Il Libro Segreto

Prologo

"Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni,

e la nostra piccola vita è circondata dal sonno"

("La Tempesta" William Shakespeare)

Alisa era una ragazza come tante altre, con i suoi 17 anni trascorsi tra i banchi di scuola e il suo naso sempre infilato tra le pagine di vecchi libri di storia.

Sin da piccola, era stata affascinata dai racconti e dai miti del passato, tanto da impararli a memoria e sognare di poter vivere in quei tempi lontani.

Era il suo modo per scappare dalla realtà, quando sognava, non esistevano dei problemi che non poteva risolvere.

Ma tutto cambiò nel momento in cui sua nonna, la persona che le aveva trasmesso questa passione per il passato, lasciò questo mondo. Tra le sue cose, Alisa trovò un antico libro dalle pagine ingiallite e dalle copertine logore. Si trattava del "Libro Segreto", un volume misterioso che sembrava avere più da raccontare di quanto le parole stampate potessero esprimere.

Quel libro si rivelò essere il legame più forte con sua nonna, un ponte tra il presente ordinario e un passato di cui Alisa pensava di sapere già tutto.

Alisa non vedeva l'ora di leggerlo, però era quasi alla fine del periodo scolastico e doveva prepararsi per le tantissime verifiche.

Ma arrivò il giorno delle classificazioni, un evento che nel 2124 era gestito dalle macchine dotate di intelligenza artificiale avanzata. Era il momento in cui il tuo destino veniva deciso in base alle tue capacità e alle tue inclinazioni, analizzate attraverso algoritmi complessi e dati statistici.

Alisa, nonostante la sua passione per la storia, si ritrovò con una classificazione inaspettata: "Regina del 1783". Una designazione che, se da un lato rispecchiava la sua conoscenza del passato, dall'altro sembrava un riferimento a qualcosa di più profondo e misterioso.

Confusa e curiosa, decise di recarsi al laboratorio per farsi analizzare il giorno seguente. Ma quella notte, mentre si preparava a dormire, il destino le riservò un'imprevista e straordinaria sorpresa...