Sono passati più di due mesi.. dal giorno in cui abbiamo chiuso e dal istante in cui ho sentito per l'ultima volta la tua voce.
Non ho più niente di te, i ricordi stanno iniziando a prendere un'altra forma, mutano e si allontanano dalla mia memoria. L'unica cosa che mi rimane è la malinconia del dolore delle tue ultime non parole che mi hai detto.
In verità qualcosa mi rimane di te..
conservo e non so per quale ragione un elastico nero che indossavi.. a te piaceva lasciarmeli, e a me piaceva indossarli, giocarci, odorare il tuo profumo dei capelli ancora su di esso.
Ora non hanno più odore.
In macchina mi è rimasta ancora una bottiglia d'acqua vuota di quella sera del cinese.
La prima prima della tua partenza per quel viaggio a Firenze.
Quella maledetta settimana...
Ci ho provato a dimenticarti. Ho fatto chiodo schiaccia chiodo lo ammetto. Ma ti assicuro che per chi ha amato.. non funziona. Sono uscito con cinque sei ragazze..
Ora sto con una ragazza, ma il problema è che le ho già chiamate tutte con il tuo nome.
Capisci.. ma poi andare in cerca dell amore non è proprio il massimo.. il sesso non mi da nessun significato... solo tu mi davi significato. I tuoi fianchi..le tue mani.. il modo in cui mi dicevi di amarmi.
O forse può funzionare ma non per me, perché io non riesco a dimenticarti, a superarla. Parole inutili le mie che rimaranno su questo sfondo nero. Parole che non ti arriveranno mai, e se anche fosse non le vorrai accettare.Non vedi che sanguino, no, non andar via.
Dicevi passione tu, si ma passione cos'è per te..
Come faccio come faccio, a togliermi di dosso questa passione maledetta.
Scoprire che per te non è mai stato amore. Rassegnarsi che sarà solo un ricordo.