Capitolo 1: Billy Smith
Drinnn drinnn...
Zzzz zzzzzz...
«Sveglia, Billy!»
Drinnn drinnn...
«BILLY, TI VUOI ALZARE?!»
«Posso morire?»
«No, devi semplicemente alzarti.»
«E va bene, mi sto alzando...»
«Presto, sennò farai tardi a scuola!»
Ripeté a gran voce la nonna di Billy.Billy Smith, un diciassettenne nato in una piccola città del Nevada, si trasferì in Arizona dopo la perdita dei suoi genitori in un incidente stradale. Fortunatamente, venne accolto dai nonni, Sharon Brown e Benjamin Smith, con i quali visse sette anni,infatti Billy dovette sopportare la perdita dei genitori all’età di appena dieci anni.
Nonostante le difficoltà che aveva affrontato nella vita, il ragazzo conservava uno sguardo positivo e determinato, sempre pronto ad affrontare le sfide con coraggio e una maturità sorprendente per la sua età.«Buongiorno, Billy.»
«Buongiorno, nonno.»
«La nonna ti sta preparando la colazione.»
«BILLY, LA COLAZIONE È PRONTA!»
«Nonna, perché urli? Guarda che mi sono già alzato.»
«E chi ti aveva visto, amore?»
«Ecco qua la colazione: un waffle al cioccolato e una tazza di latte.»Una volta consumata la colazione, nonno Benjamin accompagnò il ragazzo a scuola con la sua Ford Mustang.
Prima di partire, il nonno gli disse: «Perché un giorno non proverai a guidare?»
Billy lo guardò con uno sguardo allarmato e non rispose, soffriva di amaxofobia, un terrore di guidare scaturito dall’incidente che aveva ucciso i suoi genitori.Era una domenica di Marzo del 2016 quando Tom Smith ed Ella Morris, i genitori di Billy, imboccarono l'autostrada per andare a fare compere in un centro commerciale,vennero travolti da un tir che perse il carico e ribaltandosi schiacciò la loro macchina. L'unico oggetto che rimase a Billy dei suoi genitori fu una collanina in oro bianco, che non smettè mai di tenerla addosso e su di essa era incisa la scritta "Mamma e papà ti vogliono tanto bene".
Avvolto nei suoi pensieri, venne interrotto dalle parole sognanti del nonno:
«Ti prometto che se guiderai ti regalerò una macchina.»Il giovane infastidito, rispose:
«Tanto non guiderò mai.»Una volta sceso ,mentre le ruote dell'auto del nonno si allontanavano, Billy si trovò di fronte all'imponente facciata rossa dell'Arizona High School, ma prima ancora di varcare la soglia dell'ingresso principale della scuola, fu interrotto da Noah, il temuto bullo della scuola, che sembrava essere sempre in agguato come un predatore pronto a colpire la sua preda.
«Smith, ancora che ti fai accompagnare a scuola da quel vecchio con l'Alzheimer che sta quasi morendo?»
Billy, contrariamente a quanto ci si sarebbe aspettato da un ragazzo con traumi infantili, rispose:
«Mio nonno avrà pure l'Alzheimer, ma se dovesse vederti si ricorderebbe bene lo stronzo che sei.»Noah infervorato da quelle parole , tentò di mettere le mani addosso a Billy ,ma fortunatamente per quest'ultimo, un intervento tempestivo di un'insegnante mise fine alla situazione prima che potesse degenerare ulteriormente ...
poco dopo B. Smith entrò in aula e le sei ore di lezione passarono velocemente tra esercitazioni di matematica e compiti in classe .All'uscita da scuola, ad aspettarlo c'era nonno Benjamin con il suo sorriso smagliante.
«Com'è andata, Billy?»«Molto bene,» rispose il ragazzo con una calma apparente.
Nella testa di Billy, risuonarono come un loop infinito ,quelle tre parole che gli aveva ripetuto Noah:
Vecchio, Alzheimer, morte.Nonno Benjamin soffriva da anni di Alzheimer, alternando momenti di lucidità ad attimi di delirio.
Billy iniziò a porsi con il suo io interiore delle domande alla quale non potè rispondersi... o perlomeno non fu ancora in grado di farlo
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L'Anello delle profezie
FantasyQuando il diciassettenne Billy Smith perde il suo amato nonno, viene catapultato in un'avventura sovrannaturale che cambierà per sempre la sua vita. Mentre si reca al cimitero per portare omaggio alla tomba del nonno, fa una scoperta straordinaria:...