i wonder why...

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il secondo incontro tra jimin e jeongguk non fu molto diverso dal primo, difatti, i due si incontrarono nuovamente per strada, la dinamica era diversa, e jeongguk non si aspettava di vedere una cosa del genere...
passò circa 1 mese e mezzo prima che jimin e jeongguk si potessero incontrare di nuovo, jeongguk intanto fece le sue ricerche e, dopo poco tempo, trovò i profili social di jimin: effettivamente, il biondo frequentava delle persone che conosceva, Lee Taemin, un suo vecchio conoscente, beh conoscente per modo di dire, avevano scopato un paio di volte poi taemin aveva chiuso la situazione perché si era fidanzato, jeongguk ci era rimasto un po' male, infondo aveva creduto per l'ennesima volta che quel ragazzo sarebbe stato quello giusto, cosa rivelarsi non vera.
gguk era un romanticone, potevano dirlo tutti, ogni volta che incontrava un ragazzo diverso si prometteva che quello sarebbe stato il fidanzato che lui tanto desiderava, jeongguk meritava una relazione, era sempre stato buono con tutti, insomma, davvero il karma lo stava trattando così male? ma non c'era da stupirsi, gguk è dal carattere debole, lo è sempre stato, quel ragazzo timido che leggeva libri e che nessuno osava approcciare... ci aveva sofferto per questa cosa, aveva cercato molte volte di migliorarsi ed essere un ragazzo "normale" ma gli risultava difficile, sopratutto se alla prima difficoltà si arrendeva: sua madre l'aveva aiutato tanto, doveva ammetterlo, era l'unica che c'era in qualunque momento e situazione, però doveva lasciarsi andare e vivere la sua vita da adulto.
ritornando ai due, jeongguk quella sera era solo per le strade di busan, come al solito: gguk aveva un migliore amico, taehyung, ma viveva dall'altra parte del paese e si vedevano di rado, si aggiornavano su tutte le loro giornate e esperienze di vita cercando di non far pesare la distanza, la verità era però che jeongguk soffriva questa distanza, avrebbe voluto almeno un amico vicino a lui, ma si arrangiava come poteva, tanto stava bene anche da solo.
era una sera normale, come sempre gguk fumava mentre girava per le strade, non aveva mai smesso di pensare a jimin in quei giorni, voleva assolutamente rivederlo, ma non sapeva che proprip quella sera l'avrebbe rivisto; a un certo punto infatti sentì delle urla, sembravano 2 persone che litigavano e che si stavano picchiando, normalmente jeongguk non si sarebbe messo in mezzo, ma sentiva una voce troppo familiare, così familiare che pian piano si avvicinò sempre di più alle urla delle persone e, appena vide quella scena, sgranò gli occhi, jimin che stava tirando i capelli di una ragazza e lei faceva lo stesso.
<<lurida puttana come hai osato! lasciami stare adesso.>> urlò jimin cercando di liberarsi da quelle mani mentre continuava a tirare i capelli della ragazza, gguk si sentì impotente per un momento, in certi casi non avrebbe agito anzi, se ne sarebbe andato via, però voleva levare jimin da quella situazione <<hey hey voi 2, basta così!>> disse jeongguk che, forte com'era, liberò velocemente i 2 tirandoli. la ragazza appena vide un uomo così grande e muscoloso scappò via girando i tacchi, jimin, invece, continuava ad urlarle brutte parole, che non sto nemmeno qui a dirvi, erano davvero brutte. <<e tu chi... io già ti ho visto da qualche parte, ! tu sei quello che mi ha definito superficiale.>> jimin disse indicando gguk con un dito frustrato e si liberò dalla mano stretta del ragazzo a lui quasi sconosciuto, ma davvero molto bello. << sono proprio io, jeongguk in persona... ho voluto salvarti da questa situazione, ma che ci fai a quest'ora per strada a tirare i capelli alle ragazze?>> disse il corvino in un sospiro, finì la sigaretta mentre guardava il più basso che intanto si sistemava la piega ormai scompigliata <<jeongguk, nome interessante... comunque sono appena uscito dal bar e questa tizia ubriaca ha iniziato a rompere il cazzo.>> jimin prese un pacchetto di chewing-gum dalla tasca mettendosene un paio in bocca mentre gguk annuiva alle sue parole <<vuoi fare un giro con me jungkook? o jeongguk, come preferisci.>> si sistemò la gonna guardando il corvino e lui si sentì strano, un ragazzo che lo invitava a fare un giro? era tutto così strano per lui <<jungkook va bene, e comunque mi farebbe molto piacere girare con te jimin>> jeongguk si schiarì la gola confuso e seguì jimin che camminava molto velocemente per avere un paio di tacchi al piede <<sai, i miei amici mi hanno lasciato solo, non so il perché, penso di aver vomitato apposta su qualcuno e volevano riempirmi di botte, quindi mi hanno cacciato e i miei amici sono rimasti senza seguirmi.>> ridacchiò un po' acidamente jimin camminando, gguk voleva confortarlo ma non trovava le parole giuste, come ci si comportava in queste situazioni? <<mi dispiace, suppongo tu abita qui vicino però no? ti ci posso accompagnare se vuoi compagnia, a casa tua, intendo.>> disse il corvino camminando di fianco al biondo, voleva levare il discorso "amici" , non sapeva se a jimin desse fastidio o no <<jungkook tu sei così gentile con me... sembri sceso dal paradiso per me che vengo dall'inferno, sono ancora un po' ubriaco, non penso che il mio culo possa camminare fino a casa mia da solo. vuoi passare da me per bere qualcosa?>> e li, per jeongguk, ci fu il panico.

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vi piace questo secondo capitolo? questo incontro come vi è sembrato? lasciatemi dei feedback 🙏🏻
-Giusy
30/04/24

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 29 ⏰

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