Parte 2

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Credo in un solo corpo

onnipotente signore della percezione

mutevole

in giorni alterni Fragile

Forte nelle convinzioni di poter guarire dalle sue ferite

immeritato viandante

Dimora degli assetati quando hanno sete

e degli affamati quando hanno fame

Credo in un solo corpo

che trascende le stagioni e si sottomette al servizio del deperimento

complice degli inganni alle cellule tumorali

insidioso nei ventricoli intercostali

Sotto i calli e sopra le gengive infiammate

Innocuo nell'infanzia

 che rimbalza e passa la palla

alla pubertà che trascende il tempo

Dal sinuoso giogo dei fianchi

Ai suadenti saperi dei seni

Nei pubi lacerati degli amanti ignari di quello che fanno

come dell'ossidazione del sangue che rigenera se stesso.


Credo in un solo corpo

onnipotenza dell'evanescenza

dell'impercettibile sentirsi impotenti di fronte agli eventi

linfonodo e calcolo biliare che si trova incastrato

nella cassa toracica degli addomi 

sacri alla bianca

moneta furibonda degli investitori

 che perdono di fronte al calo della vascolarità e dagli interessi

Forte crescita in cavità dei testicoli

l'escrescenza sulle labbra escreziate che perdono chiarore

sulle nuche sfrondate tediose

e dalle estremità pilifere.


In Culo alle proteine solide 

se cercano la cheratina essa non si vergogna al melanoma dei boschi irrorato

 di zinco magnesio e ferro

densità sotto alle 10.000

l'epidermide prega di rinascere polvere


Credo

in un solo corpo onnipotente


che svanisce 



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