Bugie e Verità

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Maria

Siamo a casa di Massi, nessuno dei due ha detto mezza parola durante il tragitto. Sono ferma immobile davanti alla porta e lui non parla. "Massi" glielo sussurro, lui mi guarda, non ho neanche il tempo di metabolizzare che si avventa sulle mie labbra. All'inizio sono rigida, ma dopo poco mi lascio completamente andare a lui, le mie mani vanno alla ricerca dei suoi capelli, le nostre lingue che si cercano. Mi prende in braccio, e io circondo la sua vita con le gambe.  Inizia a baciarmi il collo, mi sembra di essere tornata sul set, ma sta volta nessuno griderà stop. Mi stacco un attimo da lui, per capire bene cosa stia succedendo, aspettavo questo momento da non so quanto tempo, e proprio come è successo poco fa sul set ci sorridiamo e il mio cuore si riempie di gioia. Mi porta sul letto, si posiziona sopra di me e inizia a baciarmi il collo, la spalla, mi toglie la maglia, sotto non ho nulla,  inizia baciarmi i seni. In meno di dieci minuti siamo entrambi nudi, e facciamo l'amore.

FINE FLASHBACK

Maria

La mattina seguente, di quella che è stata la notte più bella di tutta la mia vita, si era pentito e mi aveva chiesto di dimenticare tutto, e io così feci, o almeno lui così sa, "Massi è passato del tempo no? Spero per lei che sia andata oltre" vedo lui che mi guarda "Forse io e te siamo andati oltre, lei no, pensa sempre che tra di noi ci sia una chimica pazzesca e che non svanisce così di punto in bianco, e poi ha visto le puntate, insomma Mari dai" "Cosa dirà quando vedrà le prossime e poi questa cosa la pensa mezza Italia e meno male oserei dire" "Mari non capisci" "Cosa devo capire Massi?  Non te la può menare per una cosa successa mesi e mesi fa, che abbiamo troncato subito e io sono stata zitta senza dire nulla" vedo che si blocca e mi guarda "In che senso Mari?"  cazzo ho parlato troppo "In nessun senso, lascia perdere" "Parla Mari" "Ho dovuto sopportare frecciatine, insulti da parte dei suoi amici giornalisti, non mi dire che tu non ti sei mai accorto di niente? E questa cosa va avanti ancora adesso. Mentre glielo dicevi hai mai pensato a me per un secondo?"  mi si stanno riempiendo gli occhi di lacrime, senza contare che da quella notte io non faccio altro che pensare a lui.


Massi

Non mi sono mai accorto di nulla, sono proprio un coglione, quella notte non so cosa mi è preso, ma dopo aver girato determinate scene con lei in quel modo, e dopo tutti i baci che ci eravamo dati durante le riprese, il tempo passato insieme, io non ce l'ho fatta più, la volevo più di ogni altra cosa. La mattina seguente però mi sentii troppo in colpa, chiesi a Maria di dimenticare, senza chiederle niente, forse per paura della risposta, e andai subito da Elena a dirglielo, ma non pensai alle conseguenze, soprattutto quelle che riguardavano lei. Vedo Maria con gli occhi lucidi, quanto è piccola e bella "Vieni qui" , si siede su di me e si accoccola contro il mio petto, le accarezzo i capelli "Mi dispiace, perchè non me l'hai detto prima?" "Massi ma che dovevo dirti? Che la tua ragazza sta mettendo il mondo contro di me?" "Si, ci avrei parlato" "Posso chiederti una cosa?" "Tutto quello che vuoi"  si alza leggermente dal mio petto per guardarmi negl'occhi "Ci pensi mai a quella notte, cioè voglio dire, l'hai davvero dimenticata subito?" perchè me lo stai chiedendo Mari, come faccio a dimenticare una notte del genere "No, non l'ho dimenticata" , non mi dice niente, ma il suo sguardo cade sulle mie labbra, questa cosa è successa anche a Sanremo, e li devo ringraziare lei che è scappata. "E tu?" la domanda al contrario non se l'aspettava, per tranquillizzarla, le accarezzo i fianchi, la schiena "No"  adesso è il mio sguardo a cadere sulle sue labbra, vengo distratto da una lacrima che le riga la faccia "Mari"  è come se qualcuno in questo momento mi avesse rovesciato addosso una secchiata d'acqua fredda, io non le ho mai chiesto come stava, se quella notte per lei avesse significato qualcosa, e ora è troppo tardi "Perchè non me l'hai detto?"  "Massi ma davvero? Tu sei sparito dopo le riprese, anche se avessi voluto, tu non c'eri, sparito" "Non mi sembra che non ti abbia mai risposto ai messaggi" "Massi ma dai, che cosa potevo dirti per telefono, ti prego ragiona" "Dimmelo adesso"  ho bisogno di sapere ora, cosa ha significato quella notte per lei, perchè per me ha aperto un mondo di confusione, che ho nascosto fino a Sanremo, in quei giorni è tornato tutto fuori "No, non ha più importanza" "Lo ha per me" si alza dalle mie gambe "Dove vai?" "Torno, si potrebbero preoccupare"  "Avvisa la tua amica no?" "Massi è meglio che vado" "No, rimani qui ancora un po'" sono ufficialmente uscito fuori di testa, mi avvicino a lei, prendendo la faccia tra le mani "Massi non facciamo cagate" "Ti prego, dimmi cosa ha significato per te quella notte" "La notte più bella di tutta la mia vita"  non ho più salivazione, mi stacco di botto come se scottasse. Le ho spezzato il cuore e non me ne sono nemmeno accorto. Dopo poco , l'attiro nuovamente verso di me, e la stringo "Mi dispiace, non volevo farti male, per me quella notte ha significato tanto, per questo l'ho accantonata, la paura fa fare cose inaspettate, e io ho avuto paura di te, del sentimento che poteva nascere" adesso è lei che si stacca da me, sta piangendo "Perchè?"  "Perchè alla fine io ci tengo a Elena, però tu confondi tutto da sempre, mi fai perdere l'uso della ragione e io questo non posso permettermelo"  "Forse è meglio che vada"  non voglio che vada via "No, sta volta non ti lascio andare così, per di più in lacrime"  scoppia a piangere come una disperata "Piccirè vieni qui dai"  la stringo di nuovo a me "Mi dispiace"

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 31 ⏰

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Pura Follia - Maria e MassimilianoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora