Avril Lavigne si trasferisce a Los Angeles per motivi familiari, vive da sola. A scuola conosce 4 ragazzi: i membri dei Tokio Hotel.
Si innamora di un ragazzo in particolare...
ricambierà?
Av: papà? Che fai? Perché picchi la mamma? P: perché la amo tesoro! Adesso vai via Av: ok
Ciao sono Avril Lavigne e ho 17 anni, vivo a New York con mio padre, un alcolizzato di merda. Da piccola picchiava mia madre perché la amava fino a farla scomparire. Tutt'ora non so dove sia ma non mi importa più di tanto.
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Questa sono io, mi piace la musica e mi piace specialmente cantare. Ho 3 stili: Oversize Y2k Cyber Mi piace la musica rock-pop, specialmente i Tokio Hotel. Mi piace anche il rap, Eminem è uno dei miei rapper preferiti. Comunque, vi lascio alla mia storia:
New York -avril- Anni 2006
Av: papà P: che vuoi!? Av: vado in giro con le mie amiche, ciao. Stavo aprendo la porta d'entrata ma dietro di me c'era mio padre che mi afferrò il braccio con molta forza e mi scaraventò sul tavolo P: tu non vai da nessuna parte! Av: cazzo, sei strafatto, vai a dormire che è meglio P: come ti permetti!? Vuoi la fine di tua madre? Av: non so dove sia, ma comunque si, così non ti vedo mai più Mio padre era furioso, ma stanco perché aveva bevuto così tanto che non si reggeva in piedi. Av: papà vieni con me P: dove?! Av: ti porto sul divano, fai quello che vuoi ma non fare casino P: portami 2 birre e una sigaretta cazzo! Av: eh ok calmo però Era fradicio di sudore, chissà che si era sniffato la sera prima. Gli passai le birre e la sigaretta. Av: papà, ti rubo €100 P: perché? Av: ti compro qualche sigaretta e della droga, so che costa tanto Stavo mentendo: 1 non dovevo andare dalle mie amiche 2 volevo scappare il più lontano possibile da lui P: ok vattene allora e ritorna anche con qualche birra Av: si, si Mio padre si addormentò subito che non mi vide le valigie in mano, aprii la porta di casa, la chiusi piano, piano ed ero pronta: la mia nuova vita stava iniziando. Volevo partire per Los Angeles, inseguire i miei sogni da cantante e formare una band, già ero abbastanza famosa ma la band non l'avevo quindi meglio formarla.
Aeroporto -avril- 3 ore dopo
Entrando nell'aeroporto ero eccitata, non ero mai potuta andare su un aereo per colpa dei miei problemi familiari quindi era la mia prima volta. 📣: AEREO PER LOS ANGELES TRA 1 ORA Solo? Menomale. Mi ero poggiata su una panchina, stavo fumando e vidi della gente ammucchiata in lontananza, che stava succedendo? Provai ad andare a vedere nella folla ma la gente mi riconobbe subito che mi facevano tutti le foto, video e domande. Il mucchio di persone mi fece finire al centro dove c'era un piccolo cerchio con me e altre persone famose, allora, mi girai e vidi i Tokio Hotel!? Non ci potevo credere! Gli ufficiali! Mi fissarono anche loro, eravamo entrambi avvolti dalla gente che ci tartassava di domande, foto etc... Ero felicissima, ma infastidita perché c'era troppa folla allora urlai Av: Ehy voi! Venite con me! Mi seguirono e uscimmo dalla folla di gente che piano, piano si scioglieva. Av: ciao! Sono una vostra fan! B: ciao! Ci fa piacere, ti conosciamo anche noi, non ascoltiamo la tua musica ma abbiamo sentito parlare di te! Mi conoscevano!? Evviva!! Av: piacere Avril, Avril Lavigne B: piacere Bill Ge: piacere Georg Gu: piacere Gustav Porsi la mano a tutti e tre e poi vidi Tom: dread avvolti in un codino, fascetta e cappello, vestiti di 3 o 4 taglie in più. È sempre stato la mia cotta d'infanzia. T: piacere mi chiamo Tom Av: io Avril Lavigne Si sapevo già i nomi dei componenti dei Tokio Hotel ma ci stavamo presentando. Ad un certo punto dopo un po' di chiacchiere, foto e autografi, partì un avvertimento dall'altoparlante 📣: VIAGGIO PER LOS ANGELES TRA 5 MINUTI Av: voi dove dovete andare? B: noi a Los Angeles Av: oddio anche io! Gu: allora andiamo insieme no? Av: certo, mi farebbe piacere! Ci recammo subito sull'aereo e presimo i posti: Gustav e Georg insieme, Bill con una sua fan (che lui reputava una puttana) e io con Tom. Sempre più bello.
Aereo -avril- 10 minuti dopo
Mi sedei accanto al finestrino e Tom accanto a me. Presi le cuffie per sentire un po' di musica ma Tom mi fece una domanda T: senza essere invadente ma posso sapere come mai una ragazza da sola sta partendo? Av: si certo, allora, mio padre è un alcolizzato e ha fatto sparire mia madre allora io sono scappata di casa e sto scappando il più lontano possibile da lui Tom rimase immobile T: ah, scusa se ti ho fatto questa domanda, non volevo Av: tranquillo, non mi importa nulla dei miei genitori, approposito tu perché stai partendo insieme alla band? T: per problemi di privacy, abbiamo avuto delle stalker e ci siamo dovuti trasferire Io rimasi in silenzio, se commentavo con un "mi dispiace" mi prendeva per scema quindi meglio così.
Aereo -avril- 2 ore dopo
Mi stava venendo sonno ascoltando la musica e Tom stava lanciando gomme a Georg che dormiva quindi non volevo disturbarlo (anche se dovevo farlo perché Georg si era, poi, arrabbiato di brutto con Tom). Misi le cuffie apposto e presi il cuscino rotondo che appoggiai attorno al mio collo, guardando fuori la finestra mi addormentai, avevo un sonno che mi rubava pure l'anima.
Aereo -Tom-
La vidi dormire quindi la lasciai stare. Per il racconto che mi aveva detto prima ero ancora scioccato. Povera ragazza, a dovuto subire tutto quel macello che faceva il padre. B: Tom! T: che c'è? Bill mi indicò la fan pazza che gli parlava da 2 ore. T: che ci posso fare io? Occupatene tu Bill strinse le mani attorno al suo petto in segno di ti prego. T: ok, ti aiuto ma solo adesso B: grazie! T: ehy ragazza La chiamai Fan: oh? Ehy Tom! Mi fece l'occhiolino, era anche brutta! T: vengo accanto a te ok? Fan: si!! B: grazie! Fan: perché "grazie"? Gli chiede la ragazza a Bill B: lascia stare Fan: ok?
Aereo -bill-
Mi misi accanto ad Avril che dormiva ma per colpa di una turbolenza si svegliò di colpo Av: Tom cos'è successo? B: no Avril sono io, Bill Av: come mai qua? B: ho chiesto a Tom di aiutarmi perché la fan pazza con cui stavo vicino mi stava parlando da 2 ore ininterrottamente Avril si mise a ridere Av: AHAHAH NO VABBÈ! AHAHAH B: shh! Poi ci sentono! Continuava a ridere, che bella. Av: AHAHAH! Ahahah...ahah Smise di ridere perché gli stava scoppiando la pancia B: apparte gli scherzi, da quant'è che ci conosci come band? Av: mh...da un bel po', non ricordo bene ma tipo 3 o 4 anni. B: e come ci hai fatto a conoscere? Av: mi piace la musica rock-pop e su Spotify mi capitò una vostra canzone, ovvero ready, set, go e da là mi sono interessata B: figo! Av: già Avril prese una sigaretta e si mise a fumare. B: ma non si può Av: ah chissene B: menefreghista la ragazza Continuò a fumare, dopo 5 o 6 tiri spense la sigaretta e la mise nella borsa.
Aereo -avril- 1 ora dopo
Bill si era addormentato dopo molte chiacchere e a me partì una chiamata. PAPÀ 1 chiamata persa
Cazzo dove sei!? Ti sto aspettando da 3 ore Ormai! ✓✓
Mi rispondi!? ✓✓
Avril! ✓✓ Papà, sono Scappata, non ✓✓ non mi cercare più
