Chi ha ucciso Joe Bastianich

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Martedì 4 giugno il ristoratore ed esperto culinario Joseph "Joe" Bastianich è stato trovato morto in Via Alga alle 13.24. il corpo fu ritrovato privo di mani, con un foro sul retro della testa e mancante di una fetta di fondoschiena. sulla scena del delitto è stato rivenuto un biglietto con la scritta stampata in rosso "I ♡ AMMAZZARE I PELATI". si sospetta sia stata usata una beretta per l'assassinio, cogliendo Bastianich di sorpresa. sono stati individuati 3 sospettati: Peter Philippi (a.k.a. "Piero"), Barak Obama (a.k.a. "La Piramide") e Claudio Bisio (a.k.a. "Khlawdyo Bhisyo").

Peter Philippi a.k.a. "Piero":
l'imputato si presenta in aula in ritardo estremo, dicendo che era stato impegnato tutto il pomeriggio nello studiare e in palestra. il giudice gli chiede di leggere il biglietto e se sa qualcosa riguardo esso. a Piero viene posto il biglietto ed egli dopo averlo maneggiato per un minuto
comincia ad urlare fortissimo e a dimenarsi. il suo avvocato, dottor Pozzo, giustifica il comportamento dell imputato col fatto che egli non sappia leggere, sopprattutto 'la parte rossa'. entrambi vengono allontanati.

Barak Obama a.k.a. "La Piramide":
Il signor Obama appena entrato in aula dichiara subito (in inglese) di non sapere nulla dell'omicidio, essendo solo un turista. La corte però sottolinea che sia egli che Bastianich sono di provenienza statunitense, e anche Bastianich si trovava in Italia per una vacanza; la corte ha avanzato l'ipotesi che per ragioni interne, Bastianich sia scappato in Italia e Obama lo abbia raggiunto per compiere il gesto. l'imputato nega ogni accusa. Il giudice ricorda alla corte che Obama potrebbe essere affiliato (ma non membro interno) della "Poliedro Gang" (capitanata da Joost Klein detto "il Cubo") per il suo nome in codice "La Piramide". Obama allora intima al suo avvocato di richiedere una nuova udienza perchè non capisce di cosa lui è realmente accusato, prende a male parole il giudice e per questo viene allontanato.

Claudio Bisio a.k.a. Khlawdyo Bhisyo:
per non perdere inutilmente tempo, la corte chiede subito all'imputato di leggere il biglietto. Bisio lo legge a gran voce e dichiara: "Si, è vero l'ho scritto io. che c'è di male? è solo... uno statemant, come una caption su instagram: descrive l'azione che ho compiuto al meglio; ed ora, se volete scusarmi, ho altri da ammazzare!" detta l'ultima parola con estrema enfasi, il suo avvocato tira un fumogeno e l'intera stanza venne travolta da un gran fumo rosso, sia Bisio che il suo scagnozzo non vennero trovati.

Verdetto finale:
la corte fece la sua scelta, non molto complicata, vedendo le prove schiaccianti che non lasciavano dubbi sul colpevole: condannarono Obama perchè nero

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 04 ⏰

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CLAUDIO BISIO A.K.A. KHLAWDYO BHISYO - il necrologioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora