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~Narratrice~
Emanuele si precipitò in ascensore, premette il pulsante "4" più volte. Appena arrivato si nascose dietro una fottuta colonna visto che gli uomini di nando erano davanti alla stanza di Fabienne. In meno di 7 secondi Emanuele chiamò Loco e gli uomini di Nando scomparirono dalla porta della stanza. Corse spedito verso la 766 e iniziò a suonare ininterrottamente al campanello della stanza. Dall'interno della stanza avvertì una vocina dolce

x:quę pasõ? Quę pasõ?

All'apertura della porta, Emanuele rimase ammaliato da tanta bellezza

Fabienne:Ema, sei venuto finalmente (disse sfoggiando uno dei suoi migliori sorrisi)

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Fabienne:Ema, sei venuto finalmente (disse sfoggiando uno dei suoi migliori sorrisi).

Emanuele non riuscì a trattenersi, si piombò sulle labbra di Fabienne assaggiandole più volte. La strinse a se come se la sua vita dipendesse da lei e dopo, si sdraiò sul letto di lei con essa sopra. Tutto stava andando per il meglio quando, il telefono in stanza di Fabienne collegato alla reseption non riprodusse un messaggio

l:Fabienne, sono Loco, di a Emanuele di nascondersi, sta salendo Ismael.

Merda.

wisky rum e bachata (emanuel lò ~ Emanuele Lo Iacono) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora