Non penso che esista una ragazza più incasinata di me sulla faccia della Terra.
Oggi é l'ultimo giorno d'estate e solo a pensarci mi viene la nausea.
'Sofia alzati! Devi ancora preparare le valigie e tra 4 ore parte il nostro aereo!' ma porca troia mamma, taci.
Mi alzo e vado in bagno.
Il mio aspetto fa leggermente schifo: capelli rossi decisamente ricci tutti annodati, trucco sbavato perché ieri mi sono "casualmente" dimenticata di struccarmi dopo esser tornata dal pub e delle occhiaie che tra un po' cadono a terra.
Accendo il telefono e vado a farmi una doccia.
Vado verso l'armadio e decido di indossare un paio di jeans chiari strappati alle ginocchia, una maglieta dell'Hard Rock Cafe e le mie adorate Nike.
Prendo tutti i vestiti che ci sono nell'armadio e li lancio nella valigia a caso.
'Cazzo, senti valigia carissima, non ho intenzione di perdere il mio tempo con te quindi ora appoggerò il mio culo da bisonte sovrappeso su di te e tu ti chiuderai, capito?' sono sclerata veramente.
Non vedo l'ora di andarmene da questo posto di merda.
É ora di abbandonare Los Angeles per tornare a Sanremo.