Second Chance

New York, 2023

Steve Rogers non riusciva a dormire, qualcosa dal suo passato, o forse dal suo futuro, gli impediva di chiudere occhio. Osservava il fuoco scoppiettare nel camino, affianco a lui un foglio di carta, e la sua faccia pensierosa malformata dalla sua mano chiusa in un pugno adagiato sulla guancia, mentre il suo braccio, piegato, sulla poltrona.

L'ultima cosa che si aspettava era trovare Bucky dietro di lui, ma, inaspettatamente, il Tenente Barnes si sedette nella sedia a dondolo affianco. Steve piegò  delicatamente il foglio di carta e lo mise nella sua tasca, prima di cominciare a conversare con il fratello. Nel giro di qualche minuto si ritrovò a preparare due caffè e a dirigersi nel terrazzo, dove Barnes stava fumando una sigaretta. Appena l'uomo vide Rogers camminare verso di lui con i caffè in mano, per abitudine, schiacciò la sigaretta contro il posacenere.

"Non sei più obbligato a farlo, lo sai?" Disse Steve, mentre porgeva la tazzina al fratello, per poi appoggiarsi vicino a lui, che si limitò ad annuire.

"Perchè non riesci a dormire? Hai vissuto cinque anni senza metà dell'universo, dovresti dormire sogni tranquilli ora che siamo tornati tutti" Affermò Bucky, mentre mescolava in senso orario il caffè.

"Stark. Non dico di star rimuginando sulla sua morte... dico solo che la lettera che mi ha lasciato mi... mi ha turbato" Disse Steve, tirandola fuori dalla tasca.

'Carissimo Capitan Ghiacciolo,
 le scrivo questa lettera per un semplice motivo. Un motivo che non ho mai detto a nessuno per
 paura di interferire col futuro, o cose del genere.
 Nel mio passato io mi ricordo di lei. Nel senso, mi ricordo di lei quando avevo quattro anni, alla
 prima mostra in cui partecipai di mio padre, nel 1974. E' una cosa strana, e ne sono
 consapevole, ma, visto che siamo riusciti a 'inventare' il viaggio nel tempo, e in caso andasse
 male e per qualsiasi ragione dovessi morire, volevo farglielo sapere...
 Buona fortuna Steve,
 Anthony Edward Stark/Iron Man/Genio/Miliardario/Playboy/Filantropo'

"Beh, molto alla Stark... Però, non è possibile che si ricordi di te... giusto, Steve?" Disse Bucky, quando finì di leggere la lettera. Rogers non rispose. "Tu... vuoi ancora essere Capitan America?"

"Lo scudo si è rotto... Capitan America è caduto quando l''Endgame' è terminato..." Rispose semplicemente Rogers, con gli occhi lucidi, facendo intendere che era possibile che Tony si ricordasse di lui...

"Devi trovare il prossimo Capitan America... lo sai?" Esclamò qualche secondo dopo James, asciugando gli occhi lucidi e lasciando trasparire  il fatto che non potesse essere lui.

"Sarà un bel dilemma per il futuro" Sorrise Steve, cominciando ad avviarsi verso la sua camera, consapevole che il giorno dopo sarebbe stato il giorno della scelta... e del funerale di Tony...