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"Muoviti cazzo Anita"  urla dalle scale mio fratello Pedri.
"Ma calmati" gli rispondo urlando pure io.
"calmati dove. Io ho gli allenamenti" dice continuandosi a lamentare Pedri.

Mi presento sono Anita González López, sorella del calciatore spagnolo Pedro González López, ho 18 anni e vivo insieme a lui da quasi un anno e  lavoro nell'ambito della formula uno, precisamente come giornalista per Sky sport.

"Alla buon ora" saliamo in macchina io e mio fratello.

Mi ero messa un top rosso della Ferrari con dei jeans semplici.
Nel tragitto in macchina mi stavo scrivendo con i ragazzi della Formula uno, ho avuto la fortuna di riuscire a passare il test per seguire i gran premi nei posti dove corrono, quindi sarei andata in tutti i posti dei gp.

"Eccoci" mi avvisa Pedro, e insieme scendiamo e andiamo verso il campo.
"ANITA" urla Pablo Gavi.
Io corro verso di lui e lo abbraccio.

"Pablo devi dirci qualcosa?" domanda Lamine.
"Scemo è mia sorella" lo avvisa Pedri.
"E da quando hai una sorella" dice questa volta Marc Guiu.
"Da quando sono nata" gli rispondo sorridendo e andando verso le panchine.

"Anita vieni" mi richiama mio fratello, ma in tutta risposta gli faccio un dito medio rispondendo alla chiamata di Lando.

"Ani" mi saluta così Lando, è stato il primo che ho salutato appena ho messo piede nel paddock.
"Lan, è un incubo qui" dico lamentandomi più del dovuto.
"Addirittura, cosa hanno combinato?" dice Lando ridendo.

"Ipotizzano ship tra me e Pablo, cioè è praticamente il migliore amico di mio fratello, e poi uno fa 'da quando Pedri ha una sorella' che cazzo" urlo quasi, infatti mi sa di aver attirato lo sguardo dei giocatori.

"Era solo una domanda niña, ma se ti dà così fastidio tornatene a casa cosa devo dirti" mi sfida così Marc.
"Ma se potessi lo farei, prova a dirlo al tuo amico Pedri. Se fosse per me starei a Montecarlo probabilmente" sbotto ancora di più.
"E vacci, togli il disturbo" urla Marc.
"Voi due, stop" interviene Pedro.
"Noi due ne parliamo a casa" mi indica Pedro.
"Non mi volete al campo, io me ne vado. Tanto tra 2 giorni dovrei comunque partire" dico scendendo dalle tribune.
"E dove vai di interessante? Solo per sapere e starti lontano" dice Marc sfottendomi.
"In Bahrein" dico sorridendo.
"E per fortuna, è bello lontano" dice il ragazzo continuando ad accendere ulteriore fuoco in me.

"Lando, mi ospiti?" dico verso il pilota McLaren, solo per dire a mio fratello che me ne sarei andata, e intanto metto in vivavoce.
"Si Anita si" dice lui esasperato.
"Comunque giusto per dire dovresti placare la tua rabbia bellissima" mi suggerisce Lando.
"E tu dovresti farti una grande dose di cazzi tuoi" dico urlando e mettendogli giù.

"ANITA" urla questa volta mio fratello.
"Eh Anita" ripete Marc.
"Andate entrambi a fanculo" dico prendendo l'uscita dello stadio.

Prima di uscire però qualcuno mi blocca per il braccio. Era Pablo.
"Ti accompagno a casa e dopo all'areoporto" mi dice.
Accetto l'invito. In 10 minuti sono a casa e inizio a preparare la valigia, mentre Pablo cerca di convincermi a stare lì a Barcellona.

"Tanto partirei comunque, quindi mi spasso un po' prima e dopo incomincio il lavoro" gli dico. Sto ripetendo questa frase da ormai mezz'ora.

Sento la porta aprirsi, era sicuramente Pedri.

"ANITA" urla correndo per le scale.
"Sei venuta solo perché io non mi fido a lasciarti a casa da sola, e tu cosa fai? Ti incazzi con uno che neanche conosci! Che cosa ti ho sempre detto cazzo" dice esasperato Pedri.
"Sisi va bene! Perché ti lamenti con me e non con lui?" dico io andando sulla difensiva.
"Comunque io parto" dico prendendo la mia valigia e scendendo le scale.
Vedendo che nessuno dei due cerca di fermarmi esco semplicemente e chiamo un taxi, che mi porti diretto in stazione.

Lando mi aveva mandato il biglietto del volo, lo avviso che stavo per prendere l'aereo e mi imbarco, lasciandomi alle spalle Barcellona.

Spazio autrice:
ciao ragazzi, questa storia è su Marc Guiu, spero vi piaccia.
Abbiamo già un inizio difficile per la nostra protagonista e Marc. Chissà come andrà avanti.

just us~ Marc GuiuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora