capitolo 2

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MARCO'S POV

Cosa avevo combinato una camion mi ha tagliato la strada e adesso...Lisa è accanto a me non parla, non si muove, non mi sente, <<Lisa lisa dai svegliati..>> non mi ascolta..

che gran mal di testa e questo <<che  cos'è?>> mi chiedo  tra me...

e me è sangue mi sento strano mi gira la testa ho freddo...diamine non posso morire  non adesso ho un sacco di cose da fare qui e a Lisa chi ci pensa lei è così fragile, bambina , innocente, no, non voglio anzi non posso voglio vivere per noi e per il nostro futuro e poi non posso andarmene senza averle detto l' ultimo ti amo...  mi gira ancora la testa ho i brividi le mie palpebre diventano pensati penso che questo sia  il mio destino morire a vent' anni addio Lisa mi mancherai e tanto svegliati per me per noi e goditi quel futuro sappi che ti ho amato sempre e che non voglio lasciarti  adesso ma mi dispiace ma non posso...chiusi gli occhi e mi addormentai in un sonno profondo...

SARA'POV

Attendevo la telefonata di mia figlia Lisa per metterci d' accordo su cosa dovevamo fare stasera ma erano già le tre di pomeriggio ed era strano che non si era fatta sentire ... 

Il mio cellulare squillò << pronto!>> dissi seccata << pronto siamo della clinica santa luce >> << ah si le mie analisi sono pronte ??>> chiesi... << non signora la chiamiamo per chiederli se lei è la mamma di Lisa Rossi?>> << sii lisa è mia figlia cosa è successo?' >>  chiesi agitata <<  signora, ci dispiace informarla che sua figlia ha avuto un grave incidente il ragazzo che era con lei è morto lei ha riportato un trauma cranico...>> non lo feci continuare << no mia figlia no adesso arrivo>> dissi << va bene >> mi risposero 

Lisa non poteva morire  era la mia unica figlia con lei avevo un rapporto stupendo eravamo come sorelle, l' ho avuta quando ero una bambina il papà  mi aveva abbandonato dopo la notizia della gravidanza insomma  lei era tutto il mondo e non potevo accentare l' idea di perderla gli avrei dato la mia vita per salvarla ma i mie pensieri andarono ai genitori di Marco loro avevo perso un figlio...Marco era un bravissimo  ragazzo innamorato di mia figlia e lei se sopravvive all' incidente  non potrà mai vivere questo dolore povera  Lisa..

*10 minuti dopo*

Arrivai all' ospedale il tragitto sembrava non fire mai nei corridoi incrociai la mamma di marco era disperata le diedi un forte abbraccio che lei ricambiò non servì aggiungere altro dopo quel' abbraccio mi indirizzai a lisa che la stavano operando e pensai << DAI LISA PUOI FARCELA TU SEI FORTE>> ...

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 29, 2015 ⏰

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