-1 agosto 2024-

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POV me

Finalmente questo giorno è arrivato valigie fatte, biglietto c'è insieme al passaporto c'è tutto manca solo il volo "Fa tanto caldo per essere agosto" mentre spengo il ventilatore in camera, prendo le mie cose e vado verso la porta di casa "Mi raccomando T/s" mia mamma anche se non sembra si preoccupa per me come io lo faccio per lei è vero che non sempre mostro questo lato ma il motivo è semplice abbiamo caratteri diversi troppo diversi "Si rottweiler, sono la prima che scappa se succede qualcosa, e poi stiamo parlando del Giappone" saluto mia mamma, mio fratello minore e il cagnolone; sono in macchina già da pochi minuti e mi sta salendo un'ansia terribile e se non piaccio alla famiglia? e se per puro caso mi venderebbero per salvarsi la pelle? ma no sono persone gentili e altruiste cosa succederà mai

-dopo 15h e 25 min-

Finalmente le mie gambe non c'è la facevano più, che caldo meno male che ho preso tutti i medicinali che mi servono se no svenivo come na cogliona in mezzo alla strada, vedo i signori Saitō con cui avrei curato la loro figliola di 12 anni e allo stesso tempo avrei studiato la loro lingua; "Tu sarai la mia onee-san?" che carina, si capisce che ha 12 anni e non sono come le ragazze adolescenti italiane "Si, mi puoi chiamare T/s" "Va bene T/s onee-san" indossava la divisa della sua scuola e so che i giapponesi ne sono fieri, stra fieri della loro divisa che la possono indossarla anche per un appuntamento, conoscendomi sotto alla gonna avrei un pantaloncino, con tutte le mie cadute "Andiamo" la signora Saitō è una donna gentile con quel sorriso a 32 denti non farei troppe domande se Saki avesse preso da lei. Vedere Tokyo la città che ho visto solo dalle immagini mi sembrava improbabile ma quando ho messo piede nel territorio giapponese ero stra contenta come a natale quando ricevi i soldi dalla tua bisnonna, già la mia adorata bisnonna mi dava 300€ ogni natale e 50€ per il gelato e insieme ai soldi anche una tavoletta di cioccolata della milka che non mancava mai nel nostro frigo, adesso che lei non c'era più non c'era più il cioccolato della milka quando aprivo il frigo e sulla porta la vedevo quella barretta buonissima che ti metteva kili su kili ma l'adoravi lo stesso "T/s onee-san" non mi ero accorta che ero persa nei miei pensieri "Si, Saki-san" "Ecco...com'è l'Italia un giorno vorrei andarci" "Beh è molto diversa rispetto a qui, ad esempio noi abbiamo le frecca rossa al posto dello shinkansen, ma non so se è davvero veloce come il vostro treno, ci sono molti piatti tipici che solo a guardali spenderesti i propri risparmi in cibo" "Mh, sembra bello" "Lo so infatti ma io non vedo l'ora di mangiare il vostro cibo tradizionale"

-minuti dopo-

La macchina si accosta e ci fa scendere "Ecco qui, questa sarà la tua futura casa per un anno intero" mi disse la signora Saitō "Grazie signora Saitō" e si mise a ridere che tipa strana "Mi puoi chiamare tranquillamente Kaede""Va bene Kaede-san" ma non mi sarei mai aspettata di vedere i miei sogni sgretolarsi in così poco tempo

POV Kokonoi

Finalmente si stava avvicinando il mese tanto atteso, ci saranno dei fuochi d'artificio il 24 settembre e tutti noi soprattutto Mikey non vede l'ora che Fujio Saitō morirà a causa della sua stessa figlia

mafia boy x innocent girlWhere stories live. Discover now