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Quanto odio la divisa di lavoro , è stretta .
Stamattina fa abbastanza freddo quuna gonna così corta con una camicettaindi metto anche una felpa sopra mentre mi incammino verso l'hotel.
All'entrata trovo Gabriele il mio capo che rende questo lavoro un po' meno pesante.
Devo dire che come capo non è per niente  severo.
Inizio ad apparecchiare qualche tavolo perché arrivano le prime persone per la colazione .
Marta : Senti ire stamattina arriverà un nuovo gruppo, starà qui per una settimana circa quindi occupatene tu .
Irene:Subito
Dico con la faccia stanca.
Marta:Dai su arriveranno fra 10 minuti preparati
Mi dice dandomi una pacca sulla spalla.
Inizio a togliermi la felpa che avevo addosso perché faceva caldo ed era più o meno mezzogiorno.
Stavo mettendo due piatti ai tavoli quando sento il campanello dell'hotel.
Mi ero completamente dimenticata di loro.
Corro verso l'entrata con il fiatone .
Irene:Benvenuti! Intanto scusate per il ritardo entrate.
Li guardo tutti dalla testa ai piedi mentre chiudo la porta alle loro spalle.
Gli feci un mini tour dell'hotel:
Dove si faceva colazione, dove si cenava dove si pranzava la palestra ecc..
Quando andammo in palestra vidi il ragazzo con il capelli neri parlando sottovoce con un ricciolino.
?:Qua dobbiamo spingere
Ahh i soliti uomini sono tutti uguali , cercando di nascondere la mia faccia mezza schifata diedi le chiavi delle camere e li salutai.
Irene:Quindi io mi dovrei occupare di sti scappati di casa?
Marta:Non essere drammatica
Marta:Guarda hanno anche la tua età sono carini
Mi limito a sbuffare uscendo fuori per prendere un po' d'aria.
Giusto due secondi che Marta mi chiama al telefono che c'erano i tavoli da sparecchiare.
Corro dentro ed inizio.
Tavolo per tavolo quando becco quello dei ragazzi.
Mentre parlavano dei fatti loro un biondino mi passò i piatti, l'unico che carino.
Appena finito tornai a casa .
Andrea pov:
Appena entrati la prima cosa che notai era la mora alla nostra sinistra dando una gomitata a Jacopo.
Ci fece vedere un po' l'hotel per poi darci le chiavi.
Ero in camera con Caph e Jacopo mentre di là c'erano Piccolo Erin e Fares.
Era forse la camera più bella di tutto l'hotel ma l'unica cosa che mi interessava era quella ragazza , chissà se l'avrei rivista.
Jacopo:Oh fra ma l'hai vista quella
Andrea:Secondo te
Jacopo:Carina
Marco:Andiamo a pranzare o starete qui a parlare di ragazze tutto il tempo.
Andrea:Forse la seconda
Jacopo:Cazzo dici io ho fame
Scendemmo al piano di sotto.
Appena entrai cercai subito lo sguardo della mora , che non trovai subito.
Finito di pranzare persi quasi le speranze quando la vidi , si stava avvicinando al nostro tavolo .
Quando avrei voluto sentire la sua voce ma si limitò a sorridere a Pietro.
La guardai tutto il tempo forse un po' troppo.
Presi il telefono aprendo app a caso per non farla sentire in soggezione.
Irene pov:
Entrata a casa mangiai un tramezzino parlando con la mia coinquilina.
Gaia:Allora com'è andata oggi
Irene:Di merda mi hanno dato degli scappati di casa .
Gaia:Addirittura
Gaia:E come si chiamano questi
Irene:Ah boh bunker 44
Gaia:Fa vede
Gaia:Dai sono bellini
Irene:Sisi
Gaia:Io esco ci vediamo
Irene:Non ti dimenticare di lavare i piatti
Gaia: Sicuramente
Mi disse uscendo di casa.
Quel giorno ero stanchissima .
Fuori pioveva, chiusi tutte le finestre e mi misi a dormire per qualche oretta.
18:44
Gaia: Oh ire svegliati cazz-
Irene:gaia porco
Gaia : Marta mi ha chiamata perché tu non rispondevi
Irene:Che ti ha detto
Gaia:Che per le 21 devi stare in hotel perché devi coprire il turno di Elisa
Irene:Quidni devo fare il turno di notte?
Gaia:Esatto
Per non urlare mi vado a preparare.
Sta volta mi ero portata dietro un cambio siccome al ritorno avrebbe fatto buio .
Prendo le chiavi le agito facendo rumore per fare segno a Gaia .
Tirava un vento fortissimo ma siccome era vicino casa mia decisi di andare a piedi, pessima scelta .
Entrai velocemente in hotel andando in magazzino.
Posai nel mio armadietto il cambio e mi misi a lavoro.
Marta:Mi hanno detto che devi pulire la palestra
Irene:Dio proprio la palestra
Marta:Eh sì
Di solito la puliva Elisa ma oggi non c'era.
Andai e non c'era molta gente .
Due ragazzi , quelli di stamattina.
Cercai di ignorarli pulendo le macchinette .
Per sbaglio feci cadere la pezza scontrandomi con il ragazzo.
Irene:Scusa non volevo
?: Tranquilla
?: Comunque piacere Andrea
Irene: Irene
Andrea pov:
Stavo cercando di presentarmi ma la vedevo di fretta quindi decisi di andare via .
In ascensore non riuscivo a pensare ad altro.
Avevo avuto un occasione eppure era rimasto lì impalato a guardarla.
Jacopo:Oh svegliati
Andrea:Si
Jacopo:Stasera tu vai a fare serata con Pietro e Marco?
Andrea:Non penso
Jacopo:Fra sei strano
Andrea:Sono un po' stanco
Dico affrettandomi ad entrare in stanza .
Non cenai ma scesi lo stesso per fare compagnia ai miei amici .
Quella sera sperai di non rivederla, o almeno con loro .
Avevo fatto una figura di merda e lo sapevo .
Fortunatamente al nostro tavolo venne una ragazza un po' più grande di lei.
Irene pov:
Stasera a cena chiesi il favore di essere sostituita da Marta .
Volevo riposarmi un po', oggi ero distrutta .
Andai in magazzino per cambiarmi perché tra un'oretta me ne sarei andata.
Prima però andai fuori per fumare una sigaretta quando sentii una presenza dietro di me .
Andrea:Hai un accendino?
Mi disse il moro .
Prima di rispondere lo ispezionai .
Aveva una felpa nera larga e dei jeans neri .
Aveva il viso stanco e i capelli leggermente disordinati con il cappuccio in testa.
Irene:Tieni
Andrea:Comunque scusa per oggi
Irene:Tranquillo
Gli rispondo guardando il cielo.
Andrea:Fa freddo perché sei qui?
Irene: Hai ragione ma tra poco vado via quindi mi volevo accendere l'ultima.
Andrea pov:
Mentre disse quella frase si girò verso di me , i suoi capelli scuri si muovevano per il vento ma riuscivo a vedere i suoi occhi verdi.
Andrea:Io ora vado ti dò l'ig così ci sentiamo
Non sapevo se dirlo o no ma mi presi coraggio e la ragazza sorrise.
Irene:Ci sentiamo andrea
Andrea:Ciao Irene
E da lì ci salutammo.
Andai in camera controllando se mi avesse seguito su ig , ma niente. ero solo perché gli altri erano a fare serata .
Sinceramente non mi andava quindi mi misi a letto sperando nel follow della ragazza .
Irene pov:
Appena tornai a casa ero sola , Gaia era a casa del suo ragazzo .
Mi cambiai e mi misi sul divano .
Controllai nelle note e vidi questo ig senza ricordarmi di chi fosse.
Controllai ed era lui , Andrea .
Gli lasciai un follow per poi dormire .
2:44

SPAZIO AUTRICE :
sono tornata con una storia su faster molto diversa dall'ultima spero vi piacerà 💗

guida spericolata - faster bnkr44Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora