Capitolo 1

51 9 0
                                    

"Ehi Lex" alzo lo sguardo, prima completamente fisso sul mio quaderno

"Ciao" dico distrattamente ad Anya mentre riporto tutta la mia attenzione sulle parole che stavo scrivendo, la sento sedersi accanto a me e con la coda dell'occhio la vedo sbirciare, non presto particolare importanza a questa cosa dato che tanto, prima o poi, la canzone che sto scrivendo dovrà produrla lei

"È nuova?" mi chiede riferendosi alla canzone, e rispondo ancora distratta semplicemente annuendo "perché non me la fai sentire a cappella? Magari posso aiutarti a continuarla, dato che ti vedo un pochino in difficoltà"

"Non lo so, ho scritto veramente poco fino ad adesso, e non mi convince nemmeno"

"Woods mi servono almeno altre 4 canzoni, o il progetto del secondo album va a puttane, così come il nostro contratto con la casa discografica"
"Lo so Green non serve che me lo ripeti ogni giorno" le rispondo anche abbastanza innervosita dalla pressione che mi mette giornalmente "devo scrivere delle canzoni, non una letterina a babbo natale, mi serve tempo"
"Il tempo non ti è mancato, ma la voglia si, da quando-" la interrompo immediatamente
"OK OK te la faccio sentire" dio quanto rompe le palle, mi schiarisco la voce, inizio a schioccare le dita per prendere il tempo e parto

Home alone, tryin' not to eat
Distract myself with pornography
I hate the way she looks at me
I can't stand the dialogue, she would never be
That satisfied, it's a male fantasy
I'm going back to therapy

'Cause I loved you then and I love you noe
And I don't know how
Guess it's hard to know when nobody else comes around
If I'm getting over you
Or just pretending to
Be alright, convince myself I hate you

"Lexa cazzo è stupenda" le sorrido e la ringrazio "sarebbe perfetta in una versione completamente acustica con la chitarra sai?"
"No Anya, non suono più, e lo sai" le dico alzandomi in piedi e iniziando a girare nervosa per la stanza
"Scusa Lex, hai ragione"

"So perfettamente che se suonassi ancora ti renderei la vita e il lavoro più facile, ma davvero non posso, suonare mi ricorda lei, ogni volta che vedo una chitarra penso a tutti i nostri momenti insieme, a tutte quelle volte che mi sbroccava perché non riuscivo a ricordarmi anche i più semplici degli accordi, a tutte quelle volte che suonavamo abbracciate sul tetto di casa mia, a tutte quelle volte che-" e proprio mentre delle lacrime si formavano nei miei occhi, al ricordo di tutti quei momenti felici Anya mi interrompe

"Si si ho capito cosa intendi, ma sono passati 3 anni Lex, ad una certa dovrai pur andare avanti" sbuffo e alzo gli occhi al cielo per scacciare via quelle gocce di acqua salata che erano pronte a scendere a cascate da un momento all'altro "ci siamo trasferite, abbiamo cambiato paese, lavoro, amici, hai una vita nuova di zecca, perché non riesci a chiudere anche quell'ultimo capitolo"

"Semplicemente perché non voglio, non voglio dimenticarla, non voglio che rimanga solo un ricordo, soffrire per lei è l'unica cosa che mi testimonia che lei è esistita, che noi siamo esistite, e che non era tutto frutto della mia immensa immaginazione"
"Sai cos'altro testimonia che è esistita, le enormi corna che hai in testa"
cerco di mantenere la calma facendo dei profondi respiri, ed esattamente come la mia psicologa mi ha insegnato mi ripeto in testa in ordine i colori dell'arcobaleno rosso arancione giallo blu, NO CAZZO verde verde verde non blu verde!

"Fanculo Anya, ti ho detto io non suono" ed esco dallo studio sbattendo la porta 

-IL GIORNO DOPO-

I got a call from a girl I used to know
We were inseparable years ago
Thought we'd get along but it wasn't so

"Ok ok ci può stare, mi piace" sussurro a me stessa, poco dopo sento la porta dello studio aprirsi di colpo e Anya salutarmi con enfasi
"Buongiorno Lex, ho una grande novità"
"Non so se sono più curiosa o spaventata, comunque dimmi"

"Ti ho trovato una chitarrista, no ma che dico una...ti ho trovato LA chitarrista" la guardo con grande confusione "Per la canzone scema, così tu non devi suonare ma possiamo comunque farla in versione acustica come ti avevo suggerito"
"Allora è vero che a volte qualcosa di buono la fai, allora chi è? E quando la posso conoscere?" chiedo super incuriosita ed emozionata

"Guarda...se esci è qui fuori" ah bene come sempre ha dato per scontato che per me andasse bene, vabbè almeno velocizziamo il processo di composizione, o almeno così pensavo, fino a quando non esco e alzo lo sguardo e sento il mio cuore bloccarsi per un secondo
"Ciao Lexie"
"Clarke..."
___________________________
N.A.
buonasera e ben ritrovati a tutt*
In questo primo capitolo non ho fatto altro che prendere la mia one shot, e riscriverla aggiungendo dei piccoli dettagli, qualcuno mi aveva suggerito di scriverci una storia, e così farò ma solo che riuscirò ad intrattenere qualcuno con la trama che ho in mente.
PER ORA questo è quanto, non è molto ma arriverà datemi tempo.
COME SEMPRE
correzioni, consigli e critiche sono ben accette,
a presto (spero)
-iram

Una chitarra senza corde Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora