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New Orleans-1914

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New Orleans-1914

Passò un altro anno durante il quale Kol non dimenticò mai il suo piano. Voleva porre fine a Nik, farlo soffrire tanto quanto aveva sofferto e niente poteva fermarlo. Nonostante la riluttanza di Valentina, ha continuato a usare il suo fascino su Marie Alice Claire. Sapeva, proprio come lui, che la giovane strega era innamorata di lui. Ha usato i suoi sentimenti per ottenere ciò che voleva. Era degno della sua reputazione. Quella sera, quando la rossa raggiunse Kol al laboratorio, lo trovò come al solito con le due streghe. Astrid era in piedi davanti a un tavolo mentre l'originale faceva ballare un valzer a Marie Alice. Tuttavia, si fermò quando la vide sulla soglia, con il volto cupo.

<<accomodati. Abbiamo appena finito una nuova arma>> lui sorrise.

<<cos'hai inventato questa volta?>> sospirò.

Indicò un rosario passato davanti ad Astrid. Valentina sospirò e si sedette sul divano, aspettando pazientemente che Kol finisse. Prima di varcare la porta del laboratorio, Marie Alice la guardò male prima di andarsene. L'originale ha poi cambiato disco e si è unito a lei. Le posò un bacio sulle labbra e le prese la mano nella sua.

<<penso che siamo pronti>> lui sorrise.

<<non è la prima volta che me lo dici>>

<<ti ho già parlato di Kemya?>>

<<no>>

L'originale mise un braccio intorno alla vita della giovane donna e la attirò a se.

<< era nel 14 secolo>> iniziò. <<non avevo notizie della mia famiglia da molto tempo e adoravo viaggiare per il mondo con le streghe. Sai quanto le trovo affascinanti. Quindi sono andato in Africa>>

<<in Africa?>> ripeté, già stupita.

<<ti sarebbe piaciuta molto. Il sole, la cultura, la musica. Ti ci porterò>>

<<proprio come mi avevi promesso di portarmi in Europa?>>

<<abbiamo l'eternità davanti a noi. Ti porterò in Europa. E poi andremo in Africa. Ti presenterò questa nuova cultura>>

<<me lo prometti>>

<<te lo prometto>> lui acconsentì, posandole un bacio sulla sommità della testa. <<come ho detto, sono andato in Africa. Li ho incontrato le streghe. Avevano già sentito parlare di me. Sapevano che il loro potere mi affascinava e che ero curioso di apprendere, quindi accettarono la mia presenza tra loro. E così mi sono stabilito sulle rive del Mar rosso>>

<<ed erano felici?>>

<<conosci una donna single che può resistere a questo viso?>> sorrise prima di riprendere il suo racconto. <<ho imparato nuovi tipi di magia, ho visto cose che pensavo fossero impossibili. Le ho viste trasformare un semplice pezzo di corda in oro. Lo chiamavano Kemya. Più tardi, ho scoperto che usavano un diamante per incanalare il loro potere. È stato affascinante>>

𝐀 𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐀𝐍𝐃 𝐘𝐄𝐀𝐑𝐒-kol mikaelsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora