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《Di nuovo qui,t/n?》mi domandò la direttrice. Era la quarta volta che finivo in questura quel mese.
《Le sono mancata?》dissi,lasciandole un ghigno furbo.《Non fare troppo l'ironia,sei nei guai fino al collo.》rispose la donna.
《Si chiama essere simpatici,signora direttrice!》controbbattei io.《Ai superiori non piacciono le ragazze simpatici come te.》
《Sei come un giornale.Arrivi una volta a settimana.Sei un periodico.Come Vanity Fair.》 osservò la donna incrociando le braccia al petto.
Sorrisi e ridacchiai chinando il capo.Poi sentii una massa fluida bagnarmi la guancia.
Alzai lo sguardo e vidi una bolla di sapone galleggiare davanti ai miei occhi,per poi scoppiare.
Mi guardai alle spalle torcendo il collo.Le manette che mi tenevano salda alla sedia non mi permettevano di voltarmi completamente.
Due specchi verdi mi stavano fissando da dietro delle sbarre.I capelli biondi gli ricadevano sulla fronte e le sopracciglia arcuate davano a quello sguardo qualcosa di intenso.
Le labbra rosse e carnose erano piegate in un'espressione seria e taciturna,nascoste dietro una bolla di sapone.
Aveva il bastoncino a forma di cerchio in una mano e il tubetto nell'altra.《Vedo che vi siete conosciuti.》disse la direttrice.
Mi voltai verso di lei ma con la coda dell'occhio vedevo il ragazzo guardarmi.《Rocco,smettila di guardarla,le metti ansia.》disse la direttrice rivolgendosi al ragazzo.
《Scommetto che le piace...》mormorò lui di rimando.Mi sorrise e due fossette gli scavarono il viso perfetto.
《Uff...T/n,lui è Rocco.Rocco,ti presento t/n.》disse la direttrice.《Ciao,t/n...Hai davvero un bel nome,sai?》
《Grazie.》risposi,incatenata ai due smeraldi incastonati nelle sue iridi verdi.
《T/n,mi è appena arrivata una mail dal vicequestore.Sei libera.Vai.》disse la direttrice attirando la mia attenzione.
Si avvicinò a me e mi tolse le manette.Mi strofinai i polsi arrossati su cui si era firmato il solco delle manette.
《Andiamo.Ti porto fuori.》 《So andarci anche da sola.》 《Vuoi rifinire dentro?Ti ci scorto ioo fuori.》
Mi alzai dalla sedia di plastica su cui sedevo ogni settimana regolarmente e mi diressi verso l'uscita,che ormai conoscevo benissimo.
E mentre la donna mi conduceva fuori,Rocco mi guardò allontanarmi.《La prossima volta non finire di nuovo in questura per i guai.》
《Ma torna per me.》
***
《Bene,direi che possiamo lasciarci qui.Spero di non vederti mai più.E lo dico per il tuo bene, t/n.》disse la direttrice.
《Credo che mi rivedrà ancora,direttrice. Domani,credo.》risposi io.《Hai già programmato il tuo prossimo reato?》chiese.
《No,ma ho già programmato che domani verrò a far visita a Rocco.》
☆Angolo autrice☆ Un pò alla mare fuori😶 Ma ci piace,no?Specialmente lui...🤭🤫 Decisamente bon-ehm... E niente,vi lascio ai vostri film mentali su Rocco👋👋
