Diary Of A Directioner

29 Giugno 2015

Don't forget where you belong, Oh.
If you ever feel alone, don't.
Non dimenticare da dove proviene.
Se ti sei mai sentito solo, non farlo.
Non dimentico e non dimenticherò da dove provengo o da chi. I miei genitori sono tutto. Loro mi hanno dato la vita. Ma che vita è se non hai dei modelli giusti a cui ispirarti?! Oltre ai miei modelli personali, ossia i miei genitori, ne ho altri, quasi tutti ne abbiamo altri. Io ho cinque, stupidissimi e perfetti modelli. Coloro che mi hanno dato un senso in più per vivere la vita. Mi hanno dato tutto. Gioia, risate, lacrime, canzoni, tweet divertenti. Tutto ciò di cui una teenager ha bisogno. Stabilità. Stabilità anche nelle lacrime. Perché quando vedo o sento qualcosa che li riguarda commovente piango. Sono, però, sicura che il secondo dopo ci sarà un video di Harry che balla come un pazzo ad un concerto, una foto di Louis con gli occhialoni 3D e vestiti fuori moda, la risata di Niall, una foto di Liam con un vestito da banana. Cose che ti fanno sorridere e ridere di vero cuore. Molti de sorrisi veri li faccio davanti allo schermo. Prendimi per pazza, ma non posso farci niente. Per adesso sono innamorata di loro e trovo tutto il tempo per assaporarmi ogni attimo della mia gioventù, fatta di Facebook, Twitter, Instagram, Wattpad. Degli amici.
Vedo molti dei miei coetanei che amano loro come me, ma sono costretti dalla società di merda in cui viviamo a tacere. A tacere sulle cose che piacciono loro, sulle loro passioni. Nella mia classe, anzi, nella mia scuola in generale, tutti sanno il mio amore incondizionato e irrefrenabile per loro e nessuno dice niente. Non dobbiamo aver paura dei giudizi altrui. Ognuno ha le sue passioni e i suoi idoli e niente e nessuno può trasformare le idee che abbiamo in testa. D'altronde anche Liam fu vittima di bullismo da adolescente. Lui ce l'ha fatta. Anche voi, anche noi, possiamo farcela. Anche se non siamo Liam Payne.

Spazio me

I miei genitori mi hanno dato la vita,
Loro un senso per viverla.