Love me ||minsung||

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"hyungie siamo già arrivati?" chiese Jisung per la nona volta, ormai guidavano da due ore.

" abbi pazienza tesoro, ci siamo quasi" disse Minho accarezzando le cosce di Jisung con una mano, Jisung mise il broncio e mise la mano sopra quella di Minho.

dopo quelle che sembrarono ore per jisung arrivarono ad un edificio molto enorme, minho scese per primo dall'auto e corse ad aprire la porta per jisung.

"cos'è questo posto, hyung?" chiese Jisungs inclinando la testa di lato "vedrai" disse Minho e gli prese la mano guidandolo attraverso il grande edificio, sentì Minho dire 'come ha fatto mio padre a fare questo?' ma lui scrollò le spalle.

Jisung sapeva che Minho veniva spesso qui dato che tutti lo salutavano e la maggior parte gli augurava buona fortuna

È in corso una sorta di competizione?

o è uno spettacolo di premiazione?

i pensieri continuavano ad attraversare la mente di Jisung e si vennero interrotti quando si fermano e interrano in una stanza vuota e bianca. Jisung era confuso.

"Hyung?" chiese e ricevette un sorriso nervoso da Minho "resta qui tesoro, torno subito, okay" disse Minho e Jisung lo fermò afferrandogli la mano.

"buona fortuna hyung" sorrise anche se non sapeva per cosa ma lo disse comunque facendo sorridere Minho e baciargli dolcemente le labbra, "grazie tesoro" disse e lasciò la stanza.

Jisung non sapeva cosa fare perché la stanza era vuota quindi si è appoggiato al muro disegnando cose invisibili sul palmo della sua mano e all'improvviso le luci si sono spente facendolo sussultare e prendere dal panico, voleva aprire la porta ma era chiusa a chiave , bussò alla porta "QUALCUNO APRA QUESTA PORTA" urlò ma fu inutile.

sentì dei suoni strascicati e si voltò" h-hyung?" disse e iniziò ad avanzare agitando la mano davanti a lui, e di nuovo sentì qualcosa che si muoveva "hyung sei tu?" chiese un po' spaventato ma non ricevette alcuna risposta.

le luci si riaccesero all'improvviso e Jisung chiuse gli occhi per un po' prima di riaprirli ed iniziare a guardare la stanza con ammirazione.

ha iniziato a piangere mentre camminava per la stanza, "quando hai messo queste qui?" si chiese guardando le foto sue e di Minho, c'erano anche alcune foto delle videochiamate che avevano fatto, e lui davvero non sa quando furono scattate.

"ti piace?" jisung si voltò e corse verso il suo hyung intrappolandolo in un forte abbraccio, "lo adoro, tutto questo per cosa hyungie?" chiese guardando Minho che gli diede una pacca sulla testa "questo non è tutto seguimi" disse Minho che prese la sua mano trascinandolo fuori dalla stanza da un'altra porta da dove è saltata fuori?

Jisung seguì Minho in giro come un cucciolo, era eccitato e il sorriso non lasciò mai il suo viso.

lui e Minho entrarono in un'altra stanza ma questa non era vuota, aveva finestre molto grandi che mostravano una vista perfetta della città, al centro c'era un tavolo pieno con il cibo preferito di Jisung e ancora una volta le pareti erano piene delle sue foto solo sue questa volta e nel soffitto si poteva  leggere.

JISUNG♡MINHO

potrebbe sembrare banale ma significava così tanto per jisung che sorrise ampiamente, andò al tavolo e si sedette "dai hyuuuungie mangiamo" disse eccitato e iniziò ad abbuffarsi mentre minho si strofinò i palmi delle mani e si avvicinò, jisung stava mangiando guardandosi intorno la stanza in soggezione, era ignaro di quanto minho fosse nervoso.

"hai finito tesoro?" chiese minho sfregandosi le mani contro le cosce e jisung annuì e si alzò seguendo di nuovo minho senza dimenticare di scattare qualche foto del posto.

raggiunsero quello che sembrava il tetto "chiudi gli occhi Sungie" disse Minho e Jisung obbedì e chiuse gli occhi con le mani permettendo al suo hyung di guidarlo.

"Hyung?" chiamò Jisung quando Minho lo lasciò andare "apri gli occhi quando te lo dico, okay?" disse e Jisung annuì fidandosi del suo ragazzo.

tolse lentamente le mani quando Minho gli disse di farlo, il piccolò ansimare piano alla vista, il tetto era decorato con i suoi fiori preferiti seguì le minuscole luci che lo portarono al centro del luogo e c'era un grande cuore fatto con le luci colorate, entrò nel mezzo del cuore e vide un grande schermo pubblicitario nell'altro edificio e poteva vedere se stesso proiettato sullo schermo, fu sorpreso all'inizio ma salutò e iniziò a fare un po' di aego e probabilmente tutti risero per la sua dolcezza. Stava creando cuori ma si fermò quando poté vedere il suo hyung arrivare dietro di lui sul grande schermo, si voltò pronto a correre tra le sue braccia ma Minho gli tese la mano e gli disse di stare quindi Jisung lo guardò.

"Han Jisung, mio ​​amato fidanzato, non sei stato altro che una luce che ha illuminato la mia vita oscura, mi hai cambiato in meglio e mi hai dato tutto il tuo amore e la tua cura, a volte mi chiami il tuo eroe perché ti ho salvato ma quando penso a questo proposito, tu sei il mio eroe sei quello che mi ha salvato dalla miseria mi hai insegnato a rispettare gli altri mi hai insegnato come trattare le altre persone, mi hai aiutato a sistemare il mio rapporto con i MIEI genitori e i miei amici mi hai amato anche quando ero una persona di merda e ti trattavo male.." minho tirò su col naso e jisung lasciò cadere le lacrime "...non so cosa mi sarebbe successo se non fossi venuto nella MIA vita, lo so ero così perso senza di te e non lo sono più e so che non lo sarò mai. Ti voglio al mio fianco per sempre amandomi guidandomi attraverso le cose giuste......." Jisung singhiozzò mentre Minho si avvicinava a lui stando in piedi proprio davanti a lui "So che sei ancora giovane ma sono egoista e lo ammetto voglio che tu diventi ufficialmente mio e invecchi insieme a me, voglio adottare dei bambini e avere una piccola famiglia e tutte quelle cose, Han Jisung dammi l'onore e rendimi l'uomo più felice del mondo " disse e tirò fuori la sua scatola inginocchiarsi davanti a Jisung" sii mio per sempre jisung" disse e aprì la scatola "sposami" disse e Jisung cominciò a tremare piangendo troppo, non riuscendo a formare alcuna parola annuì rapidamente porgendo la mano affinché Minho gli facesse scivolare l'anello al dito.

Minho si alzò e  asciugò le lacrime di Jisung anche se lui stesso non riusciva a smettere di piangere e lo abbracciò strongendolo più vicino al suo corpo, si sentirono applausi e questo li fece allontanare e guardarono per vedere i loro amici e genitori applaudire e anche applausi più forti da parte delle persone in fondo alla strada che li guardavano sul grande schermo.
Jisung divenne timido e si nascose nel petto di Minho "non posso crederci che tu abbia fatto una cosa del genere" disse strigendosi ancora di più al petto di mino

"Beh avevo bisogno che tutti sapessero che mi appartieni"

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