Il primo anno

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Il mio primo anno qui è stato fantastico, i ragazzi sono intelligenti e hanno tutte le doti per continuare a giocare e migliorare sempre di più. Con mio fratello ci sono sempre alti e bassi, sembra che, da quando sono arrivata, il suo rapporto con Kenan sia cambiato molto. Invece con Kenan sta andato tutto al meglio, il nostro rapporto si è rafforzato

T/N: Ragazzi venite un attimo per favore.

Venivano correndo

Ky: Dicci capo.

T/N: Allegri oggi non c'è ha chiesto a me di allenarvi, quindi mi raccomando. Mio fratello alza gli occhi al cielo e sbuffa.

T/N: Mi spieghi che cazzo c'hai Andrea?. In questo ultimo anno sembra che odi il fatto che io sia tua sorella.

An: Non lo capisci che il problema è Kenan?.

T/N: No, non lo capisco. Forse perché il problema di come si sono compromessi i nostri rapporti non è lui. Con permesso adesso vado nel mio ufficio; e veramente basta Andrea. Fate quello che vi pare. Se avete voglia allenatevi, sennò andate a casa.

An: Fai come cazzo ti pare, brutta troia.

Ky: Oh Andrea adesso stai esagerando, puoi dire quello che ti pare su di me, ma lei è tua sorella e ci tiene un sacco a te. Quando litigavate, correva da me piangendo. Questo ti fa capire che ragazza di buon cuore sia.

An: Non metterti in mezzo Kenan.

T/N: Andrea abbozzala. E lo sai che odio litigare, o almeno con te. Ora vado, scusatemi per la litigata ragazzi. Vado nel mio ufficio e loro si allenano.

Gli ultimi 10 minuti di allenamento Andrea e Kenan iniziarono a fare a botte. Gli altri provarono a dividerli e dopo esserci riusciti erano ormai pieni di sangue e con gli occhi neri dai lividi formatisi. Dusan era venuto a chiamarmi e io corsi da loro.

T/N: MA CHE CAZZO DI PROBLEMI AVETE?! TUTTI E DUE NEL MIO UFFICIO ADESSO!. Voi altri, se avete finito siete liberi di andare a casa, ah e grazie Dusan di avermi chiamata, a domani ragazzi.

Dv(Dusan Vlahovic): Figurati capo.

Entrarono nel mio ufficio tutti e due incazzati l'uno con l'altro.

T/N: Vedete di levarvi dalla faccia quelle espressioni perché adesso finisce male per tutti e due.

Prima di chiedergli com'è successo li curo entrambi e Kenan prova a baciarmi.

T/N: Adesso non è il momento, Kenan.

Chiamo Dusan prima che se ne andasse e gli chiedo di venire nel mio ufficio. Bussa e gli dico di entrare. Si siede in mezzo a loro due.

T/N: Uno alla volta adesso mi spiegate cosa è successo

An: Lui mi è saltato addosso e ha iniziato a picchiarmi e io ho continuato a picchiarlo per difesa.

T/N: Vi conviene dire la verità, ricordatevi che ho Dusan che non può mentirmi su questa cosa, essendo un testimone oculare.

Ky: Io mi stavo allenando tranquillamente e tuo fratello mi ha tirato un calcio sulla schiena, poi mi ha picchiato, penso mi abbia rotto anche un braccio. Io mi sono semplicemente difeso

T/N: Tirate su le maglie entrambi e giratevi.

Tirano su la maglia e io vedo che Kenan aveva ragione.

Dv: Ha ragione Kenan la sua versione è corretta.

T/N: Perfetto grazie mille Dusan. Adesso puoi andare a casa, a domani.

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