Era una calda e afosa giornata d'estate e come al solito Josh stava nel terrazzo dell'orfanotrofio seduto a penzoloni in una sedia. Era l'unico posto che Josh amava dentro tutto quel manicomio. Infatti ci andava spesso quando aveva tempo libero oppure quando aveva proprio la necessità di stare un pó da solo, per schiarirsi le idee e per ragionare. Josh in quel momento pensava,pensava a quando fosse difficile la sua vita dopo la morte dei suoi genitori. Erano rimasti soli ,lui e sua sorella,Amy. Ma in quella solitudine si facevano compagnia, ed perció essi erano molto legati fra di loro.
Pensava se ancora ci fossero i suoi genitori, a come la vita fosse meno complicata. Ma poi arrivó quel fatidico giorno. Quello che lui non scorderà mai scordarti. Quello che lo odierà con tutto se stesso. Quello che ha spezzato la loro vita cosí, ad un tratto.
Il 24 settembre.
Il 24 settembre i suoi genitori morirono in un brusco incidente d'auto. Il pazzo che li aveva investiti probabilmente era ubriaco, perchè oltre ad averli schiacciati con un camion non se ne curó minimamente e continuò la sua strada come se nulla fosse successo, alla massima velocità. Ancora, dopo 2 anni dall'incidente, non hanno trovato il colpevole di questa storia.
Josh ed Amy quando seppero della notizia, capirono per la prima volta della loro vita, a quell'epoca lui 14enne e lei 12enne, il vero senso della parola "soffrire". Furono affidati all'orfanotrofio "Istitute Orphanage Educational Behavioural" di Londra e da lì in poi videro con i loro stessi occhi l'Inferno:ordini contro ordini, regole contro regole, punizioni contro punizioni, schiaffi contro schiaffi, bastonate contro bastonate. Bastava una minima cosa, anche la piú piccola, che non facevi e ti riservavano un trattamento "speciale" a base di torturamenti vitali. C'erano ragazzi che avevano anche tentato varie volte il suicidio.
Non era certo colpa loro che questi ragazzi INNOCENTI avevano perso i loro genitori. Tutte queste punizioni non se le meritavano, anzi meritavano una vita migliore.
Peró Josh ed Amy erano forti. Promisero a loro stessi che appena fossero diventati maggiorenni avrebbero vissuto insieme. Una vita finalmente "normale".
Lui era ancora lí seduto su quella sedia a fissare il vuoto. Peró in questo vuoto c'erano tutti questi pensieri ingarbugliati fra di loro.
"Ce la faró. Voglio uscire di qui"mormorava tra se e se.
***Spazio autori***
Salve a tutti! Siamo 3 ragazzi sventurati che non hanno si meglio da fare in estate. P.S è la verità!
Ci chiamamo Salvatore, Andreana e Selene e abbiamo deciso di fare questo libro tutti insieme. Votatelo che ci abbiamo messo nottate a decidere come farlo. È horror. Non lo sembrerà dall'inizio ,ma vedrete che la parte piú bella deve ancora arrivare. Mettete una stellina se non volete che di notte vi appaia magicamente Jeff The Killer. Siamo degli insulsi ragazzi di 12 anni. Scusate per gli errori ,ma si dá il caso che abbiamo una vita davanti per imparare XD .
Ah! Quando poco fa abbiamo detto "la parte piú bella deve ancora arrivare" la parte piú bella sarà tutto sangue e pazzia.
Adesso vi lasciamo che sappiamo che state morendo per sapere che cosa succederà, e noi da bimbi bravi stiamo scrivendo. Bye!
#wearekiller
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The Forest Of Death//Horror.
HorrorSalve a tutti gente! Come avrete capito questo prezioso libro che hanno scritto 3 ragazzi è Horror. Non perdete tempo a leggerlo e a metterlo nella biblioteca. Bacioni da tutti noi! #wearekiller