Lì guardo. Dall'occhio nasce la peripezia.
Che splendore, amica mia, cadaveri e sibille
rende nostri consanguinei.
Non sei gioia della terra, nè di alieni universi...
solo il Signore, come loro comprende,
ti comprende.
Parte 1 senza titolo
Lì guardo. Dall'occhio nasce la peripezia.
Che splendore, amica mia, cadaveri e sibille
rende nostri consanguinei.
Non sei gioia della terra, nè di alieni universi...
solo il Signore, come loro comprende,
ti comprende.