Capitolo 2

11 1 0
                                    

La mattina seguente Giorgio va a scuola come sempre, si incontra con i suoi amici con cui chiacchiera per almeno un ora nel cortile della scuola, poi si accorge dell'orario e scappa subito a casa sua ricordandosi dell'albero però senza passarci davanti. Giorgio come al solito all'ora di pranzo mangia di fretta per poter andare in camera sua a giocare al cellulare, però dopo un pò si ricorda dell'albero e con la foto in tasca esce di casa dicendo a sua madre di andare a fare una passeggiata, dopo aver avvistato l'albero corre in direzione, inserisce la foto e scende mentre di nuovo le torcie gli illuminano il cammino. Arrivato alla fine delle scale trova una stanza molto piccola in cui c'è un baule chiuso a chiave, Giorgio cerca la chiave in ogni posto possibile, come ultimo controlla sopra il soffitto dove è presente la chiave appesa a un filo che Giorgio tira e con la chiave in mano si avvicina alla serratura e la inserisce, gira la chiave e il baule si apre, dentro ci sono una mappa e un altra chiave così Giorgio pensa che prendendo i due oggetti nel baule sarebbe scattata qualche trappola ma non ha scelta, prende i due oggetti e scappa velocemente riuscendo ad uscire, scappa dentro la sua casa ed inizia a elaborare il suo piano per raggiungere il luogo segnato sulla mappa.

L'albero MagicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora