Vieni qui e fammi innamorare

Capitolo 1

Mi chiamo Adrien Tander ed ho 15 anni. Sono al terzo anno di Hogwarts.
La mia è una storia alquanto complicata.
I miei mi hanno abbandonato e mi hanno "adottato" i Malfoy.
Anche se io non li considero i miei genitori. Hanno un figlio "Scorpius", ci siamo sempre voluti bene finché non si è trovato nuove  amicizie ad Hogwarts. Da quel giorno il nostro legame è completamente andato a puttane e quasi ci odiamo...
"Hey Adri" mi dice, con il solito ghigno sulla faccia.
"Che vuoi, Scorpius. "
"Quanto sei stressante, ti ho solo salutato!" sbuffa ridacchiando.
"Quanto sei ridicolo" sbuffo a mia volta, posando gli occhi sul libro di pozioni.
"Ma cosa ti prende?!"
"Guarda che quella domanda la dovrei fare a te"
"Senti non ho tempo di parlare con te..."
"Ah giusto devi andare a Pominciare con Ilany"
"Questi non sono affari tuoi e poi stavo dicendo che devo uscire con Zabini"
"Senti io ora me ne vado in biblioteca, non rompere" dico, prendendo le mie cose e cercando di uscire dal dormitorio dei serpeverde.
"SECCHIONA"
"Solo perché mi preoccupo del mio rendimento scolastico e dell'istruzione, non vuol dire che sono secchiona"
"Sisi, secchiona, ci vediamo dopo" dice, scompigliandomi i capelli, gesto che personalmente, mi da un gran fastidio, ed esce dalla stanza, ghignando come al solito.
Quel suo ghigno malefico non lo sopporto, non l'ho mai sopportato e mai lo sopporterò.
"Ciao, idiota" dico, quasi sussurrando Mi dirigo lentamente in biblioteca. Saluto la bibliotecaia e mi accomodo al mio solito posto, dove nessuno può né parlarmi e né guardarmi né fare qualsiasi cosa che possa darmi sui nervi.
Ah, quanto amo la biblioteca, è il posto più tranquillo Per poter dedicare un po di tempo anche a se stessi. Mi alzo per riporre i libri che avevo preso in prestito giorni prima, sugli scaffali, ma involontariamente inciampo e finisco nel pestare i piedi ad un ragazzo.
"Ahi!" afferma lui, leggermente dolorante.
"Scusami non volevo" mi giustifico, cercando di coprire la vergogna sul mio viso.
"Tranquilla" dice, sorridendomi leggermente.
"Comunque... piacere Adrien Tander ma se preferisci Adri Malfoy" dico, ricambiando il sorriso e porgendogli la mano.
"Ma tu sei la sorella di Scorpius?"
"No, sono la sorellastra, o una semplice ragazza che abita con loro. Non sono loro figlia e né sorella di Scorpius"
"Ah, capito... Comunque piacere mio, Albus Potter"
Sorrido e lui ricambia il gesto, sorridendomi a sua volta.
Rimaniamo per un po a parlare di storie accadute qualche anno prima ad Hogwarts e lui tira fuori l'argomento di suo padre, il famoso Harry Potter, il bambino sopravvissuto.
È molto più dolce di Scorp ed è anche sincero, mi ha fatto un grande piacere conoscerlo.
Dopo esserci salutati e promessi di rincontrarci preso, ritorno nella sala comune e devo ammettere che mi sono parecchio divertita con Albus.
"Dove sei stata, secchiona? Ad 'alimentare il tuo sapere?' "
Alzo lo sguardo e noto che ci sono Scorp e anche quegli stupidi dei suoi amici che mi fissano con un sorrisetto stampato sulla faccia.
"Ha ha ha divertente e comunque sono stata in biblioteca ma non per leggere, dovevo restituire dei libri"
"E ci hai impiegato un'ora?"
"Ho incontrato un amico e abbiamo iniziato a parlare, e mi sono divertita un mondo! Non sai quanto è simpatico. Ma tu cosa puoi saperne di simpatia, stai solo lì a fare il cretino con questi altri cretini come te"
Scorp ad un tratto cambia espressione diventando sempre più serio.
" E Chi è questo?"
"Non sono affari tuoi"
"Sì invece ... sono il tuo migliore amico"
"Ah sei il mio migliore amico? E da quando? Se mi hai fatto solo scherzi fino ed ora e mi hai sempre preso in giro, ti permetti anche di ammettere che sei il mio migliore amico? Ma dimmi, ti sei completamente bevuto il cervello?"
"E okay, non vuoi dirmi chi è? Non preoccuparti"
"E chi si preoccupa" sbotto, dirigendomi verso il dormitorio delle ragazze, per poi essere fermata dall'affermazione poco appropriata di Zabini.
"Adri, ma lo sai che ti sei fatta veramente bona?!"
"Zabini vuoi un pugno in faccia? No perché, è gratis"
"Lasciala stare Dyan" sbuffa Scorpius
"Oh scusa, secchiona" dice, provocando la risata di tutti.
"STUPEFICIUM" tiro fuori la bacchetta e la punto verso Dyan.
Zabini vola improvvisamente dalla parte opposta del muro
"ti sta bene, brutto ignorante. E non guardatemi così" sbotto.
"Tu sei una psicopatica!"
"Meglio psicopatica che perfettina del cazzo"
Litigare con quell'idiota della ragazza di malfoy non era nei miei piani, ma mi sta bene lo stesso.
"Cosa?" dice, alzandosi dalle gambe di Malfoy per poi socchiudere gli occhi e fissarmi con aria minacciosa.
"Non farmelo ripetere, hai capito benissimo, vuoi che ti faccia lo spelling?"
"O MIO DIO, RAGAZZE, BASTA! TU ADRIEN VAI UN PO FUORI E FATTI CURARE DA UNO PSICOLOGO, CHE NE HAI URGENTEMENTE BISOGNO. E TU AMORE PERFAVORE NON DARGLI CORDA"
"il primo che si deve far curare sei tu, che continui ad andare dietro a quella cosa, e la smetto di parlare a vanvera, mi sono scocciata, andate a farvi fottere tutti quanti!" sbotto, rientrando nel dormitorio.

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