Era stato tutto perfetto...
Così tanto perfetto da fargli quasi credere che da quel coma non si era mai risvegliato e che quella realtà, così assurda e bellissima, non era nient'altro che una continuazione di quel sogno con cui si era riuscito a mettere in contatto con Lui...
Non c'erano state molte spiegazioni scientifiche capaci di riuscire a capire come diamine fosse stato possibile, per quei due, riuscire a comunicare in quel modo
Ci fu chi affermò che fu grazie al loro essere Mate, ci fu chi disse che era un'evoluzione del quirk del violetto, ci fu chi lo accusò quasi di essersi inventato tutto e di voler solo attirare l'attenzione...
Ma era tutto reale no?
Se no com'era stato possibile risvegliarsi con il volto di Izuku a così poca distanza dal suo?
Com'era possibile che quel ragazzo che aveva ancora un braccio steccato, ed il gesso su una gamba, fosse stato capace di camminare fino al suo letto e minacciare di uccidere chiunque osasse allontanarlo da lui?
No...era tutto reale ed a Shinsou poco importava avere una spiegazione valida sul perché fosse successa una cosa del genere...
Aveva Izuku al suo fianco no?
E questo era tutto ciò che contava...
Avevano passato le ultime settimane di ricovero praticamente incollati...
Avevano parlato per ore ed ore, imparando a conoscersi, ed avevano deciso di avere un appuntamento non appena il foglio di dimissioni fosse arrivato...
Avevano guardato dei film insieme ed Hitoshi aveva seriamente rischiato di avere un prolungamento del ricovero quando, una sera, Izuku si addormentò tra le sue braccia ed i macchinari iniziarono a suonare tutti insieme a causa del suo battito impazzito
Ne avevano riso per ore...
E dio...
Quella risata era davvero qualcosa di talmente prezioso, per quell'alpha, da ripromettere a sé stesso che avrebbe fatto di tutto per preservarla...a qualsiasi costo...
Ma era rimasta ancora una cosa che Hitoshi non riusciva proprio ad accettare ed era quella stessa natura che aveva rifiutato, per anni ed anni, e che quasi gli aveva fatto perdere tutto..
La natura da Alpha...
Per quanto Izuku era stato chiaro e diretto con lui, nel sogno come nella vita reale, Hitoshi continuava a sentire che quel desiderio era troppo forte e disgustoso e che lo avrebbe portato a fare un passo falso che gli avrebbe fatto irrimediabilmente perdere il verdino insieme al suo controllo...
Cominciò a prendere dei blandi soppressori...Cominciò ad auto infliggersi il controllo mentale... Cominciò quasi ad evitare il verdino, nei momenti in cui sentiva l'alpha scalpitare dentro di sé, ed a chiudersi sempre di più in sé stesso convinto, come sempre, che se fosse stato un semplice beta tutto quello non sarebbe mai successo...
Ma era difficile...
Trattenersi era difficile
Stare al suo fianco e limitarsi a prendergli la mano era difficile...
