Credo in un solo corpo
onnipotente signore della percezione
mutevole
in giorni alterni Fragile
Forte nelle convinzioni di poter guarire dalle sue ferite
immeritato viandante
Dimora degli assetati quando hanno sete
e degli affamati quando hanno fame
Credo in un solo corpo
che trascende le stagioni e si sottomette al servizio del deperimento
complice degli inganni alle cellule tumorali
insidioso nei ventricoli intercostali
Sotto i calli e sopra le gengive infiammate
Innocuo nell'infanzia
che rimbalza e passa la palla
alla pubertà che trascende il tempo
Dal sinuoso giogo dei fianchi
Ai suadenti saperi dei seni
Nei pubi lacerati degli amanti ignari di quello che fanno
come dell'ossidazione del sangue che rigenera se stesso.
Credo in un solo corpo
onnipotenza dell'evanescenza
dell'impercettibile sentirsi impotenti di fronte agli eventi
linfonodo e calcolo biliare che si trova incastrato
nella cassa toracica degli addomi
sacri alla bianca
moneta furibonda degli investitori
che perdono di fronte al calo della vascolarità e dagli interessi
Forte crescita in cavità dei testicoli
l'escrescenza sulle labbra escreziate che perdono chiarore
sulle nuche sfrondate tediose
e dalle estremità pilifere.
In Culo alle proteine solide
se cercano la cheratina essa non si vergogna al melanoma dei boschi irrorato
di zinco magnesio e ferro
densità sotto alle 10.000
l'epidermide prega di rinascere polvere
Credo
in un solo corpo onnipotente
che svanisce
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ILLUSIONE
PoetryRaccolta di poesie che permette la visione del mondo a 360 gradi o vi farà diventare ciechi eretici