GIULIA'S POV
Jude era lì,sudato dall'allenamento.I suoi capelli scuri erano incollati alla fronte,il respiro ancora affannoso. Indossava una maglietta grigia scura,ormai bagnata di sudore, che aderiva al suo corpo muscoloso.Dietro di lui c'era tutta la squadra del Real Madrid. Non potevo crederci. Sentii la rabbia montare dentro di me.Perché non mi avevano detto niente? "Jude," dissi cercando di mantenere la voce ferma nonostante l'ira che sentivo crescere,"cosa diavolo sta succedendo qui? Perché Jobe non mi ha detto niente di tutto questo?" Il mio sguardo passò velocemente da Jude ai volti noti dei giocatori,cercando una risposta nei loro occhi,ma tutto ciò che vedevo era la mia stessa sorpresa riflessa nei loro sguardi. "Senti, possiamo parlarne dentro?" disse indicando la porta di casa con un cenno del capo.Annuì leggermente,mi spostai per farli entrare seguendo con lo sguardo gli altri giocatori che si dirigevano verso le camere per farsi la doccia."Allora?"dissi sedendomi sul divano."Jobe e io... ci siamo messi d'accordo. Sapevamo che saresti stata contraria, dato che non volevi più parlarmi dopo l'ultima lite. Abbiamo pensato che fosse meglio non dirti che anche io sarei stato qui.Sono qui con la squadra in ritiro,dopo resteremo per una vacanza".Sentii la rabbia tornare, più forte di prima."Quindi avete deciso di prendermi in giro? Di farmi trovare davanti a tutta la squadra del Real Madrid senza alcun preavviso". "Jobe sapeva quanto fossi arrabbiata con me, e quanto fosse difficile per me avvicinarmi di nuovo a te.Così, abbiamo pensato che forse,se ci fossimo trovati insieme in un contesto diverso,avremmo avuto la possibilità di parlare e di risolvere le nostre divergenze."Il rumore delle docce che si spegnevano al piano di sopra interruppe il nostro momento.
In quel momento pensai che non potevo permettere che Jude rovinasse la mia vacanza. Avevo bisogno di questo tempo per me stessa,e non avrei lasciato che mi costringesse a tornare a casa."Resto," dichiarai guardando Jude negli occhi."Ma solo perché non lascerò che tu rovini la mia vacanza. Avremo bisogno di parlare, seriamente, ma non ora". Jude annuì"Grazie, Giulia. Prometto che chiariremo tutto."
Sapevo che restare arrabbiata non mi avrebbe portato da nessuna parte.Jude aveva fatto un errore,pensai che dopotutto era meglio chiarire,questa vacanza poteva essere un'opportunità per risolvere le cose.JUDE'S POV
Quando Giulia aprì la porta, avevo paura di come avrebbe potuto prenderla.Vedere la sua espressione passare dalla sorpresa alla rabbia mi fece capire immediatamente che avevo fatto un errore.La tensione nell'aria era palpabile, e sentivo il peso degli sguardi dei miei compagni di squadra dietro di me.Non avevo detto niente neanche a loro ma ero sicuro che avrebbero capito una volta spiegato il perché Giulia fosse lì.Quando mi disse che sarebbe restata ero felice,sarei riuscito a dimostrare quanto tenevo davvero a lei e alla nostra amicizia.Quando Giulia disse che avremmo dovuto parlare,sentii un misto di sollievo e tensione. Ma prima di affrontare quella conversazione,avevo bisogno di rinfrescarmi con una doccia.Entrai in camera e chiusi la porta dietro di me. La stanza era ancora come l'avevo lasciata, ma sembrava quasi irriconoscibile nella luce del tardo pomeriggio. Il letto matrimoniale invitava al riposo, ma sapevo che non c'era tempo per rilassarsi.Mi diressi verso il bagno, togliendomi la maglietta sudata e i pantaloncini da allenamento. L'acqua calda della doccia era un sollievo,ma la mia mente era ancora in subbuglio.Dovevo trovare le parole giuste per spiegare a Giulia che quella era solo una semplice fan.Indossai una maglietta a maniche corte azzurrina con un jeans bianco,ai piedi scelsi un paio di sneakers bianche,comode e casualPrima di scendere, mi fermai un attimo allo specchio per controllarmi.Quando raggiunsi il giardino da lontano,osservai Giulia e Jobe discutere,erano seduti sul divano.La loro conversazione sembrava intensa, ma pacata.Giulia, con i capelli castani che le incorniciavano il viso, indossava un jeans con una cintura e una maglietta celeste che le stava benissimo.