Fiore di ciliegio

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Iris

Dopo la scoperta, ilary mi ha consolata e mi ha mandato subito in camera mia per sistemare le valigie e per appropriarmi degli spazi prima del ragazzo.
Sono seduta nel letto quando Sento la porta bianca e verde pistacchio aprirsi, trattengo il fiato e vedo la porta spalancarsi con dietro un ragazzo che non è quello con cui dovrei essere in stanza ma un'altro, un po' più basso con i capelli biondi e un sorriso grandissimo stampato in faccia , lui entra e mi inquadra meglio ,sbatte le palpebre e chiude la porta molto confuso <<ciao>> si avvicina di più e arriva al centro della stanza, io alzo la mano <<ciao e tu chi sei?>> riaccende il suo grande sorriso e si siede su una sedia <<piacere, David. io sono un amico di Irham cioè il ragazzo che credo che dovrebbe stare in stanza con te, Ciccina>> mi ha appena chiamato Cicci a ma decido di far finta di nulla <<piacere mio, io sono Iris e da ora anche ciccina immagino>> lui fa una piccola risata e io gli sorrido. Sento uno scricchiolio e la porta si apre di nuovo rivelando al suo interno il ragazzo che deve convivere con me , anche lui sorride ma mai come il suo amico , si volta verso di lui senza guardarmi nemmeno, fa unpiccola corsa, chiude gli occhi e si tuffa a bomba su di lui, loro ridono e io sono imbarazzatissima perché mi sento la terza in comodo. Irham finalmente si gira nella mia direzione e il sorriso gli si abbassa un po' <<ciao fiore di ciliegio>> io rimango paralizzata ancora seduta nel letto e poi ancora una volta alzo la mano per salutare <<ciao>> Irham prende per la schiena David e lo spinge via dalla sedia <<io e David abbiamo cose da fare e non hai bisogno di ulteriori spiegazioni>> Irham trascina David via dalla stanza e lui alza in fretta la mano per salutare e Irham sbatte con il piede la porta, Vorrei tanto restare qua e bermi un te ma la mia curiosità è troppa e decido di andare a vedere che cosa devono fare , con fare furtivo esco dalla porta provando a non farla scricchiolare e gli vedo che ridono mentre camminano di fretta nel corridoio , io li seguo senza fare nessun rumore e mi avvicino abbastanza per sentire di cosa parlano.
<<sei sicuro di voler partecipare quest'anno?l'altro anno ti sei fatto male>>dice David al suo amico <<tranquillo quest'anno starò attento>> Irham sembra molto sicuro di se <<perché non hai invitato Iris?>> di cosa stanno parlando?a cosa dovrei essere invitata? <<e' nuova, non possiamo invitarla e lasciarla al suo fato con quei giochi>> sono troppo curiosa, mi avvicino ancora di più e mi metto saltellando vicino a Irham, lui mi guarda confuso e nello stesso tempo arrabbiato <<ciao! Di cosa state parlando? A cosa dovrei essere invitata?>> Libero i miei dubbi e attendo una risposta che però non mi viene data <<sparisci, sei troppo delicata per saperlo>> io faccio una faccia offesa e inizio a strattonarlo per il braccio << dai dimmelo ti prego! Se proprio non vuoi che gioco guarderò soltanto e non ti disturberò>> David si mette a ridere e Irham sbuffa <<va bene ti porteremo con noi>> io faccio un sorriso e lui continua <<tutti i lunedì di ogni anno in questo liceo si gioca ad obbligo o verità ma è molto più pericoloso del solito gioco, si può obbligare qualcuno anche a provare a buttarsi da un balcone con sotto un trampolino oppure chiedere a qualcuno una verità molto profonda, e per questo che non ti volevo invitare, capisci ora?>> io spalanco la bocca ma la richiudo subito <<va bene verrò con voi!>>

Submerged Love: due amori nascostiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora