non puoi amarmi-draco Malfoy

cap 26

Quella sera mi ritrovai ad affrontare la prima sfida di tante insieme a harry
Ci trovammo in una grotta e lì costringemmo silente a bere la pozione per poi prendere l horcrux che poi scoprimmo essere in falso lasciato lì da r.a.b.
Chissà chi era
Poi ci materializzammo su una delle torri di Hogwarts lì però ci attese una brutta sorpresa
Io e Harry eravamo nascosti ma riuscimmo a vedere tutta la scena
E fu così che lo vidi, vidi Draco minacciare silente
Ecco chi era che il signore oscuro...voldemort voleva che lui uccidesse
Cazzo lo sapevo che non lo avrebbe fatto ma sul momento mi parve tutto così reale, poi però la vidi, vidi la fragilità di draco, esitante nel compiere quel gesto.
E poi ecco arrivare piton e poi successo quello che successe

Quell'istante fu un inferno e litigai più volte con harry perché
:"te lo avevo detto che quello era una merda!"
E io non rispondevo e me ne andavo in camera mia
L' unico conforto che avevo era che prima o poi tutto qu3llo sarebbe finito

Una mattina mi svegliai sentendo qualcuno piangere nella stanza vicino alla mia
Ero a casa, la mia casa e quella di mio padre, proprietario appunto della stanza da cui sentivo quel lamento
Mi alzai, erano le 5 del mattino , uscii da camera mia e mi girai, feci per bussare ma cambiai idea spostando la mia mano sulla maniglia e la spinsi verso il basso
Sentii sirius sussultare e lo vidi asciugarsi velocemente le lacrime
:" Papà..."
Poi come un lampo mi ricordai...l'anniversario di morte di mia madre...12 anni passati, non ricordavo nemmeno il suo volto, avevo 3 anni...
Mi sedetti accanto a lui sul letto e lo abbracciai
:"Papà...un giorno qualcuno mi promise di portarmi da lei per parlarle..,purtroppo quel qualcuno non è più qui..quindi ci andremo noi due oggi"
Lui mi guardò
:"tesoro sei sicura di volerlo fare, sei sicura di essere pronta"
:"Papà ho 15 anni, posso farcela non credi?"
Lui mi sorrise e mi strinse a sé

Quel pomeriggio andammo a prendere delle rose e po andammo al cimitero
Andando vidimo alcune persone incamminarsi nella direzione opposta, c'era un..funerale?
Erano un gruppo di persone dai capelli biondo platino..e io conoscevo una sola persona con quel colore di capelli
Ma feci finta di nulla

Arrivammo alla tomba, li piangiamo entrambi e parlammo, parlammo tanto,poinio padre mi lascioun momento per stare da sola con lei

:"Mamma, mamma mi manchi, manchi in tutto, vorrei non doverlo dire guardando una lapide, vorrei non dover piangere ogni volta che penso a te, eppure eccomi qui "
Piansi tanto, forse troppo e le raccontai di draco, di come luimi avesse fatta sentire e di come ora stavo male
Di come mi mancava e di come ancora lo amavo nonostante tutto
Perché quel tatuaggio sul braccio non voleva dire nulla perché solo io lo conoscevo davvero,non suopadre nonharry non tutte quelle persone che si sono messe a giudicarmi dopo aver saputo che lui era diventato un Mangiamorte, ma io
Io e soloio quindi potevo giudicarlo.

Poi fu il turno di mio padre di stare solo con lei
io decisi di farmi un giro
Quel cimitero era messo davvero male apparte un angolino, ripensandoci lo stesso in cui avevovisto dilgruppodi persone dirigersi
Mi avvicinai evidi che tutte quelle tombe riportavano lo stesso cognome, allora era la sua famiglia quella di prima
Mi venne da ridere vedendo che tutti avevano la stessa colorazione di capelli e la stessa ossessione nel vestirsi bene
Poi arrivai alla tomba con tutti fiori nuovi
:"un vecchio zio credo, non so nemmeno chi sia onestamente"
Sentii quella voce arrivare dalle mie spalle, migliaia ma c'erano solo dei rovi,così mi avvicinai e notai un passaggio ed eccolo lì
Gli occhi azzurri come il ghiaccio e quella giacca nera che aveva sbottonato a cerimonia finita
Io lo guardai ipnotizzata
:"c..come mai sei qui?"
:"oh intendi perché sono rimasto?  Bhe ovvio perché ti ho vista...insomma si volevo dirti che sono orgoglio di te.."
Io non smisi di guardarlo e la cosa, si vedeva,lo stava mettendo in soggezione così distolsi lo sguardo
:"insomma si...sono orgoglioso che tu sia venuta qui dopo tutto questo tempo, e lo ammetto mi dispiace di non essere stato lì con te"
Non c'è la feci più e lo baciai,ma lui mi spinse via
:"scusa piccola non possiamo.."
Io tornai a guardarlo
Sul suo volto vidi comparire un ghigno malizioso e si avvicinò
:"ho solo un ultima domanda...dov' è finita la mia giacca?"
Io sorrisi ripensandoalla giacca che tenevo allacciata su un cuscino, lo stesso cuscino che abbracciava la notte
Mi avvicinai
:"sparita" Feci spallucce
Lui si avvicinò ancora di più e mi mise le mani sui fianchi, io gli feci il verso
:" oh no non dovremmo" Lui fece combaciare le nostre fronti per poi annullare la nostra distanza e baciarmi
Il bacio si appasionava sempre di più, sentii la sua lingua chiedere il permesso per approfondire quel bacio e io acconsentii
Le sue mani viaggiavano per tutto il mio corpo e le mie tra i suoi capelli spettinandoli

:"draco!" Sentimmo qualcuno chiamarlo
Lui si staccò e uscì dal passaggio senza salutarmi

:"oh ehm padre"
:"figliolo che ti è successo? Sei tutto scomposto"
Poi il padre capì e io sapevo che sul suo volto siera formato il stesso ghigno che aveva Draco
:"uhuh draco chi c'è tra quei rovi"
Io mi immobilizai
:"nessuno padre, nessuno che ti interessi"
:"non mi parlare così!" Lo sentii avvicinarsi e poi improvvisamente aprì il passaggio e
:"aspetta cosa?"