Sei il mio viaggio#Meeks

I'm here.

Quando arriviamo a casa corro in camera mia, chiudo la porta, e inizio a disegnare.
Ho bisogno di un suo ritratto, ma nulla, era troppo buio.
Così prendo il cellulare e cerco "Mika".
Mi escono tremila foto, e così ne copio una.
Dopodiché leggo un pò la sua biografia e vado a vedere alcuni suoi video.
È fantastico, come è possibile che non lo conoscevo?
All'improvviso entra mio fratello dalla porta:
"Ma bussare no eh?" Dico io seccata
"Gne gnee! Comunque domani andiamo a mare.. Mhh in quel posto dove c'è la piscina, dove ci sono tutte quelle persone ricche.."
"Cosa? E perché?" Chiedo.

'Persone ricche' é vero, lì ci sono persone di ceto sociale molto elevato!
"Perché papà ha un impegno di lavoro" mi dice sbuffando
"Capito, ora puoi uscire" dico facendo un finto sorriso.
Lui mi fa la linguaccia ed esce dalla stanza sbattendo la porta.
Quando si fanno le 11 decido di andare a dormire.

Il giorno seguente ci svegliamo presto, e andiamo in questo posto.
È tipo un grande villaggio dove c'è il mare, la piscina, parco giochi, sauna, campo da tennis, golf, calcio, e tutto di più.
Mentre mia madre aggiusta gli ultimi particolari del vestito di mio padre, io e mio fratello andiamo in piscina.
Dopo circa due ore mi ricordo di aver lasciato il mio libro preferito nella stanza, e così mi metto una maglia lunga sul costume, e salgo sopra.
Decido di prendere l'ascensore.
Speriamo di non incontrare nessuno, che figura che farei.
Arriva l'ascensore, io entro e clicco il pulsante, ma prima che le porte si possano chiudere, qualcuno lo fa riaprire.
Una donna alta e un uomo riccio entrano: è Mika.
Rimango a bocca aperta, e alla donna scappa una risata, mentre Mika mi guarda e sorride:
"Hey ciao!" Esclama
"Ciao" dico con la voce che trema
"Che coincidenza" dice Mika ridendo
"Infatti ahaha"
Okay, non so fare la risata finta, ma giuro che sto nel panico.
Arriviamo al loro piano, e loro scendono.

Da quel momento non lo vedo più.
Passano ore, ma niente tracce di Mika.
Torniamo a casa, e ormai i giorni sembrano non passare piu.
Ci rinuncio, è stato bello finché è durato!

*Dopo 10 giorni, ore 8*
Mi sveglio a causa delle urla dei miei.
Cazzo, che sta succedendo?
Mi alzo e scendo un pò le scale.
Stanno litigando, grandioso.
Ritorno nella mia stanza e trovo mio fratello sul mio letto che piange:
"Hey, Kevin.. Che succede?"
"La devono smettere! Non li sopporto più"
"Heyy ma non succede nulla!" Dico io abbracciandolo.
Lui però continua a piangere.
"Vogliamo fare una bella cosa?-gli dico- affittiamo una moto d'acqua e andiamo a farci un bel giro!"
Un sorriso gigantesco compare sul viso di mio fratello
"Vai a prendere lo zaino, dai" gli dico.
Quando siamo pronti usciamo di casa lasciando un biglietto sul tavolo.
I miei raramente se ne fregano.
Una volta affittata la moto io salgo avanti, e mio fratello dietro.
Nella scorsa estate feci un corso, e devo dire che fu davvero incredibile.
Andiamo alla grande e mio fratello non smette di ridere!
Sono troppo felice!
Dopo tipo un'ora decidiamo di tornare, anche perché il mare è un poco agitato.
Mio fratello inizia a stringermi fortissimo, e io inizio ad avere un pò paura.
Le onde sono sempre più alte.
In lontananza vediamo un jet grandissimo che si sta muovendo proprio verso di noi.
Kevin inizia ad urlare, io cerco di cambiare rotta, ma non è facile con le onde.
Riusciamo a cambiare rotta, ma all'improvviso un'onda grandissima ci viene addosso..