi é venuta la febbre penso di potermi uccidere,mi alzo e vado negli spogliatoi,bagno un po' di carta e me la metto sulla fronte sperando di risolvere un po' anche se non é cambiato molto.

Rimango la dentro perché non c'è la faccio proprio ad uscire,dopo un po' arrivano i ragazzi e non appena mi vedono che mi sto letteralmente torturando le tempie vengono verso di me

"oh che hai?" dice bremer
"nulla" dico io,se dico che sto male mi chiudono in casa e tra poco c'è juve-frosinone non voglio vedere la partita da casa
"come nulla,sei tutta rossa" dice kenan,si avvicina e mi tocca la fronte
"ma stai scottando non é che hai la febbre?"
"nono é normale é che fa caldo" cerco di inventarmi qualche scusa
"non fa caldo,siamo a febbraio e ti sei bollente"
"non é ve-" non riesco a finire la frase che mi viene da starnutire
"ecco appunto,ci cambiamo e ti portiamo a casa ok?"
"va bene" dico con la voce tutta malata mentre esco dallo spogliatoio.

Appena i ragazzi escono kenan mi mette un braccio sulle spalle e mi avvicina a lui

"ora andiamo a casa ok?" dice lui e io
annuisco
"però anche se ho la febbre mi promettete che mi fate venire alla partita?" chiedo io speranzosa
"dipende" dice cambiaso.

Una volta arrivati a casa mi metto sul divano e vedo fabio venire verso di me con lo sciroppo in mano

"NO" dico io,odio gli sciroppi
"non fare storie e prendilo che hai la febbre" dice lui
"nono piuttosto mi tengo la febbre" dico alzandomi
"no devi prenderlo" dice fabio venendo verso di me
"non lo voglio" dico allonandomi

KENAN'S POV
"vabbè fabio se non lo vuole lasciala stare" dico guardandolo facendogli l'occhiolino per fargli capire
"come vuoi" dice lui guardando come a dire che ha capito

vado da silvia e la prendo per mano

"vieni almeno siediti" dico mettendola sul divano

a un certo punto la prendo e la bacio,in quel momento fabio mi passa il cucchiaio con lo sciroppo,appena mi stacco visto che ha ancora la bocca aperta le ficco il cucchiaio in bocca,mi metto a ridere perché appena sente lo sciroppo fa una faccia schifata

"butta giù" dico io ma fa di no con la testa
"se non lo ingoi te lo tieni in bocca ed é peggio"

aspetta un po prima di ingoiare e poi butta giù

"visto non era difficile" dico io
"vaffanculo" dice lei schiatta
"vieni che ora ti viene sonno con lo sciroppo" dico poggiandola sulla mia spalla,le accarezzo i capelli.

Dopo un po' si addormenta,poggio la mia testa sulla mia a mi addormento pure io.

 la mia stella/kenan yildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora