Le mie pippe mentali

1ª pippa mentale

Forse è meglio così

In quel momento, si ritrovò a chiedersi se in realtà non fosse meglio da soli.

Perchè, se le cose stavano davvero in quel modo, il loro amore non li avrebbe salvati da quel vuoto. Se la loro esistenza stesse giungendo a un termine, tanto valeva buttarsi nel buco nero della disperazione e svanire insieme, o separati, piuttosto di aspettare un lento e mesto destino.

Avrebbero fatto prima a finire come la prima volta, no?

Eppure, c'era qualcosa che non tornava, o semplicemente che non riusciva ad accettare.
Quanto difficile sarebbe stata un'esistenza senza la sua mano. Senza il suo sorriso. Senza le sue lacrime. Senza i suoi occhi. Senza la sua voce. Senza la sua presenza...

Ma tanto, alla fine, nessuno visse davvero felice e contento. Perchè il "chiudiamola qui" fa male come una lama tagliente, che, lentamente, quasi come apposta, lacerava la pelle da parte a parte, o come una mano dolente, che, voracemente, quasi come volesse mangiarlo, strappava il cuore dalla gabbia toracica.

"Forse è meglio così?", finì per domandarsi. Domanda così gentile quanto insistente. Così rassicurante quanto dolorosa. Così vera quanto falsa.

Una domanda che, in realtà, non riceverà mai una reale risposta, ma rimarrà soltanto una speranzosa menzogna.