forse è iniziato tutto quando sei
piombato nella mia vita il
tredici giugno di due anni fa,
stravolgendola completamente.
il modo in cui mi hai guardato
la prima volta che ci siamo
conosciuti in quel piccolo bar,
non me lo sono mai tolto dalla
testa, sai? la tua voce, il tuo
sorriso, i tuoi occhi, i tuoi
lineamenti, tutto di quel giorno
è indimenticabile ed è tatuato
nella mia mente.
ogni volta che scendo di casa
per andare all'uni sei lì a organizzare
i tavolini, mi noti, mi guardi e poi
mi sorridi come se fossi l'unico
ragazzo al mondo.
il contatto è inevitabile, non cerco
nemmeno di evitarlo, in realtà.
vivo per il tuo sguardo sul mio,
morirei per quello.
mi piaci, Seokjin. non avrò mai il
coraggio di dirti tutto di questo,
non avrò mai il coraggio di farti
leggere quello che sto scrivendo.
so che non ricambi i miei sentimenti,
lo noto, i tuoi occhi parlano da
soli.
nonostante questo, continuo a
sperare in qualcosa che non ci sarà
mentre provo una grande invidia
e gelosia verso la ragazza che ti
ha, probabilmente, rubato il cuore.
lo vedo come la guardi, sempre lì
al solito tavolo del bar riservato
solo per lei.
c'è chimica tra di voi e ogni giorno
che passa perdo le speranze.ᯓ ᡣ𐭩
e scrivo tutto questo mentre tossisco petali rosa di fiori di ciliegio, i tuoi fiori preferiti.
avrò riempito ormai due secchi con i petali di ciliegio e la mia condizione peggiora ogni giorno sempre di più.
nessuno sa di questo e non ho ancora fatto controlli in ospedale, sento non ce ne sia il bisogno.
penso sia una questione che posso gestire da solo.
passò una settimana da quella lettera che ti dedicai, passò una settimana da quelle mie parole che si riverarono false.
peggiorai, ogni giorno i petali di fiore si facevano sempre di più e molto più grandi, fino vomitare petali interi o addirittura piccoli fiori.
ormai stavo più in bagno a vomitare petali che a scuola o in camera mia a dormire.
ogni volta che uscivo ti vedevo in compagnia di quella ragazza, seduti insieme al bar della tua famiglia mentre ridevate e vi sorridevate come solo gli amanti sanno fare.
e ogni volta si presentava quella sensazione di vuoto, iniziavo a tremare e i colpi di tosse non mancavano mai.fortunatamente non hai mai avuto la possibilità di vedermi in quelle condizioni.
౨ৎ⋆ ˚。⋆
era il ventisei di maggio, ero sdraiato sul letto mentre cercavo di distrarmi dal forte mal di testa che avevo.
vibrò il telefono, lo presi in mano, lo accesi e vidi il tuo messaggio.jin 💕
hey, nam !
sei libero oggi?
vorrei portarti in
un posto speciale !
aspetto una tua
risposta :)
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petali di ciliegio rosso sangue
Fanfiction« forse ero destinato a innamorarmi della persona che non potrò mai avere »