One-Shot

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"Tanto non lo vedrai mai Harry Styles" dice mio fratello facendomi arrabbiare.

Lui lo dice cosi, tanto per, ma non sa che ogni volta che pronuncia questa frase il mio cuore perde un battito, non sa quanto posso starci male, non sa quanto io amo quel ragazzo, non lo sa, non sa niente.

Non gli rispondo, non voglio dargli la soddisfazione di vedermi vulnerabile e fragile, cosi lo congedo uscendo dalla macchina dopo aver salutato tutti, tutti tranne mio fratello.

Ero finalmente riuscita a convincere i miei a portarmi in Inghilterra e cosi eccomi qui, a camminare senza una meta per le strade di Londra.

Dopo un' ora di cammino decido di riposarmi in un bar piccolo ma abbastanza accogliente, mi siedo ed ordino una bevanda fresca e mentre aspetto l'ordinazione penso ancora al fatto che dopo mesi di pianti isterici mi trovo per davvero a Londra e semplicemente ancora non ci credo.

"Here you are miss" ritorno alla realtá nel momento in cui il cameriere mi parla.

"Oh, emh.. thank you" rispondo in modo impacciato , il cameriere sembra accorgersene e mi sorride.

'Quanto é gentile qui la gente' penso.

Vorrei davvero venire ad abitare qui un giorno, magari chissà troverò un lavoro e metterò qui famiglia. Mentalmente mi do una pacca sulle spalle per aver pensato ad una cosa del genere e mentre bevo la mia lemon soda vengo un'altra volta 'interrotta' da un leggero rumore all'esterno del piccolo bar: sembra una folla di ragazzi che stanno chiedendo qualcosa a qualcuno, magari famoso, magari é Harry Styles dico ridendo leggermente.

Harry.

Oh mio dio e se fosse lui?

Alla mia domanda viene data subito una risposta nel momento in cui sento una ragazza urlare 'Harry please!'

O mio dio. Mantieni la calma, mantieni la cal...

Non riesco a trannermi dall'impazzire che mi ritrovo a correre come una pazza verso l'uscita del bar ma mi ricordo di essermi dimenticata di pagare, perciò in tutta fretta torno indietro, lascio il conto e scappo verso la folla con la leggerezza di una bufala inferocita, guadagnandomi una occhiataccia davvero orribile da parte del cameriere, ma non gli dó peso dal momento in cui so che lí fuori c'é l'amore della mia vita. Okay forse esagero, no forse no. No non esagero per niente.

Harry Edward Styles é la mia fottuta vita, é la mia áncora, é la mia unica vittoria in questo mondo di sconfitte.

Come anche gli altri ragazzi della band ovvio, ma in lui ho visto da subito qualcosa di diverso, qualcosa che mi attirava di piú a lui, saranno stati i suoi occhi maledettamente verdi, o saranno stati i suoi ricci pericolosamente perfetti.

Non lo so, so solo che lui in questo momento é li, a meno di dieci metri da me ed io non riesco a muovermi.

In un secondo vengo trascinata in fondo dalla folla di ragazze che scalcia e sgomita pur di passare ed io, ovviamente, me ne sto qui con aria impaurita e bloccata quando ad un certo punto non ricordo più nulla, solo buio.

....

" ehii" sento dire.

Cosa diavolo mi é successo? Immediatamente porto la mia mano sul viso e subito la ritraggo quando sento un bozzo sulla fronte. Probabilmente sono stata calpestata, chi lo sa.

" ehi babe" sento dire un altra volta.

Ancora stordita cerco di aprire gli occhi sbattendo velocemente le palpebre per riabituarmi alla leggera luce che mi circonda. Appeno li apro riconosco subito il luogo, mi trovo nello stesso bar di prima, lo riconosco dalla stessa pittura verde del muro, ma molto probabilmente mi trovo in una stanza.

Sento un' altra volta la stessa voce profonda di prima che mi costringe a riportare la mia attenzione al soffitto.

"Ehii, are you okay?" Dice.
Uh, stordita come sono sembra quasi la voce di Har.. Harry.

Ora ricordo, stavo in mezzo alla folla per vederlo, sono stata spinta in fondo ed ora eccomi qui.

Solo in quel momento scatto in piedi ad una velocità pazzesca che se non fossi stata in quella situazione probabilmente non ci sarei mai riuscita.

Eccolo.

Me lo ritrovo davanti a me con occhi sbarrati , dovuta forse alla preoccupazione che provava verso di me.

"Hii" dico con un filo di voce.

Ora mi sta sorridendo, dio mio quanto é bello. Dal vivo é ancora più bello di come é gia. É possibile?

I suoi lunghi capelli ricci sono sciolti e gli ricadono sopra le spalle, indossa una camicia strana delle sue con dei pellicani rosa come stampo, ha i suoi soliti skinny jeans e i suoi amati stivaletti.

Noto subito i suoi occhi verde smeraldo rivolti verso di me e mi ci perdo, letteralmente. Lo sento parlare e agitare una mano davanti la mia faccia ma decido di godermi del tutto questo momento, e inizio a guardre ogni centimetro della sua pelle, ogni piccola sua imperfezioe che lo rendono perfetto. Poi realizzo che é davvero lui e non é un sogno.

Lo vedo avvicinarsi ancora di piu e senza pensarci due volte lo abbraccio.

Mi fiondo nelle sue braccia con disperazione, come se ne avessi bisogno, eccome se ne avevo bisogno! ne avevo bisogno più che mai; Di sentire le sue braccia calde attorno il mio corpo, di sentire il suo meraviglioso profumo sulla mia pelle, di sentire il suo respiro sul mio collo, di lui.

Gia, avevo disperatamente bisogno di lui.

Lo stringo forte a me, per un momento giurerei di sentirlo quasi strozzarsi per la mia presa e finalmente inizio a piangere, come non avessi mai fatto, inizo a sfogarmi di tutti quei mesi e gli anni in cui ho sognato questo fatidico abbraccio. E ora io sto qui, tra le sue braccia.

'Non lo mollo più' penso, e stavo gia pensando ad un piano da mettere in atto per portarmelo via e tenerlo sempre con me quando però lui, sfortunatamente, si distacca e insieme all' abbraccio vengono spezzati i miei pensieri e sogni.

Non ho parole, rimango definitivamente scioccata, ma quando penso che non riavró più una opportunità del genere lo ringrazio, inizio a ringraziarlo di tutto, dall'avermi salvato all'essermi stato sempre vicino attraverso le canzoni seppur lontani, e lo ringrazio di esistere.

Lui risponde solo con un "thank you babe" sfoggiando uno dei suoi soliti sorrisi angelici.

Sento il telefono che mi vibra e noto che i miei mi stanno chiamando, rispondo e gli dico di venirmi a prendere nel bar in cui mi trovo.

Saluto harry dicendolo che lo amo ricevendo un " i love you too" .

Me ne vado piangendo sperando di rincontrarlo un'altro giorno. Il mio sogno si é avverato. Alla faccia di mio fratello e della gente che diceva che non lo avrei mai incontrato.

Fanculo! Ho vinto io.

ANGOLO AUTRICE:

spero vi sia piaciuto.

Devo ammettere che scrivendolo mi sono messa a piangere pensando che non é successo nulla di tutto ciò ed é solo frutto della mia vasta immaginazione.

Comunque volevo dire di non perdere mai la speranza, mai. E non lasciate che le altre persone vi buttino giù.

Vi voglio bene.♡

-Michela.


La mia vittoria {One-Shot}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora