Perché sei qui? Perché ti affanni tanto?
Fermati un secondo, respira... lentamente...
Perché combatti? La libertà? L'indipendenza? Stai scappando dalla tua realtà?
Il dolore a volte è impossibile da accettare. Perché questa grande sofferenza? Che ho fatto per meritarmi questo? Non è giusto!
Tutte domande lecite, anche la rabbia è normale che ci sia.
Però bisogna stare attenti a non finire sopraffatti da essa o talmente persi e senza speranza da rimanere schiacciati.
A volte ci sono situazioni dove con le proprie forze è impossibile uscirne e in questo caso è saggio chiedere aiuto, ovviamente secondo le proprie possibilità e conoscenze. Attivarsi e fare un piccolo passo può essere fondamentale, e se non basta?!
Sicuramente è così perché la strada della vita è lunga e noi non siamo macchine che risolvono le cose al volo. Per maturare ci vuole tempo, per crescere e diventare veri adulti ci vuole tempo e tanta pazienza. Tanto amore anche per sé stessi perché sempre più ci si rende conto di essere imperfetti e fallaci. Ma va bene così, significa essere umani e ognuno ha il proprio valore.
Fermati, cammina, piangi, gioisci, ama, arrabbiati, spera, sorridi e prosegui verso il futuro che ti aspetta senza quella paura paralizzante o angoscia di non essere come vorresti.
Vivi a modo tuo!