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Camminai attraverso le porte aperte del suo appartamento, le mie mani si infilarono ordinatamente nelle mie tasche nel tentativo di nascondere il sudore formatosi su di loro come segno di nervosismo. Il soggiorno era piccolo, abbastanza in disordine con oggetti piccoli e a caso. La maggior parte di questi oggetti erano album da disegni, fogli con disegni sopra, barattoli di vernice spray e altre cose artistiche. Un lungo, vecchio somigliante sofà sedeva tra due opposti muri blu scuro e un monotono schermo tv sedeva davanti a esso.

"Non è molto, lo so." Biascicò Zayn, ovviamente attratto dai miei occhi curiosi.

"No." Sorrisi debolmente. "È ok, davvero."

"Puoi sederti, prenderò qualche bevanda."

"Vuoi qualcosa?" Iniziò "Ho, tipo, acqua o limonata, o birra, non che tu debba volere la birra- volevo solo dire, tu sai, che è possibile se la vuoi. Tuttavia sono solo le undici di mattina ma ad alcuni piace presto. Il mio amico Niall beve sempre davvero forti-"

"Zayn." Risi, bloccandolo dalla sua divagazione. "L'acqua va bene. Grazie."

Portò la sua lingua lentamente fuori dalle sue labbra. "Um, si, forte. Sarò di ritorno, resisti."

Mi sedetti di peso sul sofà, il mio corpo affondò immediatamente nei cuscini e alzai lo sguardo al soffitto con un piccolo sospiro.

Dire che questo non era imbarazzante vorrebbe dire un eufemismo. A mala pena sapevo cosa stessi facendo, e quindi potevo solo sperare che Zayn lo sapesse.

"Okay, quindi." Zayn tornò indietro con due bicchieri di acqua, li mise giù sul tavolo da caffè nell'angolo e si girò verso di me, la sua lingua scandagliò il suo labbro inferiore – lo fece molte volte – prima che parlasse. "Penso che per la prima mezz'ora possiamo imparare a conoscerci meglio l'un l'altro – quindi potrei imparare a conoscere le tue esperienze con... i baci... meglio. E poi possiamo iniziare con... tutto questo."

Io annuii lentamente. I miei occhi seguirono il suo corpo appena lui camminò verso di me con un piccolo sorrisetto compiaciuto e piazzò il suo corpo affianco al mio sul sofà. Afferrai l'orlo della mia maglietta e aspettai.

"Quanti anni hai Evangeline-"

"Chiamami Angie." Lo bloccai. "Ho diciannove anni comunque. Quanti anni hai tu Zayn?"

"Okay Angie."Ridacchiò.

"Ho appena fatto ventidue anni"

"Beh buon compleanno in ritardo..." alzai i mie occhi marroni con un piccolo sorriso.

"Grazie."

"Colore preferito?" domandò Zayn.

"Rosso. Il tuo?"

"Blu scuro. Cibo preferito?"

"Pasta." Io annuii come a confermare le mie parole. "Tu?"

"Pollo." Zayn ghignò. "Musica?"

"Un po' di tutto veramente – tutto cantato da George Ezra. Tu?"

"È figo." Zayn si inclinò leggermente avanti. "E si, un po' di tutto è grande."

Alzai lo sguardo verso di lui appena disse le sue prossime parole.

"Ora dimmi delle tue esperienze con i baci, ad esempio perché vuoi fare questo?".

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Hi everyone!Siamo tornate con un altro capitolo. Ci eravamo ripromesse di postarlo dopo qualche giorno per vedere se la storia riscuotesse almeno un po' di successo. Fateci sapere se vi piace tramite un commento o un like anche perché a noi serve per capire se andare avanti a tradurre o meno. Speriamo che vi piaccia e alla prossima. Sdre :)x.

Kissing Lessons|| z.m. (italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora