Un nuovo fiore su Pandora

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Nety's pov :

erano passate ormai molte lune, tutta via non riuscivo ancora ad ambientarmi del tutto sulle terre acquatiche di Pandora. Il tempo trascorreva velocemente e le cose erano andate avanti da quando abbiamo abbandonato il popolo dei Navì, la terra natale di mia madre, unica e sola regina di quelle maestose foreste, popolate da creature affascinanti e la costante presenza di Eywa, pronta a guidarti verso la strada giusta per il tuo destino.
Io ed i miei fratelli abbiamo detto addio a quei preziosi luoghi ormai da chissà quanto, e risediamo in mezzo agli oceani bianchi e cristallini, assieme ai nostri nuovi amici, e famiglia.

< neteyam neteyam! >

una piccola voce sottile mi chiamava, mi era completamente familiare. Proprio così, era tuk che mi chiamava. Voltai la testa, e la vidi correre verso di me, con un viso coperto di lacrime, ed un'espressione spaventata negli occhi.

< tuk?! Che ti è successo? >

le chiesi preoccupato andandole incontro, mi abbassai alla sua altezza ispezionandole il corpo, speravo in cuor mio che non avesse ferite.

Tuk :
< anoung ed i suoi amici! Hanno di nuovo infastidito me e kiri! Non ci lasciano mai in pace! >

Neteyam :
< anoung hai detto? >

egli era figlio del capo di queste acque, un personaggio molto misterioso ai miei occhi, non sono mai riuscito a comprendere che tipo di persona fosse.

< resta qui, ora ci penso io >

mi alzai accarezzandole la testa, per poi dirigermi verso le abitazioni, sapevo benissimo dove trovare quel bastardo. Sono giorni che continua a prendersela con le mie sorelle, non glielo permetterò ancora. Tempo fa era riuscito anche a maltrattare Loak, questa storia deve finire.
Dopo un po' di cammino, riuscii finalmente a trovare lui e tutto il suo gruppo, se la ridevano tra di loro convinti che fosse divertente prendersela con la mia famiglia "adesso vedranno!"

< heyy! >

urlai innervosito, attirando le loro attenzioni, puntai direttamente a raggiungere anoung, e spintonandolo leggermente, lo fissai negli occhi.

< l'hai fatto di nuovo vero? >

anoung :
< fatto cosa viso notte? Non ho idea di cosa tu stia parlando >

neteyan :

"viso notte, detesto il soprannome che mi ha rifilato, solo perché ho la pelle blu"
< lo sai benissimo faccia da pesce, vedi di non sfottermi, e lascia in pace i mie fratelli chiaro!? > gli dissi in tono minaccioso

any ( anoung ) :
< altrimenti? >
*risate del gruppo al seguito*

Neteyam :
< altrimenti?>

any :
< già altrimenti cosa farai? Userai quella bella codina magra contro di me? Sembra molto interessante~ >

azzardò lui leccandosi le sue celesti labbra carnose, stavo quasi per vomitare, anche se a sentir ciò un leggero senso di adrenalina mi scorse lungo il corpo "molto curioso" pensai allontanandomi snervato da tutti loro.

*cala la notte su Pandora*

Neteyam :

la dolce luna illuminava le terre, le acque, le nostre pelli. Quella notte era silenziosa, serena, delicata...tutta via il sonno mi era venuto a mancare. Ciò che era successo oggi infestava la mia mente di pensieri e domande, non potevo dormire in quelle condizioni. "Forse un giretto nell'acqua mi rimetterà a posto le idee" pensai sedendomi a gambe incrociate, mi alzai lentamente ed in modo furtivo mi allontanai dalla abitazione

< bro? >

sentii una voce chiamarmi, mi voltai, Loak era sveglio

Loak :
< dove stai andando?>

mi domandò

Neteyam
< a fare un giro >

gli risposi sorridendo

Loak :
< sii prudente >

neteyam :
< lo sono sempre fratellino >

e dopo uno scambio di sorrisi, corsi via. Raggiunsi il mare poco dopo, quella notte era calda, così come le azzurre acque, immersi i piedi per abituarmi meglio, per poi avvicinarmi alla parte più profonda, dove arrivai a bagnare il busto.

*rumore improvviso*

"come immaginavo, non sono solo"
probabilmente qualcosa mi aveva seguito, ed in cuor mio spero in una creatura innocua. Mi guardai attorno preoccupato e spaventato.

< hehe~ calma viso notte non ci sono pericoli qui a parte me >

mi voltai di scatto, Any era qui.

nety :
< mi hai seguito!? >

Any :
< e anche se fosse? Sei così carino quando ti isoli lo sai? >

rispose sorridendo maliziosamente.

Naty :
< piantala con queste frasi imbarazzanti, sono piuttosto strane >
azzardai guardando altrove

Any :
< strane? >
Chiese lui avvicinandosi, per poi afferrarmi la coda con le sue grandi mani, la strinse tirandomi a sé. Fui costretto a ritrovarmelo alle spalle, con i suoi pettorali posati sulla mia schiena e la coda tirata verso di lui
< e questo come lo definiresti? >

nety :
< che cosa- hey mollami! Che intenzioni hai?! >

il mio tono di voce a quanto pare era troppo alto per i suoi gusti, perciò mi tappò la bocca quasi soffocandomi, facendomi appoggiare la nuca alla sua spalla

any :
< buono~ detesto quando urli in questo modo, non voglio perdermi l'occasione di restare solo con te, perciò evita di svegliare qualcuno nei paraggi o la pagherai molto cara >

nety :
< u-uhm~! Uhh! > "cosa vorrà da me?"

any :
< vediamo~...che cosa abbiamo qui? >
domadò osservando il mio corpo da dietro, scrutando ogni singolo centimetro.
< mi è sempre interessato come sei fatto~ >
lasciò la mia povera coda, per poi concentrarsi sui miei fianchi, li sfiorò con cura premendo in qualche punto sensibile.
< sei molto esile, delicato, mi senti mentre ti tocco? >

Nety : annuì senza poter parlare < uhm~! > quasi mi piaceva, dannato!

Any :
< mi piaci, mi incuriosisci, come fai a nuotare con un corpo così delicato? È faticoso eh? >
mi strinse al suo possente corpo.
< tutta via, credo che potresti sopportare la mia virilità, per quanto possa fare male >

Nety : i miei occhi si incrociarono verso l'alto in segno di piacere, le sue mani mi toccavano come nessuno aveva mai fatto, non avevo quasi più il controllo sulle mie emozioni.

Any :
< ti piace vero? Lo vedo~ > mi costrinse a sedermi sulle sue gambe, l'acqua era alta fino al mio busto non ci avrebbe visto nessuno, era tutto così proibito ed eccitante
< aprile, so che muori dalla voglia di farlo~ >
si riferiva sicuramente alle gambe, ed obbedii senza farmi implorare, spero solo che Eywa non ci assista su questo.
< dammi la coda senza farla lunga >
disse prendendo la sua, per scoprire le nostre virilità, unendole giovialmente
< mi senti? Sai cosa penso? Quanto mi piaci~ >

Nety :
< ahh~! A-ahgn! Pervertito! >
le nostre code unite comunicavano, i nostri corpi si toccavano, era così bello~

any :
< eywa non può sentirci, ma se potesse, capirebbe che sei mio ormai. >

la notte andò avanti, così come la nostra passione, un nuovo fiore era nato su pandora, un nuovo amore, il nostro.

NETEYAM X AONUNGWhere stories live. Discover now