#7 PRIGIONIERO DELLE APPARENZE

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Ehi, se il karma gira non tornerò sul fondo
Prometto che non mi vedrai mai più sbronzo
Ehi, pensi che non me ne vergogno?
Ti chiedo scusa in ogni lingua del mondo
Mentimi, pensi mi fotta
Quando mi riempi di sensi di colpa?
Eviti gli occhi miei, credi si muoia
...

A volte mi sentivo appeso a un filo
Volevo segnare, ma ho preso un palo
Qua la sete e la fame mi han reso schivo
I soldi e la fama mi han reso schiavo
E adesso non me ne importa
Perché a spenderli non mi rivedo
Me li porterò dentro la tomba
Sarò il più ricco del cimitero, yeah

S!r!, Thasup.

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Angolo autrice

S!r! per molti può essere solo una canzone rap, versi in rima scanditi dal beat pazzesco che Thasupreme ci regala in ogni suo pezzo. Per me invece, ogni suo brano ha un significato importante, specialmente S!r!. Questi versi descrivono in qualche modo una lotta che sto affrontando contro le apparenze a cui di solito la gente si ferma. Per anni sono stata attaccata da un misto di invidia, rancore e menefreghismo da parte dei miei compagni di scuola, di sconosciuti o di adulti che nemmeno con l' età paiono mettere giudizio.
Perché è questo che sa fare la gente, parlare senza sapere, giudicare senza conoscere. Ciò ti porta a creare una corazza, ad alzare gli aculei verso l'esterno e a non dare fiducia. "Lasciali dire" è ciò che si afferma solitamente in queste situazioni, quando ormai la forza di farsi giustizia è stata repressa. È sbagliato però accettare le apparenze con cui gli altri ti delineano. Se davvero sono apparenze, chi vorrà conoscerti sul serio saprà come "aprirti" e nuoterà a fondo in ciò che il freddo oceano dell' animo umano ha da raccontare, senza fermarsi alla punta dell' iceberg.

Nello storyline della canzone, Thasup scrive:

Sarebbe più facile costruire un mondo clean dove ognuno possa trovare il proprio posto nel mondo, ma purtroppo c'è chi non vuole. È importante non farsi cambiare per creare un domani migliore. Ognuno di noi dev'essere sé stesso fino in fondo.

Con queste parole, giungo alla conclusione del fatto che, anche se ognuno di noi viene etichettato da almeno una persona nel modo sbagliato, non deve mai arrendersi o adeguarsi al personaggio che gli è stato assegnato ma lottare per far emergere il suo vero IO per dimostrare a tutti chi è realmente. In parole povere, non cambiate mai per niente e nessuno. Chi davvero vuole conoscervi sa come siete e di cosa siete capaci di fare, e chi non vuole con il tempo saprà di essersi sempre sbagliato sul vostro conto.

Victory King, 28/6/2024 ,  h 00:21

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