Senza Limiti - Luca e Aurora

Il Primo Giorno Di Scuola

Pov Aurora

Mi aggrappai al braccio della mia amica Matilde, mentre salivo velocemente le scale per arrivare alla mia classe. Matilde era l'unica ragazza che conoscevo perché avevamo già passato insieme le medie. Ero felice di aver qualcuno con me e di non essere completamente sola in questa nuova esperienza, o non sarei riuscita ad aprirmi con gli altri.

Io e la mia amica ci ritrovammo al primo banco. Non ne ero particolarmente dispiaciuta, era l'inizio dell'anno e i professori non sarebbero stati cattivi fin da subito. Mi guardai attorno. Il mio primo pensiero si rivolse a un bellissimo ragazzo alto nell'ultima fila con occhi stupendi e morbidi capelli castano chiaro. Rideva con i suoi amici e sembrava a suo agio. Mi girai verso Matilde ed immediatamente le dissi:

"Ma chi è quel figone là in fondo?"

indicandolo senza farmi notare. Lei rise e ribatté:

"Non ho idea di quale sia il suo nome, ma chiamiamolo pompelmo" "Perfetto".

Dietro di me c'erano un ragazzo e una ragazza che fin da subito morivano dalle risate, lui mi sembrava immediatamente simpatico ed ero sicura che sarebbe diventato mio amico; lei invece, era una bella ragazza che volevo conoscere di più. Mi colpì infine, un altro ragazzo alto, con ricci castani e attraenti occhi verdi, seduto in seconda fila.

Ero consapevole, tuttavia, dei miei limiti: non ero una ragazza estroversa e tutte quelle persone mi provocavano ansia. Chissà se sarei riuscita a trovarmi bene con tutti quegli sconosciuti.

I professori ci diedero subito, però, la possibilità di fare amicizia. Mi girai verso i due dietro di me e ci presentammo. In pochi secondi, fui consapevole che sarebbero diventati miei amici importanti, entrambi erano simpatici e dicevano tante di quelle cavolate che era impossibile non ridere. Io e Matilde ci confrontammo subito dopo: eravamo entrambe contente della situazione. Per la prima volta credetti realmente di poter essere me stessa senza ripercussioni, e lasciai andare per qualche secondo le mie paure.

Dopo svariati discorsi noiosi da parte dei professori, la giornata venne al termine e tutto ciò che riuscii ad imparare fu che il ragazzo che aveva attirato la mia attenzione si chiamava Matteo Gusella, la ragazza dietro di me si chiamava Sara ed era ormai parte integrante del nostro trio, mentre il ragazzo si chiamava Davide.

Arrivai a casa esultante, quel primo giorno era andato estremamente bene rispetto ai precedenti. Sono sempre stata chiusa e riservata negli anni, e raramente trovavo delle vere amicizie. Quel giorno ero anche riuscita a parlare con Matteo, ed avevo constatato che fortunatamente,
era anche divertentissimo. Nessuno mi sembrava particolarmente antipatico o snob, dunque mi misi a dormire tranquilla. Preferivo fare amicizia con la mia classe e non avevo intenzione di espandere le mie conoscenze al di fuori: ero perfettamente soddisfatta così.

Pov Luca

Mentre ridevo con i miei amici fidati Edoardo ed Antonio, la professoressa interruppe le nostre chiacchiere per chiederci una presentazione. Ero arrivato in quella classe conoscendo già tre ragazzi, tutti abitanti della mia stessa cittadina. Il resto delle persone mi erano piuttosto indifferenti, ma ero disposto a fare amicizia. Mi trovavo nella terza fila e dietro di me c'erano due ragazze ed un ragazzo. Gli sorrisi: ero sicuro che avrei fatto presto amicizia con tutti, non avrei avuto alcun tipo di problemi. Come previsto infatti, legai immediatamente con tutti, soprattutto con la ragazza seduta dietro di me, dai lunghi capelli castani e luminosi occhi del medesimo colore di nome Alice. Era piuttosto alta ed aveva il mio stesso senso dell'umorismo. Entro la fine della giornata, ero tranquillo e rilassato per il prospetto dell'anno. Non credevo che avrei trovato problemi con le materie scientifiche dato che erano il mio punto forte, ed ero rassicurato dalla presenza dei miei vecchi amici con cui potevo parlare senza limiti.