Cap.25

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Una settimana dopo
Il calore della piastra bruciava i miei capelli nero corvino mentre jayla mi truccava.

Oggi era il mio compleanno, jayla e veronica avevano organizzato questa super festa per me a casa di nicole.

V: ho finito!
Jay:anche io!
V: credimi Naomi sei una schianto!
N: grazie ragazze ma credo di essere un pò come tutti i giorni
Dissi mentre fissavo il vestito che mi avvolgeva il corpo.

Jay: non lo sei,sei bellissima
Sorrisi e poi tutte e 3 andammo giù dove ci aspettava jaden.
Lui prese la mano di veronica e gli fece fafe un giro mentre io e jayla sorridevano conpiaciute.

Poi jaden venne verso di me.
Jad: buon compleanno nanetta
Mi porse una scatolina con all'interno un ciondolo a forma di infinito.
Jad:è un porta fortuna,puoi usarlo per gli esami o quello che vuoi
N: grazie mille jaden

Ci avviammo verso la sua macchina,javon non c'era jayla mi aveva detto che in questi giorni era sempre in palestra perché tra 2 settimane doveva avere un incontro.

Quando arrivammo alla festa le ragazze mi portarono in salotto dove trovai anche Taylor e altre ragazze ad aspettarmi con una torta in mano.
Quando mi videro iniziarono a cantare tanti auguri.

N: grazie ragazze è anche troppo!
Tay: tutto per la nostra Naomi!
Jay: e ora.. shottini di gruppo!
Jayla aveva in mano un vassoio pieno di shottini di vodka,ognuna di noi ne prese 1 e iniziammo a bere.

~~~~~~

Tay: e quindi gli ho detto no! Non puoi non pagarmi almeno 1 drink
Taylor ci stava raccontato di un altro ragazzo che aveva incontrato ad un party,ma non so quanto fosse vera quella storia perché Taylor era bella ubriaca.

Un pò tutte lo eravamo,io forse meno.
N: ragazze vado in bagno torno subito.
Presi la mia borsetta e me ne andai verso il bagno.

Quando salii le scale un ragazzo direi abbastanza ubriaco mi fermò.
X: Ehilà dolcezza tu dovresti essere la festeggiata,perché non vieni a divertirti con me?
N: no grazie devo andare in bagno
X: dai ci divertiremo!
N: ho detto di no

Mi tirò per un braccio e con una mano mi coprì la bocca
X: ora ti faccio vedere io
Mi trascinò verso una camera da letto.
Una volta entrati mi buttò nel letto e inizio a toccare ogni parte del mio corpo mentre io piangevo.
(Il continuo ve lo lascio immaginare)

Javon's pov:
Jayla mi aveva invitato alla festa di Naomi a casa di nicole, da quando ero arrivato aveva visto tutti tranne che Naomi così inizia a cercarla tra le varie stanze.

Quando arrivai all'ultima porta prima che potessi bussare un tizio la aprì dietro di lui c'era la figura di Naomi che piangeva mentre era nuda e ricoperta solo da un lenzuolo.

Scostai il tizio e mi diressi verso di lei.
Jav:Naomi sono io,ti ha fatto del male?
Lei annuì tra un singhiozzo e l'altro.

Lui l'aveva appena stuprata.

Il sangue mi si celò nelle vene e io non ci vidi più,il ragazzo era ancora sull'uscio della porta quando mi scagliati contro di lui.
Jav: HAI CAPITO CHE NON SI TOCCA UNA DONNA SENZA IL SUO PERMESSO?!

Continuai a tiragli pugni e calci finché la voce rotta di carina non mi fermò
N:j-javo-on ti-i p-prego ba-asta
Lo avevo ridotto in un ammasso di sangue e pelle.
Jav: ringrazia che mi sono fermato.

Andai verso carina  e gli porsi il suo vestitino.
Jav: vestiti ti riporto a casa
Quando si rivestì gli misi sulle spalle la mia giacca di pelle e la portai via da quella casa.

Arrivati a casa sua la portai in camera sua.
N: p-puoi a-aiutarmi a l-lavarmi?
Rimasi un pò scettico a quella sua domanda ma accetai perché sapevo che in quel momento era in difficoltà,aveva una sguardo spento e continuava a tremare.

Quando entrai in bagno lei entrò nella vasca da bagno.
Jav: devo toglierti i vestiti per lavarti,non guarderò niente te lo prometto.
Lei si tolse il vestito e aprì l'acqua della vasca.

Si era fidata e aperta a me in tutta la sua bellezza anche quando io la trattavo sempre male.

Naomi's pov:
Quando finii di lavarmi misi del pantaloni della tuta e una felpa,poi uscii fuori nel terrazzino dove mi aspettava javon.

Mi sedetti accanto a lui
Jav: sei mai stata innamorata?
Lo guardai mentre si portava alla bocca una sigaretta
Sentii subito gli occhi pizzicare mentre tornavo a guardare le stelle,il mio ultimo ricordo di lui.
N: si,una volta,lui si chiamava Cristian lo avevo conosciuto circa 5 anni fa mentre i miei stavano divorziando,mi fidanzai con lui, mi aiutava in tutto.
Una sera di 2 anni fa lui fece un incidente in moto e morì.
Le parole mi morirono in gola prima di riprendere a parlare.
N: guardo sempre le stelle perché mi ricordano lui.

Javon mi stava guardando.
Jav: mi dispiace.
N: è tutti ok,lui non vorrebbe che io stessi male
N: posso chiederti io una cosa?
Lui annuii
N: perché sei così freddo con tutti? E-e perchè vai con tutte?
Lui fece un ghigno

Jav: io combatto con dei mostri dentro di me da anni
Fece una pausa
Jav: nessuno può curarli nemmeno io
Jav: è vado a letto con tutte perché questi mostri non mi fanno sentire vivo, e  fare sesso con qualcuno mi fa sentire almeno per un pò vivo,ma poi quell'effetto svanisce.
E non sono io a scaricare le ragazze ma sono loro, loro vogliono sono scopare una volta accontentate loro se ne vanno,e io accetto sempre perché come ti ho detto sento un briciolo di vitalità.

Lo guardai,e lui guardò me,doveva avere molta tristezza  dentro se stesso.
Lui so avvicinò e le nostre labbra si incollarono, era un bacio dolce e pieno di sofferenza,non mi staccai.

Dopo un pò lui si staccò da me e mi guardò con uni sguardo disorientato.
Jav:i-io d-evo a-andare.
Prese le sue cose e si alzò.

Lasciandomi lì da sola tra i miei pensieri.

SPAZIO AUTRICE:
non dico niente,quasi tutte le verità sono venute a galla,voi cosa ne pensate?
Ci vediamo mercoledì

~E🌻💋~

Endless love// javon walton Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora